Insegnate l'autocontrollo ai vostri figli! Date la parola ai loro sentimenti

Insegnate l'autocontrollo ai vostri figli! Date la parola ai loro sentimenti
María Alejandra Castro Arbeláez

Revisionato e approvato da la psicologa María Alejandra Castro Arbeláez.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Di certo qualche volta avete provato frustrazione o vergogna quando vostro figlio ha avuto una sfuriata in pieno centro commerciale o quando, all’improvviso, ha deciso di buttarsi a terra nel bel mezzo di una riunione con i vostri amici. Non disperatevi, non sentitevi male. Insegnare l’autocontrollo ai vostri figli è possibile, ma è un compito che richiederà tempo, pazienza ed amore.

Imparate a comprendere le loro emozioni

Per prima cosa dovete capire che vostro figlio, fin da molto piccolo, inizierà a provare una serie di emozioni che comprenderà solo con il tempo. 

A volte lo vedrete provare rabbia, perché vuole che la sua mamma lo prenda in braccio tutto il tempo o perché non vuole restare a lungo in macchina; sarà infastidito quando avrà molto sonno, ma non sa come risolvere il problema oppure avrà paura che ve ne andiate e lo lasciate con un’altra persona.

bambino a terra

In questo modo, devono essere i genitori a sviluppare la virtù di insegnare ai propri figli a canalizzare le emozioni che provano man mano che crescono. Insegnate dalla base dell’amore e del rispetto in modo da ottenere buoni risultati in breve tempo.

Date la parola ai loro sentimenti

È completamente necessario essere capaci di dare la parola ai sentimenti dei vostri piccoli. Questo vuol dire spiegare loro che è normale provare fastidio, tristezza o infinita allegria, ma che devono cercare di mantenere la calma. Chiedetegli come potete aiutarli o, semplicemente, offrite loro un abbraccio. Qualsiasi di queste alternative sarà meglio che perdere la pazienza, gridare e caricare di tensione la vostra casa.

Non dimenticate che i nostri genitori sono i modelli della nostra condotta. Quando vostro figlio sarà un po’ più grande e proverà un’emozione, sarà una buona occasione per spiegargli cosa prova e perché. Questo lo aiuterà a comprendere che i sentimenti fanno parte della natura stessa dell’essere umano e che tutti li provano ogni giorno.

4 strategie per insegnare l’autocontrollo

Comprendere e spiegare i diversi tipi di sentimenti ai vostri figli vi aiuterà molto ad iniziare a controllare certe situazioni. A seguire troverete alcuni aspetti chiave grazie ai quali insegnare l’autocontrollo ai vostri piccoli sarà molto più semplice:

ragazzino arrabbiato

Rafforzate le condotte positive  

“Grazie per avermi aiutato, lo hai fatto molto bene”… sono solo alcune delle frasi che potete usare per premiare le azioni positive di vostro figlio. È un punto fondamentale perché capisca, poco a poco, quali sono le condotte accettate e quali risultano inappropriate.

Disciplina senza violenza

Dare uno schiaffo sulla guancia o sulle mani è una tecnica usata da molti genitori per educare i propri figli. Tuttavia, gli psicologi affermano che questo mezzo ha implicazioni emotive a lungo termine e, inoltre, giungerà un momento in cui vostro figlio sarà immune a questa punizione, che perderà tutto l’effetto.

Stabilire delle regole

Dovete stabilire delle regole in accordo con l’età dei vostri figli. Non potete pretendere che un bambino di 1 anno capisca la vostra frustrazione perché c’è molto disordine per via dei giocattoli sparsi per la stanza o perché ha tirato tutta la cena sul pavimento. Dovete sempre tenere presente che siete voi gli adulti e che dovete capire quali condotte sono normali per l’età di vostro figlio e come educarlo poco a poco.

Spiegategli tutti i giorni le regole che può imparare in base alla sua età. Ad esempio, qual è l’area giochi, come mettere i giocattoli nella cesta oppure perché non tirare il cibo a terra. Con questa pratica, il bambino riuscirà ad imparare i modelli di condotta molto più in fretta di quello che pensate.

Non date importanza alle sfuriate

I bambini cercano solo di attirare la vostra attenzione. Se facendo una scenata, vostro figlio riesce a mandarvi fuori di testa, di certo lo rifarà con maggiore frequenza, poiché il vostro piccolo è riuscito nel suo intento: concentrare tutta la vostra attenzione su di lui.

Se, invece, adottate un’altra strategia e mostrate indifferenza, si dimenticherà presto di ripetere questo modello. Date importanza alle situazioni che la richiedono davvero, come quando cerca di ferirsi o di aggredire qualcun altro.

Il rispetto nei confronti dei sentimenti dei vostri figli, la pazienza e l’amore saranno i vostri migliori amici per insegnare loro ad autocontrollarsi. Non ignorate mai le loro emozioni, date esse l’importanza che hanno, mostrate loro come canalizzarle e, in questo modo, poco a poco tutte le condotte dei vostri piccoli che prima risultavano molto preoccupanti miglioreranno.


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