Superare le paure infantili: come aiutare i vostri figli

Paure, timori, ansie e fobie sono emozioni normali durante l'infanzia sempre che restino entro certi limiti. A volte è possibile che queste ansie diventino dei veri e propri problemi psicologici. Oggi vi insegniamo come aiutare i vostri figli a superare le paure infantili.
Superare le paure infantili: come aiutare i vostri figli
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 01 marzo, 2023

Le paure in tenera età sono qualcosa di normale fino ad un certo punto della crescita; dopo una certa età, infatti, il bambino dovrebbe imparare a superare le paure infantili. Più o meno tutti i bambini ne soffrono. Ovviamente non sono paragonabili alla sofferenza da ansia o alle fobie. Ma come si può fare per aiutare un figlio a superare le paure infantili?

L’importanza di comprendere le paure infantili

Durante le diverse fasi di sviluppo è normale che il bambino sia spaventato da paure proprie della crescita e della tappa evolutiva. Quando il piccolo ha paura del buio, degli estranei o di rimanere solo si possono generare quelle che sono chiamate “paure evolutive”.

La paura è una reazione naturale dell’essere umano di fronte ai pericoli, immediati o potenziali, che mettono a rischio la sopravvivenza. Nei bambini i timori sono comuni nella maggior parte dei casi; tendono ad essere temporanei e cambiano d’intensità a seconda della tappa di sviluppo.

Le paure infantili a seconda dell’età

Le paure infantili variano a seconda dell’età del piccolo. Durante i primi due anni di vita le paure si devono principalmente ai rumori forti, verso persone sconosciute o in prospettiva di una separazione dai genitori.

Quando si arriva alla tappa pre-scolare le paure infantili diventano più evidenti grazie allo sviluppo dell’immaginazione, le ansie diventano perciò più astratte. Ad esempio, i bambini temono i fantasmi, i mostri, le streghe, etc.

Durante la tappa scolare, tra i 7 e i 12 anni, le paure cominciano a relazionarsi con la realtà. Soffrire danni fisici, malattie, visite dal medico tra le altre cose. I bambini possono provare paura per la separazione dei genitori alla prospettiva di adattamento sociale.

Durante l’adolescenza questo tipo di paure cominciano ad essere sempre meno. Durante questa tappa i temi affini all’ambito scolastico hanno molta importanza. Ad esempio il non essere accettati dai compagni, l’approvazione degli adulti, il fallimento nei compiti, il rendimento generale scolastico.

Bambina spaventata

Quando le paure infantili si convertono in fobie

Una paura infantile non è lo stesso di una fobia. Per questo i genitori devono stare attenti; se ci sono sintomi di una fobia nel bambino è bene rivolgersi subito ad uno specialista.

La fobia è una paura eccessiva, irrazionale e costante che il bambino prova nei confronti di una cosa o di una situazione. Contrariamente alla paura, che serve a proteggersi dal pericolo, la fobia sorge davanti ad una paura irrazionale e un pericolo incontrollabile per il bambino; questa paura lo paralizza.

Può essere molto difficile distinguere una fobia da una paura, normalmente le fobie si manifestano tramite le emozioni che generano ansia nel bambino nella prospettiva di una situazione o di un determinato oggetto.

Dovete tenere in conto che esistono tre tipi di fobie a seconda della causa scatenante:

  • Generale: si sperimenta paura ed eccessiva ansia davanti a situazioni di una determinata indole.
  • Specifica: si riferisce ad una paura davanti ad animali o insetti, relazionata con l’ambiente naturale come i fenomeni climatici, la prospettiva di un intervento medico ecc.
  • Sociale: quando le situazioni sociali generano ansia o malessere, stare con molte persone, interagire con gli sconosciuti, etc.

“Nei bambini i timori sono comuni nella maggior parte dei casi; tendono ad essere temporanei e cambiano d’intensità a seconda della tappa di sviluppo.”

Come aiutare i bambini a superare le paure infantili?

Il fatto di non accompagnare e aiutare il bambino a superare le paure infantili durante il suo sviluppo può generare delle conseguenze nell’età adulta; il risultato sarà aumentare il rischio di soffrire di ansia generalizzata davanti alle sfide della vita.

Per maggior sicurezza, è sempre meglio affrontare il problema chiedendo consiglio ad un professionista che può fare chiarezza a riguardo.

Superare le paure infantili

Nell’ambito domestico, per aiutare il bambino a superare le paure infantili, occorre tenere a mente:

  • Identificare la situazione o l’oggetto che produce paura.
  • Comunicare attivamente, ascoltando e comprendendo.
  • Trasmettere fiducia e sicurezza al bambino in modo da fargli superare la paura davanti alle situazioni temute.
  • Insegnargli dei metodi per controllare l’ansia e dargli strumenti per controllare le situazioni; ad esempio regalargli un oggetto speciale che gli doni sicurezza in caso di paura durante la notte.
  • Predicare con l’esempio e dare al bambino una prospettiva positiva dei problemi insegnandogli a trovare delle soluzioni e a naturalizzare i problemi come parte della vita.

In conclusione, aiutare i bambini a superare le paure infantili è possibile e benefico. La presenza di queste non deve essere fonte di preoccupazione per i genitori, sempre che non siano collegate a disturbi più gravi.


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