Cos'è l'attaccamento genitoriale?

L'attaccamento genitoriale è la chiave per crescere bambini sani, felici e sicuri. Si tratta di uno stile educativo basato su 8 punti.
Cos'è l'attaccamento genitoriale?
Elena Sanz Martín

Revisionato e approvato da lo psicologo Elena Sanz Martín.

Ultimo aggiornamento: 01 marzo, 2023

L’educazione di un bambino solleva diversi interrogativi. Dal momento della sua nascita, i genitori spesso si chiedono quale sia il modo migliore per nutrirlo, farlo addormentare o agire quando piange. “Lo sto viziando, sto fornendo le migliori condizioni per il suo sviluppo?” Se queste domande vi si presentano frequentemente, una risposta potrebbe risiedere nell’attaccamento genitoriale.

Ci sono tanti modi per educare quanti sono i genitori nel mondo. Il livello di affetto, le richieste e i limiti variano da una famiglia all’altra. E mentre tutti i genitori cercano di fare ciò che pensano sia meglio per i loro figli, potrebbero non sempre sapere come farlo.

Nelle righe seguenti vi mostreremo una delle proposte di educazione della prima infanzia più efficaci.

Cos’è l’attaccamento genitoriale?

L’attaccamento genitoriale è uno stile educativo che si basa sul legame primario tra il bambino e i suoi tutori (di solito i suoi genitori). Questa unione profonda si sviluppa sulla base della capacità degli adulti di rispondere a ciascuna delle richieste del bambino.

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Dobbiamo ricordare che il bambino è un essere dipendente per natura e ha bisogno delle cure degli altri per poter sopravvivere. Quindi, seguendo la teoria dell’attaccamento di Ainsworth e Bowlby (1991), è importante che il piccolo trovi affetto, sicurezza e stimoli adeguati nei suoi genitori. Ma come fate a sapere se sta ricevendo realmente tutte queste cure?

Esistono 8 principi di base dell’attaccamento genitoriale, che consistono in una serie di linee guida e orientamenti per i genitori o i tutori. Ad esempio, quali cure fornire e offrire al bambino durante i suoi primi anni di vita. Successivamente te li spiegheremo uno ad uno in modo che possiate metterli in pratica d’ora in poi.

Gli 8 principi dell’attaccamento genitoriale

Questi principi sono solo alcuni consigli per i genitori, ma sarete voi a decidere cosa implementare o meno. Ogni casa è un mondo e le circostanze non sono sempre le più favorevoli, quindi prendete ciò che è giusto per la vostra situazione specifica.

1. Stabilire legami affettivi dalla nascita

Per stabilire il legame di attaccamento è importante iniziare a lavorarci da prima della nascita. Mentre il bambino è nel grembo materno, inizia a creare una connessione emotiva con i suoi genitori. Questo viene migliorato quando i genitori gli parlano, gli cantano o accarezzano la pancia. Ancora di più quando la madre mantiene il suo umore calmo e positivo.

Il piccolo riceve l’influenza emotiva di sua madre dall’interno del grembo materno.

Dopo la nascita è fondamentale favorire il contatto pelle a pelle. Questa vicinanza fisica è molto importante nei primi giorni, poiché aiuta a stabilire l’allattamento, calmare il neonato e rafforzare il legame tra madre e figlio.

2. Offrire l’allattamento al seno al bambino

Il latte materno è il miglior alimento per il bambino, poiché contiene tutti i nutrienti necessari per il suo corretto sviluppo. Inoltre, protegge il bambino da varie malattie per le quali non ha ancora sviluppato difese.

Ma uno degli aspetti più importanti dell’allattamento al seno è la possibilità di offrire affetto, protezione e conforto al bambino. Questo modo naturale di prolungare la connessione fisica della gravidanza offre molteplici benefici per la salute emotiva di entrambi.

