12 raccomandazioni per evitare il raffreddore nei bambini
La stagione dei virus è ormai iniziata, ma siamo ancora in tempo per evitare il raffreddore. O almeno uno dei tanti che potrebbero arrivare ai nostri piccoli durante l’anno.
Il raffreddore è un’infezione dell’apparato respiratorio, provocata da un virus. È molto comune tra bambini e neonati, soprattutto nei periodi in cui fa molto freddo. In genere si contrae tra le 3 e le 8 volte l’anno e ogni volta si protrae all’incirca per una settimana.
Si trasmette per contatto e la sua è una propagazione molto rapida tra i bambini e i neonati. Se un bambino ha il raffreddore, infatti, può contagiare gli altri toccandoli con le mani o, per via orale, quando tossisce o starnutisce. I virus entrano nell’organismo attraverso le narici in seguito al raffreddamento delle mucose quando fa freddo.
Anche se la maggior parte dei raffreddori è virale, in alcuni casi possono esserci delle complicazioni. Questo avviene quando un batterio approfitta delle scarse difese immunitarie di un soggetto. In alcuni neonati questo può provocare bronchiti o polmoniti. Nei bambini più grandicelli, le bronchiti e le polmoniti sono più comuni. Ecco, dunque, alcune raccomandazioni per evitare il raffreddore nei bambini.
Come evitare il raffreddore nei bambini?
Come abbiamo già spiegato, il raffreddore è un’infezione molto comune tra i più piccoli. Pertanto, è quasi impossibile evitarlo facilmente. Tuttavia si può ridurre la quantità di contagi annui. Ecco come.
Tenere le mani pulite
Le mani sono uno dei principali mezzi di trasmissione del virus. Per questo motivo è importante insegnare ai bambini a lavarsele bene. Si raccomanda anche di instaurare una routine quotidiana che preveda dei lavaggi frequenti delle mani. Questo consentirà di tenere le mani pulite e di impedire la trasmissione dei batteri.
Coprirsi la bocca
Proprio come insegniamo ai bambini a lavarsi le mani, dobbiamo insegnare loro a coprirsi la bocca con un fazzoletto o con il braccio quando starnutiscono o tossiscono. Non è consigliabile che utilizzino le mani per quanto spiegato sopra. È consigliabile invece che si coprano naso e bocca ogni volta che tossiscono o che starnutiscono. Nel caso in cui usassero la mano, devono lavarla subito dopo.
Giocattoli a prova di virus
I giocattoli vanno lavati regolarmente, poiché anch’essi veicolano il virus. Si tratta di oggetti che stanno sempre a contatto con i neonati e che spesso vengono portati alla bocca.
Evitare il fumo e i luoghi chiusi
È consigliabile che i genitori e tutte le persone che vivono con il bambino evitino di fumare vicino a lui. Si raccomanda inoltre di ventilare i luoghi chiusi e di utilizzare un umidificatore.
Il raffreddore prolifera in presenza di umidità
Evitare l’aria secca e un ambiente molto umido. Per avere un ambiente leggermente umido si può ricorrere all’uso di un umidificatore, che giova alla salute delle vie respiratorie.
Mantenere un’idratazione adeguata
Per evitare il raffreddore è importante somministrare al bambino liquidi abbondanti. Una buona idratazione aiuta a prevenirlo. Per questo motivo i bambini vanno abituati a bere acqua con frequenza.
Regolare la temperatura
Bisogna evitare gli sbalzi di temperatura. Quando passa da una temperatura molto calda a una molto fredda, o viceversa, il nostro organismo ha più probabilità di sviluppare un raffreddore. E i bambini sono maggiormente predisposti.
Contro il raffreddore, vitamina C
Inserite nella dieta del bambino la vitamina C. Fate attenzione alla sua alimentazione e introducete alimenti contenenti vitamina C, come arance, limoni e kiwi. Alcuni pediatri raccomandano di assumere integratori di vitamina C per innalzare le difese immunitarie del bambino ed evitargli il raffreddore.
Proteggere la pelle dal freddo
Fate in modo che la pelle del bambino si mantenga calda e non si raffreddi. È consigliabile metterlo a dormire con le calze e tenergli sempre i piedi coperti da scarpe o pantofole. Bisogna evitare che i piedi entrino in contatto diretto con il pavimento, che è freddo e pieno di batteri.
Non esagerare con il riscaldamento
Gli esperti sottolineano che i caminetti e i termosifoni possono seccare troppo l’aria. Per soggiornare in un ambiente gradevole è consigliabile ricorrere all’umidificatore.
Ventilazione per prevenire il raffreddore
Si raccomanda di ventilare la casa quotidianamente, per evitare la concentrazione di virus in uno spazio molto ristretto. Nel caso in cui non si possa fare a meno del camino o del riscaldamento, è importante ventilare gli ambienti per evitare che l’aria si secchi troppo.
Un’attenzione speciale all’aria aperta
Anche se fa freddo, il bambino dovrebbe continuare a giocare all’aria aperta. Fare attività fisica aiuta molto l’organismo, mantenendone alte le difese immunitarie. Giocare all’aria aperta favorisce una bassa concentrazione di virus nell’organismo. Ecco perché i bambini dovrebbero continuare a giocare al parco e godere della natura.