Cambiare scuola: quali sono gli effetti sul bambino?

I cambiamenti provocano reazioni diverse nei bambini, che possono andare dalla paura alla diffidenza o all'ansia. Far cambiare scuola al proprio figlio significa costringerlo ad adattarsi a nuove circostanze per le quali, probabilmente non è preparato.
Cambiare scuola: quali sono gli effetti sul bambino?
María Alejandra Castro Arbeláez

Revisionato e approvato da la psicologa María Alejandra Castro Arbeláez.

Ultimo aggiornamento: 15 marzo, 2023

Cambiare scuola comporta per il bambino un processo di adattamento durante il quale deve affrontare la propria paura dell’ignoto. Probabilmente proverà sensazioni di incertezza o insicurezza che potrebbero farlo sentire indifeso di fronte alla nuova realtà.

Se state programmando di far cambiare scuola a vostro figlio, prendete prima in esame quali potrebbero essere gli effetti di questa decisione sul bambino.

Detto questo, i cambiamenti possono aprire la strada a una nuova opportunità di crescita. Tutto dipenderà dall’atteggiamento con cui vi porrete. Solo voi potete aiutare vostro figlio ad affrontare la novità, compreso cambiare scuola.

Il ruolo dei genitori nel processo del cambiamento

I cambiamenti sono un elemento normale della vita, poiché ci fanno entrare in contatto con i nostri timori, dubbi e insicurezze. I bambini, tuttavia, data la loro scarsa esperienza di vita, non hanno ancora sviluppato la capacità di apprezzare o valutare le situazioni nuove che si trovano ad affrontare.

Per questo motivo, i genitori devono sostenerli e prepararli affinché affrontino il passaggio dalla vecchia alla nuova condizione con tranquillità, fiducia e successo.  

Tuttavia, dovete capire che ogni bambino ha il suo modo di esprimere il disorientamento provocato dalla nuova situazione. Ecco perché dovete stare attente ai segnali che vostro figlio vi lancia.

In quanto genitori, dovete sempre essere disponibili ad aiutarlo e a fargli compagnia. Poiché rappresentate la stabilità per vostro figlio, solo voi siete in grado di attenuare gli effetti negativi suscitati dal cambiamento.

Cambiare scuola: quali effetti ha sul bambino?

In quanto madri, nel corso della vostra vita avrete sicuramente vissuti dei cambiamenti. Vi sarà capitato di cambiare lavoro, casa, amicizia e medico. Dunque, siete consapevoli che i cambiamenti possono avere delle ripercussioni anche negative sul bambino, e provocare in lui sofferenza.

Il cambiamento di scuola potrebbe far sentire il bambino solo e smarrito.

Per il bambino non è per niente facile staccarsi del tutto da ciò che per lui ha rappresentato la stabilità. Il piccolo può attraversare diversi sentimenti quali nostalgia, ira, frustrazione, ansia, paura, pessimismo, tristezza, dolore, allegria, ansia.  

Tra i cambiamenti che dovrà affrontare rientrano:

  • Farsi nuove amicizie e staccarsi da quelle precedenti. 
  • Adattarsi a nuovi insegnanti, e probabilmente anche a nuovi metodi di studio.
  • Inserirsi in un ambiente sconosciuto o a un nuovo clima.
  • Essere al centro dell’attenzione perché si è nuovi, sia in classe sia in tutta la scuola.
  • Usare mezzi di trasporto diversi e abituarsi a percorsi diversi.

Alcuni bambini possono mostrarsi molto restii al cambiamento, mentre altri sembrano più positivi e flessibili. Più il cambiamento è drastico, maggiore potrebbe essere l’ostinazione del bambino.

È ovvio, non si può misurare con esattezza l’impatto che avrà cambiare scuola al bambino.  L’intensità dei sentimenti dipenderà piuttosto dalle cose che il bambino dovrà lasciare e da chi incontrerà nel nuovo ambiente. 

“I cambiamenti possono aprire la strada a una nuova opportunità di crescita. Tutto dipenderà dall’atteggiamento con cui vi porrete.”

Cambiare scuola: come attenuare gli effetti sul bambino?

In seguito, illustriamo nel dettaglio alcuni consigli utili per aiutare vostro figlio ad affrontare questo cambiamento.

Comunicazione e sincerità

Quando capite che la decisione di cambiare scuola a vostro figlio è irreversibile, vi conviene comunicarglielo il prima possibile. Parlategli apertamente e dategli l’opportunità di esprimere le sue ansie e insicurezze. Ricordate che potrebbe mostrarsi reticente e pessimista.

Non mentitegli facendogli credere che lo proteggerete dagli effetti del cambiamento.  Perché prima o poi si renderà conto che dovrà affrontarli comunque.

Aiutatelo a fargli vedere il cambiamento da un punto di vista diverso, più positivo

Cambiare scuola gli offrirà l’opportunità di un nuovo inizio, di nuove amicizie. Fate in modo che approfitti di questo cambiamento anziché subirlo.

Visitate la scuola insieme a lui prima che inizi a frequentarla

In questo modo non si sentirà smarrito quanto dovrà andare a lezione. Visitate gli edifici di quella che sarà la sua nuova scuola. Se possibile, fategli vedere come sarà la sua nuova aula, la biblioteca, la mensa e la palestra.

Preparatevi per il primo giorno di scuola

La prevenzione è la vostra arma migliore. Più informazioni avete sia voi sia il bambino, meglio sarà per entrambi. Spiegategli bene, tra le altre cose, quali sono gli orari di entrata e di uscita, di quale materiale avrà bisogno, chi saranno i suoi insegnanti.

Cambiare scuola può trasformarsi in un'esperienza positiva con i dovuti accorgimenti.

Esortatelo a partecipare ad attività extrascolastiche

Un modo rapido di integrarsi con i nuovi compagni fuori dall’orario scolastico è partecipare ad attività extrascolastiche. Consigliategli di entrare a far parte di qualche squadra sportiva, per esempio di calcio, pallacanestro o pallavolo. Se gli piace l’arte, può frequentare un corso di musica, pittura o teatro.

Infine, dovete avere pazienza e dare a vostro figlio il tempo di adattarsi al cambiamento. Questo farà sì che il bambino sperimenti cose diverse e contribuirà a farlo diventare più maturo.

Se rispettate i suoi spazi e gli date in questa nuova circostanza, lo aiuterete ad accrescere la sua autostima e sicurezza. Così facendo, cambiare scuola per il bambino  diventerà un’esperienza positiva.


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