Come interpretare i colori nei disegni dei bambini?
Da molto tempo, i colori e le emozioni sono oggetto di studio da parte di diversi rami della psicologia. L’affinità o il rifiuto di una persona nei confronti di determinati colori affonda le proprie radici nell’ambito emotivo.
Sapete come interpretare i colori nei disegni dei bambini? in questo articolo vi forniremo alcune chiavi di interpretazione per avvicinarvi alla comprensione del comportamento e delle idee di vostro figlio.
Lasciando da parte i concetti e l’iconologia tradizionale di ciò che determinati colori rappresentano per una cultura, il fatto di identificarsi con determinate tonalità può svelare comportamenti e predisposizioni dell’animo.
Non solamente le forme, l’intensità del tratto e la narrazione del disegno possono indicare che cosa accade nei pensieri dei bambini. Anche la scelta dei colori con i quali realizzare una rappresentazione parla in maniera forte e chiara del loro stato emotivo.
I colori che ricorrono più spesso nei disegni dei bambini
Anche se ci sono alcuni colori che ricorrono più spesso di altri per il semplice motivo che si tratta di quelli presenti in ogni confezione di pastelli, i bambini realizzano comunque diverse combinazioni. In questo senso, è bene che sappiate che le mescolanze di colori chiari e lievi caratterizzano un bambino tranquillo e maggiormente connesso alle proprie emozioni. D’altra parte, la scelta di combinazioni di colori intensi segnala generalmente bambini attivi ed energici dai sentimenti marcati, aggressività compresa.
Azzurro
Si tratta di un colore associato alla tranquillità, al benessere e al rilassamento. Generalmente, è un colore che viene scelto come preferito dai bambini più tranquilli e perfino timidi. Inoltre, risveglia nei piccoli il loro lato sensibile e la loro creatività. Si ritiene che i bambini che impiegano questo colore sviluppino anche in età più precoci l’autocontrollo.
Accade anche che alcuni bambini che utilizzano di frequente questo colore soffrano di una condizione chiamata enuresi, un disturbo della personalità di origine emotiva.
Rosso
Il rosso è un colore che richiama molto l’attenzione dei bambini, grazie alla sua intensità. Il suo impiego può dare luogo a due interpretazioni:
- Se il piccolo lo impiega con notevole frequenza può indicare un bambino ostile, che nutre sentimenti di rabbia repressa.
- Se il suo uso è moderato può segnalare vitalità ed energia.
Nero
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, si tratta di un colore che non è legato a stati d’animo negativi o depressivi. Descrive invece un bambino dotato di una buona autostima e fiducia in se stesso. In merito all’uso di questo colore, anche lo specialista dovrà valutare l’intensità del tratto, perché se è molto marcato potrebbe possedere altri significati.
Marrone
Questo è un colore legato alla responsabilità. In questo senso, quando i bambini lo scelgono manifestano la presenza di intelligenza e prudenza. Il suo impiego eccessivo, d’altra parte, generalmente indica che si sentono oppressi dalle attività quotidiane.
Giallo
Il giallo è sinonimo di energia, dinamismo, allegria e socievolezza. È un colore che parla di un bambino felice, nel quale sono comprese tutte le bontà e le virtù che si associano all’infanzia. Tuttavia, la sua scelta esclusiva nel momento in cui ci si trova a disegnare segnala la presenza di problemi con le figure di autorità.
Verde
Un impiego esagerato di questo colore nei disegni può indicare che il bambino è pigro e che possiede in un certo grado timidezza e inibizione. D’altra parte, è dotato anche dei significati universalmente attribuiti a questo colore: speranza, tranquillità e sensazione di armonia.
Viola
L’uso di questo colore segnala che il bambino potrebbe sentirsi malinconico, insoddisfatto e inquieto a causa di qualche circostanza. Un suo impiego esagerato, proprio come accade nel caso del giallo, indica che il piccolo si sente oppresso da una pressione di qualche genere.
Infine, desideriamo farvi sapere che queste analisi sono soggette a margini di errore, in base all’interpretazione e all’impiego di colori o alle loro combinazioni. In ogni caso, vi raccomandiamo di far realizzare una valutazione maggiormente strutturata da parte di uno psicanalista, per poter così arrivare a una diagnosi corretta e realmente conclusiva.
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