Idroterapia: benefici per lo sviluppo dei bambini
L’idroterapia per i bambini è una stupenda opzione per il loro sviluppo, ed è inoltre benefica per gli adulti. I benefici dell’acqua sono infiniti, e ogni giorno scopriamo nuove applicazioni di questo meraviglioso elemento.
Si tratta di una delle terapie naturali preferite da molti specialisti per la rivitalizzazione completa dell’organismo. Quando entriamo in contatto con la natura, proviamo un notevole benessere generale. È il caso dell’acqua, fondamentale per la nostra sopravvivenza e utile sotto vari punti di vista.
Cos’è l’idroterapia per bambini?
Molte persone tendono a confondere l’idroterapia con il nuoto. Tuttavia, nonostante il piccolo entri in contatto diretto con l’acqua, non si tratta di lezioni di nuoto.
Quest’attività consiste nell’aiutare il bambino a destreggiarsi in un ambiente acquatico che porterà benefici al suo corpo.
L’età adatta per praticare l’idroterapia
È abbastanza comune iniziare l’idroterapia a partire dalle sei settimane. Tuttavia ciò potrebbe rappresentare un rischio perché a quest’età ancora i piccoli non sono completamente sviluppati. In pratica potrebbero essere più predisposti a soffrire di qualche infezione o malattia.
Per questa ragione il consiglio è quello di cominciare a praticarla dai 4 mesi. Da questo momento in poi il bambino avrà un sistema immunitario più forte e potrà godere appieno dell’attività.
Benefici dell’idroterapia per i bambini
L’idroterapia per i bambini apporta numerosi benefici, sia a livello fisico che psicologico. Se viene praticata costantemente, il bambino avrà uno sviluppo migliore e un migliore stile di vita. Di seguito elenchiamo i principali vantaggi dell’idroterapia:
Migliora le relazioni familiari
L’attività aiuta ad approfondire e a migliorare le relazioni tra genitori e bambini. Contempla infatti alcuni esercizi ideati specificamente per il miglioramento del benessere generale.
Favorisce l’ottimizzazione del lato destro del cervello
Il lato destro del cervello è quello incaricato dell’aspetto creativo e artistico delle persone. L’idroterapia aiuta il bambino ad osservare meglio il mondo che lo circonda, promuovendo la sua sensibilità e creatività.
Contribuisce allo sviluppo psicomotorio del bambino
L’idroterapia obbliga il piccolo a stare in costante movimento. Ciò lo aiuterà a migliorare e ad essere più efficace da questo punto di vista.
Promuove il rilassamento
Questa è un’attività che aiuta il bambino a rilassarsi perché agisce indirettamente sulla muscolatura.
Stimola la fiducia in se stessi
Grazie ad essa il bambino si sentirà più sicuro in questo ambiente come negli altri. Acquisirà sicurezza anche nelle attività che realizza, con maggiore soddisfazione.
Fomenta l’istinto di sopravvivenza
L’idroterapia insegnerà al vostro piccolo a difendersi dall’ambiente che lo circonda. Lo aiuterà a fare il necessario per raggiungere i suoi obiettivi.
Migliora l’aspetto sociale
Permette al bambino di entrare in contatto con altre persone sin da piccolo. Ciò lo aiuterà a superare la paura di relazionarsi agli altri.
Fa sviluppare gli organi del sistema cardiorespiratorio
Quest’attività rafforza cuore e polmoni, riducendo il rischio che il bambino soffra di malattie legatea tali organi.
Fa aumentare l’appetito
Essendo un esercizio cardiovascolare, il piccolo sarà in costante movimento. Il suo metabolismo verrà dunque accelerato facendo incrementare notevolmente il suo appetito.
Promuove il divertimento
L’idroterapia rappresenta un’occasione per i genitori e il piccolo di condividere un momento e divertirsi insieme grazie alle innumerevoli attività che possono essere realizzate in acqua.
Sin da piccoli, costituisce un’opportunità per far sviluppare adeguatamente l’organismo.
Vi consigliamo di praticarla con i vostri figli!
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Antúnez, L. E., Guisado, C. G., & Fuentes, M. M. (2012). Efectividad de la hidroterapia en atención temprana. Fisioterapia, 34(2), 79-86. https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0211563811001696
- Latorre García, J., Sánchez-López, A. M., Baena García, L., Noack Segovia, J. P., & Aguilar-Cordero, M. J. (2016). Influencia de la actividad física acuática sobre el neurodesarrollo de los bebés: revisión sistemática. Nutrición Hospitalaria, 33, 10-17. http://scielo.isciii.es/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S0212-16112016001100002
- Moreno JA, De Paula L. (2005). Estimulación acuática para bebés. Revista Iberoamericana de Psicomotricidad y Técnicas Corporales 2005;20:53-82.