Conservare il latte materno: ecco alcuni trucchi

Conservare il latte materno: ecco alcuni trucchi
Nelton Ramos

Revisionato e approvato da il dottore Nelton Ramos.

Scritto Naí Botello

Ultimo aggiornamento: 15 marzo, 2023

“Siete curiose di conoscere tutti i trucchi per conservare il latte materno in modo corretto? Di seguito risponderemo a tutti i dubbi che potete avere a proposito della conservazione di questo prezioso alimento.”

Conoscere i trucchi per conservare il latte materno correttamente è importantissimo soprattutto per quelle madri che non possono allattare il proprio bebè ogni volta che ha fame. La causa possono essere gli impegni quotidiani o altri fattori. In ogni caso conservare il latte rappresenta una valida alternativa.

Senza dubbio il latte materno è l’alimento più completo per il piccolo; conservarlo perciò garantirà alla madre di non doverlo sostituire con il latte in polvere, o formula. Di seguito vi sveliamo i trucchi per conservarlo correttamente ed in modo pratico e facile.

Trucchi per conservare il latte materno

La prima cosa da sapere è quando estrarre il latte utilizzando il tiralatte. In seguito vedremo dove va depositato, per quanto tempo si mantiene in buono stato, a che temperatura si conserva il latte e come scaldarlo per nutrire il bebè.

Quando estrarre il latte utilizzando la pompa?

Esistono tre diversi tipi di pompa per estrarre il latte: quella elettrica, quella a pile e quella manuale. Tutte e tre compiono egregiamente la loro funzione. La differenza risiede nella velocità di estrazione e nella forza di suzione, grazie alla quale sentirete meno fastidio nei capezzoli.

Per quanto riguarda la tempistica, ci sono diversi momenti adatti per l’utilizzo della pompa. Sarebbe meglio farlo subito dopo che il bebè ha mangiato, ma se conoscete già le quantità che andrà a consumare, potete estrarlo simultaneamente al pasto del piccolo.

Questa azione richiede lo stesso tempo di una poppata media: ossia dai 10 ai 15 minuti. Potete farlo tutte le volte che lo ritenete necessario per avere una buona scorta di latte.

conservare il latte materno

Se avete dei dubbi rispetto alla quantità che potete estrarre, è importante che sappiate che, quanto più utilizzerete la pompa tanto più latte produrrete perché stimolerete il vostro organismo. Ricordate che questa condizione dipende anche da quanto vi mantenete idratate e da una sana alimentazione.

Dove conservare il latte?

Gli esperti consigliano di utilizzare vasi in vetro previamente sterilizzati e con chiusura ermetica. Nel caso di utilizzo di vasi di plastica, o più comunemente la borsa di raccolta della pompa, verificate che siano certificate per contenere alimenti e che siano sigillate bene.

Come consiglio pratico, tenete nelle bottiglie, vasi o borse la quantità esatta di alimento che il bebè andrà ad ingerire. Così non dovrete disfarvi dell’eccesso.

Per quanto tempo il latte si mantiene in buono stato? E a che temperatura?

L’ultimo punto che andremo a vedere per quanto riguarda i trucchi per conservare il latte materno, è quanto a lungo conservarlo e a quale temperatura. Il tempo di conservazione varia proprio in base alla temperatura del latte. A temperatura ambiente in un luogo fresco può durare fino a 6 ore; se messo nel frigorifero 24 ore. Se desiderate congelarlo, è possibile che si mantenga in buono stato per tre o più settimane.

Non importa per quanto tempo abbiate conservato il latte, controllatelo sempre prima di darlo al bebè. L’ideale sarebbe assaggiarlo, annusarlo ed esaminarne il colore.

Per maggior sicurezza, abituatevi ad etichettare i contenitori in cui lo conservate indicando data e ora. Così potrete avere un esatto registro.

conservare il latte materno

Come riscaldare il latte?

Se lo avete congelato, dovete lasciarlo nel frigorifero per almeno 24 ore prima di riscaldarlo, in modo che riprenda lo stato liquido. Se non potete aspettare, mettete il vaso in acqua tiepida, non bollente, e agitatelo poco a poco finché non torna acquoso.

Lo stesso procedimento si applica quando dovete riscaldarlo. Dovete immergere il biberon in acqua tiepida, a bagnomaria, quando considerate che la temperatura sia giusta potete toglierlo dal fuoco; e come sempre provatelo per confermare che la temperatura sia adatta al bebè.

“Un consiglio: tenete nelle bottiglie, vasi o borse l’esatta quantità del nutrimento del bebè. Così non dovrete disfarvi dell’eccesso.”

Come potete vedere applicando questi trucchi non è difficile conservare il latte materno. Basta seguire dei semplici passi sia per l’estrazione che per la somministrazione del prodotto. Ricordate che il latte materno fornisce il miglior apporto di vitamine, anticorpi e difese che il corpo del piccolo necessita per crescere forte e sano.

 

 

 

 

 

 


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