3. Garantire il contatto con il corpo

C’è una credenza popolare che sostiene che non sia positivo tenere il bambino tra le braccia per molto tempo, poiché può provocare il rischio di “viziarlo”. Tuttavia, il contatto fisico è un bisogno fondamentale del bambino, soprattutto nei primi giorni di vita.

Per questo non esitate a portare in braccio il vostro piccolo, a farlo addormentare tra le vostre braccia o a tenerlo in braccio quando piange. Il vostro corpo rimane il suo rifugio, il suo posto sicuro. E ne ha ancora bisogno.

4. Dormire vicino al bambino

Il co-sleeping è un’altra delle pratiche fondamentali dell’attaccamento genitoriale. Dormendo vicino o nello stesso letto dei suoi genitori, il bambino avverte la presenza delle sue figure di attaccamento e questo gli dà sicurezza. Attraverso questa pratica si evitano la paura, l’angoscia e il disagio generati dalla solitudine e dall’oscurità.

Non abbiate paura che questo duri per sempre. Poiché il suo sonno è regolato, il vostro bambino sarà completamente pronto a dormire da solo nella sua stanza.

5. Rispondere alle sue richieste e non farlo piangere

È necessario ricordare che il pianto è l’unico mezzo di comunicazione del bambino. Attraverso esso, può far sapere che ha bisogno del vostro aiuto, che è stanco o affamato, che ha paura o ha freddo.

Quando piange, non vuole manipolarvi, sfidarvi o infastidirvi. Cerca solo di comunicare con voi. Se lo ignorate, alla lunga capirà che non può contare su di voi. Quindi, non ignoratelo mai.

6. Fornire affetto tutto il tempo

L’affetto è uno dei fondamenti principali dell’attaccamento genitoriale. Baci e abbracci, massaggi e carezze non sono mai troppi quando si alleva un bambino.

Con questi semplici gesti lo fate sentire prezioso, protetto, importante e amato fin dai suoi primi giorni di vita. E questo avrà ripercussioni estremamente positive sulla sua personalità adulta.

7. Esercitare una disciplina positiva

Essere affettuosi e rispettosi non implica essere permissivi o indulgenti. Limiti, regole e conseguenze sono una parte fondamentale dell’educazione di un bambino. Questi valori forniscono la guida e la direzione necessarie per raggiungere l’autonomia.

Punizioni, colpi o urla non hanno posto in questo stile educativo. Invece, dialogo, rispetto e comprensione sono i pilastri che sostengono questa disciplina in casa. Il rinforzo positivo e le conseguenze naturali sono alcune tecniche per motivare un comportamento appropriato nei bambini.

8. Incoraggiare mamma e papà a prendersi cura del bambino

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Va notato che il nutrimento dell’attaccamento si estende, in un certo senso, all’intero nucleo familiare. Entrambi i genitori devono essere coinvolti nella crescita e nella cura del bambino.

L’affetto e il rispetto devono fluire in tutte le direzioni poiché i bambini hanno bisogno di crescere in una casa armoniosa, dove le relazioni sono positive. Inoltre, i più piccoli dovrebbero sentirsi amati, rispettati e accuditi allo stesso modo dai loro due genitori.

Conclusioni sull’attaccamento genitoriale

Come potete vedere, i principi derivati da questo stile genitoriale si basano sulla vicinanza emotiva, l’attenzione e il rispetto per i bisogni del bambino. Tuttavia, non in tutti i casi è possibile applicare gli 8 principi dell’attaccamento genitoriale che abbiamo citato. Ogni famiglia deciderà quali pratiche inserire in base alle proprie possibilità.

Finché i genitori sono sensibili ai bisogni del bambino e sono a sua disposizione, contribuiscono al suo completo benessere, in ogni caso.


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  • Bowlby, J., & Ainsworth, M. (2013). The origins of attachment theory. Attachment theory: Social, developmental, and clinical perspectives, 45, 759-775.
  • Vargas, A. (2008). La lactancia materna y sus beneficios. Revista Enfermería Actual en Costa Rica, (15), 3.

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