Come spiegare a vostro figlio da dove vengono i bambini

Come spiegare a vostro figlio da dove vengono i bambini

Ultimo aggiornamento: 20 aprile, 2018

Spiegare a vostro figlio da dove vengono i bambini può sembrare un’impresa. Che il piccolo provi curiosità per l’argomento è normale, non preoccupatevi! In questo articolo vi daremo dei consigli su come affrontarlo.

Quando nostro figlio comincia ad avere una maggiore consapevolezza di ciò che lo circonda, del mondo in cui vive, nella sua testa iniziano anche a susseguirsi decine e decine di domande. L’ideale sarebbe che noi madri fossimo sempre pronte a dare le risposte giuste, ma soprattutto il più veritiere possibili.

Ricordate che dobbiamo essere un esempio e un modello da seguire. Più sincere saremo, maggiore fiducia avranno in noi i nostri figli e meno paura avranno di porci qualunque domanda. Così facendo ci prenderemo cura di loro e li educheremo, offriremo loro informazioni giuste e corrette e li renderemo meno vulnerabili.

Di fronte alla domanda: “Mamma, da dove vengono i bambini?”, magari rimarremo sorprese, rideremo, potrebbero anche sudarci le mani, però non dobbiamo preoccuparci. Un po’ di agitazione è inevitabile. Questo articolo ci aiuterà ad assimilare meglio la cosa e a non dimostrare ignoranza di fronte a nostro figlio. Non facciamoci cogliere alla sprovvista. Dobbiamo vederle la cosa per quella che è: una curiosità assolutamente naturale.

Da dove vengono i bambini, mamma?

Non fatevi cogliere impreparate quando vostro figlio vi domanderà da dove vengono i bambini

L’origine dei bambini è un argomento che senz’altro susciterà la curiosità di vostro figlio. La nascita di un fratellino o di un cuginetto lo spingeranno a domandarsi come si viene al mondo. Quando arriva la domanda, bisogna rispondere ed essere preparati ad altre domande sullo stesso argomento.

Posto dunque che prima o poi dovremo affrontare l’argomento e che non possiamo arrivare a quel momento impreparati, esistono alcuni aspetti da considerare su quando daremo una risposta alla domanda “da dove vengono i bambini?”. L’età di vostro figlio, il luogo e le persone che sono presenti in quel momento.

In base all’età che avrà vostro figlio, dipenderà il linguaggio che userete. Più sarà grande, più potrete essere esplicite.  Se, al contrario, è un bambino piccolo, potrete usare parole più sottili o ricorrere all’uso di metafore. Però, lasciate stare la vecchia storia della cicogna!

 I bambini sono sempre più svegli, non sottovalutateli!

La domanda “da dove vengono i bambini” magari arriva nel momento e nel posto meno appropriato, ma avete nelle vostre mani il potere di gestire la situazione. Forse il supermercato non è il luogo più adatto per parlarne, meno ancora se state ordinando qualcosa in salumeria e attorno a voi c’è una folla di persone in attesa. No, decisamente non è il contesto ideale, però può succedere.

I bambini sono spontanei, e come tali vanno trattati. Non fate mail l’errore di non rispondere. Se ritenete che quel posto non sia adatto, spiegate loro che chiarirete i loro dubbi in un posto più tranquillo, dove potrete chiacchierare in totale libertà.

Una spiegazione per ogni età

Spiegare da dove vengono in bambini in base all'età di vostro figlio
  • Tra i 3 e i 4 anni di età, cominciano a sorgere le prime domande, e se vostro figlio vi chiede, significa che è in grado di capire la risposta.  In questi casi conviene fare qualche metafora, tipo quella del semino. Potete anche raccontargli di quanto scalciasse dentro alla vostra pancia e di quanto si muovesse. Gli piacerà.
  • Se il bambino ha tra i 5 e i 6 annile domande possono essere un po’ più specifiche. Per cui, non abbiate timore di chiamare ogni cosa con il suo nome. I libri o le illustrazioni possono essere estremamente utili per spiegare a vostro figlio da dove vengono i bambini. Non a caso si dice che un’immagine vale più di mille parole.
  • Tra i 7 e gli 8 anni, i bambini hanno una maggiore consapevolezza del corpo e delle differenze ovvie tra un maschietto e una femminuccia.  Sanno che i maschi hanno il pene e le femmine la vagina, per cui il linguaggio da usare deve essere più chiaro.
  • A 9 e 10 anni, hanno già un’idea del sesso ed è doveroso spiegare loro che i bambini vengono al mondo quando i genitori sono grandi e maturi e soprattutto che il loro è un atto che si compie con sentimento da entrambe le parti. 

Ascoltate vostro figlio con attenzione. A volte una risposta semplice basta a dissipare ogni suo dubbio. Non tentate di cambiare discorso o di tagliare corto, questo non farà altro che aumentare ancora di più i suoi dubbi.  Non vi stupite se una volta ricevuta la risposta, non torna più sull’argomento. La cosa importante è che siate sempre presenti a dargli la risposta giusta.

 


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