La sindrome dell'imperatore: i bambini tiranni

La sindrome dell'imperatore: i bambini tiranni
María Alejandra Castro Arbeláez

Revisionato e approvato da la psicologa María Alejandra Castro Arbeláez.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

I bambini tiranni sono quelle personcine padrone di casa che comandano e dispongono a loro piacimento, e non certo con baci, moine e carezze. I bambini tiranni, come dice il termine, sono padroni dello spazio e delle persone che lo circondano. La loro dittatura è tale che spesso la famiglia va in frantumi.

Questi piccoli misurano poche decine di centimetri, eppure il loro comando raggiunge altezze insospettabili.

Aggrediscono fisicamente e psicologicamente gli adulti e li manipolano a tal punto che sembra come se in realtà fossero adulti mascherati da bambini La loro intelligenza va oltre quella dei loro genitori fino al punto di considerarli bambini prodigio.

I bambini tiranni sono i fedeli rappresentanti della sindrome dell’imperatore, un problema che affligge molte famiglie di questo secolo.

La sindrome dell’imperatore

La sindrome dell’imperatore è un disturbo comportamentale causato dalla cattiva gestione e dalla carente educazione ricevuta dai bambini.

Va inteso che con educazione carente ci riferiamo a:

  • Soddisfare tutti i desideri dei bambini fin da quando sono molto piccoli
  • Essere poco autorevoli
  • Piegarsi ai loro capricci
  • Sopportare in silenzio le loro scenate e alla fine assecondarle
  • Esigere poco
  • Essere iperprotettivi
  • Essere permissibili e addirittura applaudire alle loro “marachelle”
  • Non mettere limiti
  • Impartire poca disciplina
  • Premiarli troppo e soprattutto per responsabilità e doveri che tutti i bambini dovrebbero avere
  • Dar loro poco affetto
Una bambina urla arrabbiata: bambini tiranni.

Si ritiene che questo tipo di atteggiamenti dia ai minori la potestà di essere i re della casa, il centro dell’universo familiare.

Questi bambini crescono con l’idea che si meritano tutto e che si deve fare quello che comandano. Papà e mamma sono al loro fianco per rispettare i loro ordini, qualsiasi essi siano.

La sindrome dell’imperatore è dominante nei bambini che provocano e sfidano i loro genitori, che li maltrattano e che diventano aggressivi di fronte a qualsiasi rifiuto.

È imprescindibile chiarire che la sindrome dell’imperatore non mette solo in evidenza la pessima educazione che ricevono i figli.

Numerosi esperti assicurano che ha anche una componente genetica ed è influenzata dalla società individualista, competitiva ed egoista che li plagia.

Disturbi del comportamento dei bambini tiranni

Abbiamo già accennato ad alcuni dei disturbi del comportamento dei bambini tiranni, ma di seguito vogliamo fare la lista completa di tutti i comportamenti negativi ad essi associati.

La sindrome dell’imperatore è associata a minori:

  • eccessivamente irritabili che che si arrabbiamo con facilità
  • aggressivi, che maltrattano verbalmente e persino fisicamente i loro genitori quando i loro desideri non vengono soddisfatti
  • autoritari
  • con poca tolleranza alla frustrazione
  • provocatori, a cui piace dimostrarsi forti
  • egocentrici
  • poco empatici e compassionevoli con chi sta intorno
  • egoisti
  • intolleranti agli ostacoli
  • che non amano sforzarsi, esigono di avere tutto a portata di mano
  • ansiosi
  • che difficilmente provano senso di colpa, pentimento o rimorso: sono praticamente incapaci di sviluppare coscienza delle loro azioni negative
  • impulsivi
  • nel peggiore dei casi, possono persino commettere atti di crudeltà
Una bambina capricciosa che tira peluches

Che può fare la famiglia per mettere un freno ai bambini tiranni?

La famiglia insegna i valori dando il miglio esempio ai figli, con amore e pazienza.

A volte, però, l’amore e la pazienza non sono le istruttrici migliori. Quando si tratta di  “mettere in riga” i bambini tiranni, il pugno di ferro è l’unico modo per raggiungere lo scopo.

Va inteso che pungo di ferro non significa picchiarli, tirar loro le orecchie, dare scappellotti, schiaffi, scuoterli… La violenza genera solo odio e altra violenza.

Educare con il pugno di ferro i bambini tiranni significa insegnare loro cosa vuole dire la parola disciplina.

Come sempre, agire nel momento e nel modo giusto abbrevia e spiana la strada.

Se sospettate di crescere dei bambini tiranni, vi consigliamo innanzitutto di cercare l’aiuto di uno psicologo specializzato, ma anche di adottare questi metodi.

I bambini tiranni o che stano diventando tali devono percepire la fermezza dei loro genitori. Se dite loro che non possono mangiare qualcosa, è perché davvero non possono farlo. Dovete mantenere la vostra parola.

I castighi non devono restare solo rimproveri. Ai bambini tiranni non bastano, anzi, i rimproveri spesso sono motivo di scherzo.

Bisogna adottare rimproveri che davvero equivalgano a un castigo per loro. Privarli di un videogioco, di uscire nel fine settimana e via dicendo.

Se vanno castigati, va spiegato loro perché. Bisogna far vedere il danno che hanno causato e tutto ciò che il loro cattivo comportamento ha implicato.

Infine, i privilegi vanno concessi quando se li meritano. Se non hanno fatto niente per raggiungere le loro mete, se non si sforzano per superarsi, essere migliori e operare con buon senso, non bisogna né premiarli né lodarli.


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