Come stimolare lo sviluppo cognitivo di vostro figlio

Stimolare lo sviluppo cognitivo del bambino è una parte fondamentale dell'essere genitori. Scopriamo insieme come farlo nel migliore dei modi, a seconda dell'età del bambino.
Come stimolare lo sviluppo cognitivo di vostro figlio
María Alejandra Castro Arbeláez

Revisionato e approvato da la psicologa María Alejandra Castro Arbeláez.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Il miglior modo per stimolare lo sviluppo cognitivo di un bambini è farlo attraverso il gioco e la partecipazione dei genitori, o almeno di uno di loro. Per questo vi consigliamo di dedicare, come minimo, mezz’ora al giorno a giocare con i vostri piccoli.

Per stimolare lo sviluppo cognitivo di vostro figlio, qui a Siamo Mamme vi offriamo alcuni pratici esercizi. Ma prima, vogliamo che teniate a mente alcuni utili consigli.

Alcuni consigli

Consiglio #1:

Avere pazienza. Vostro figlio potrebbe avere bisogno di tempo per risolvere gli esercizi, o potrebbe mettersi a piangere ogni volta che non ci riesce. Le vostre azioni devono essere quelle di un’insegnante: orientarlo, calmarlo, spiegargli l’esercizio tutte le volte che sia necessario e indicargli nuovi modi per risolvere il problema.

Consiglio #2:

Non risolvere quello che lui stesso può risolvere. Dategli l’opportunità di sperimentare e dare la soluzione che crede più giusta, quella che gli sembra migliore. Non ditegli sempre la direzione in cui deve andare.

Consiglio #3:

Non arrabbiarsi e non gridare quando si sbaglia. Permettetegli di commettere degli errori e di imparare da questi.

Giochi per lo sviluppo cognitivo dei bambini con meno di 5 anni

Colori

Insegnate i colori a vostro figlio di 2 anni

Ci sono diversi modi per riuscire a fare in modo che vostro figlio di 2 anni impari i colori. Noi vi raccomandiamo il seguente.

Cercate vari fogli da cui poter tagliare delle figure colorate. Per far sì che vostro figlio impari a identificare il colore giallo tagliate, ad esempio, un sole, un pulcino e un grosso limone. Per il verde rappresentate una pianta, una rana o una zucchina. Inoltre, per il rosso avrete bisogno di figure come una rosa rossa, un cuore, una melo e delle labbra.

Infine, ritagliate diverse figure dei diversi colori. Quando le avrete tutte, sedetevi con vostro figlio e spargete i ritagli per terra in modo che tutti i colori si mescolino. A poco a poco, raggruppate le figure dello stesso colore mentre gli dite il nome della figura e il suo colore.

All’inizio solo voi sarete in grado di farlo, ma con il passare dei giorni e con l’esercizio, vostro figlio inizierà a imparare a identificare tanto il colore quando il nome della figura, fino a che non riuscirà a raggrupparle secondo la tonalità che possiedono.

Per facilitare l’attività al vostro bambino è importante iniziare con solo pochi colori, due o tre. Solo dopo che li ha imparati potrete aumentare il numero.

Insegnate le lettere dell’alfabeto a vostro figlio di 3 anni

Un gioco importante per lo sviluppo cognitivo di vostro figlio di 3 anni è quello che gli permette di imparare le lettere dell’alfabeto. Con questo obiettivo, vi raccomandiamo di trovare delle figure colorate o degli oggetti che lui conosca bene. I loro nomi devono iniziare tutti con la stessa lettera.

Supponiamo che vogliate insegnargli la consonante B. Per fare questo, disegnate una grande lettera B tutta colorata su un foglio. Cercate un biberon e una foto di vostro figlio che è un bambino. Se lui conosce il verso che fanno le pecore, potete trovare anche un foglio che contenga l’immagine di questo animale.

Quando avete tutto il materiale, sedetevi con vostro figlio a nominare ogni oggetto man mano che glielo mostrate. E ditegli che la lettera con cui iniziano tutte queste parole che gli state dicendo è la lettera B.

“Biberon, bambino, beeeee!”

Imparare con i genitori

Insegnate a fare le rime con le parole a vostro figlio di 4 anni

Fare le rime con le parole è divertente. Per questa attività avrete solo bisogno di trovare delle parole che vostro figlio di 4 anni conosce e che siano semplici per lui.

Dovete anche tenere a mente quelle che fanno rima con le parole che avete destinato al gioco, perché il bambino avrà sicuramente bisogno che gli diate qualche suggerimento.

Supponiamo che avete scelto la parola: “biscotto”. Gli dovete chiedere di trovarne una che faccia rima con questa parola. Lui potrà dirvi: cerotto, orsacchiotto, cappotto…

Però se non riesce a trovarne nessuna, potreste ad esempio prendere il suo orsacchiotto e farglielo vedere, in modo che indovini e trovi il vocabolo corretto.

Mamme, dovete sapere che questi, insieme a qualsiasi altro esercizio interattivo che dia al bambino la possibilità di ragionare, analizzare quello che accade, memorizzare e fare uso delle conoscenze apprese per risolvere i problemi, saranno l’ideale per stimolare il suo sviluppo cognitivo.

Ponete particolare interesse nel sviluppare le attività che scegliete nel miglior modo possibile. L’apprendimento precoce fa sì che vostro figlio sia meglio preparato ad affrontare tutte le materie che lo aspettano nella sua futura vita scolastica.


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