Spazi verdi e studenti più legati alla natura

Gli spazi verdi a scuola permettono agli studenti di godere di tutti benefici che derivano dal contatto con la natura.
Spazi verdi e studenti più legati alla natura

Ultimo aggiornamento: 16 febbraio, 2023

Fortunatamente, le istituzioni scolastiche stanno sempre più optando per gli spazi verdi. La svolta verso una scuola circondata dalla natura porta molteplici benefici per la salute e il benessere complessivo dell’intera comunità educativa. Inoltre, è un’iniziativa rispettosa degli effetti del cambiamento climatico.

Sostituire i manti di asfalto con sterrato e gli spazi di cemento con frutteti; piantare alberi e arbusti; rimuovere le strutture metalliche e includere le sabbiere. Tutte queste misure hanno un impatto positivo in quanto facilitano la creazione di un ambiente naturale all’interno delle scuole. Pertanto, bambini e insegnanti possono godere dei vantaggi dell’essere più connessi con la natura.

Spazi verdi delle scuole, una proposta di valore

A causa del processo di industrializzazione e dei progressi tecnologici, gran parte della popolazione mondiale vive in aree urbane invase da pavimenti lastricati, edifici enormi e manufatti di ogni genere. All’interno di queste città, ci sono migliaia e migliaia di scuole che trarrebbero vantaggio dall’avere spazi verdi all’aperto.

L’ambiente scolastico è l’ambiente in cui i bambini trascorrono la maggior parte della loro giornata, quindi vale la pena ripensare il contesto e tenere conto di come influisce sul loro sviluppo fisico, sociale e cognitivo.

La ricreazione è il momento più atteso dagli studenti. È allora che si schiariscono le idee dopo essersi concentrati a lungo durante le lezioni, gustano una merenda e giocano con gli amici. Inoltre, durante quei minuti, anche i bambini imparano. In questo senso, spostare questo passaggio tra una classe e l’altra in un ambiente naturale comporta una serie di benefici che portano a una migliore qualità della vita. I cortili verdi riflettono quindi una proposta più che interessante, poiché si traducono in ambienti ludici per l’apprendimento e il benessere.

I parchi giochi scolastici con elementi naturali come alberi adatti ai bambini su cui arrampicarsi, arricchiscono il gioco condiviso tra coetanei, che aiuta lo sviluppo delle capacità sociali e comunicative.

Cosa succede negli spazi verdi delle scuole?

Quando cortili scolastici sono pieni di vita, l’esperienza diventa affascinante per i più piccoli. Condividere un ecosistema con insetti, piante, tronchi, terra, sabbia e acqua migliora la stimolazione sensoriale, oltre a favorire lo sviluppo della curiosità. A sua volta, il potere di osservazione si intensifica mentre si verificano cambiamenti positivi nell’attenzione. Tutto diventa degno di essere ammirato.

La ricreazione è sempre stata un momento chiave della giornata scolastica. È uno spazio prezioso per imparare a socializzare, condividere e far fiorire il senso di empatia e solidarietà. E cosa c’è di meglio che avere un ambiente esterno per questo.

Imparare in un ambiente naturale

Nei cortili verdi si impara anche a conoscere la biodiversità e ad essere più rispettosi dell’ambiente. Un gruppo di bambini che ammira una fila di formiche o una farfalla nuova di zecca è molto più di una bella scena da apprezzare. Si tratta di bambini che sperimentano una profonda connessione con il mondo in cui vivono.

Questa è una questione importante: la presa di coscienza del valore della natura risveglia il desiderio di proteggerla. Pertanto, in futuro , i minori potranno compiere passi più consapevoli verso un mondo migliore.

Conoscere e ammirare il nostro ambiente, al di là dell’industrializzazione, è un requisito esclusivo per comprendere il ruolo che gli esseri umani hanno nella cura della natura.

Gioca nella (e con) la natura

Senza sminuire giocattoli fabbricati o materiali educativi disponibili in formati tecnologici, è chiaro che giocare nella (e con) la natura ha un fascino indiscutibile. I bambini esplorano uno spazio ricco di stimoli e lì sono genuinamente interessati a ciò che osservano. Inoltre, la loro motivazione a continuare a conoscere animali, piante o elementi come il vento, il sole e il cielo aumenta in modo significativo.

“Uno spazio ricco di esperienze condivise e dove la curiosità stimola domande e genera un processo di ricerca che porterà all’apprendimento.”

– Laura Llados –

Siamo parte della natura

Sporcarsi le mani di terra, giocare con l’acqua, creare forme con i ramoscelli, immergere le mani nella sabbia, guardare il tronco di un albero o essere sorpresi di vedere un insetto sono tutte esperienze preziose.

Insomma, i cortili verdi delle scuole rappresentano una proposta di speranza, perché per promuovere una società più empatica con l’ambiente, dobbiamo creare spazi consapevoli. In essi il legame con la natura deve essere presente fin dai primi anni di vita. Dopotutto, le persone non sono estranee alla meravigliosa natura. Al contrario, ne facciamo parte.


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