Comportamento ribelle: come educare un adolescente
Alcuni genitori semplicemente perdono il controllo quando i figli diventano adolescenti. Si rendono conto del cambiamento dei loro interessi e continuamente si scontrano. Oggi, vogliamo parlarvi di come educare un adolescente dal comportamento ribelle.
La cosa più importante da non dimenticare mai è che sono pur sempre vostri figli. Hanno bisogno della vostra attenzione e protezione come genitori. Certamente in situazioni di comportamento ribelle il vostro ruolo deve fortificarsi.
Mantenere lo status del genitore
Il primo passo per correggere un comportamento ribelle dell’adolescente è capire che non è il momento di essere amici. Non dovete trasformarvi in tiranni ovviamente, non sarebbe sano. Ma deve essere chiaro che voi siete l’adulto in carica.
Se non mantenete questo ruolo vostro figlio si confonderà. Molto importante è stabilire delle regole chiare e modificare quelle che non funzionano. Il rispetto deve prevalere in ogni momento.
Chiedete l’opinione di vostro figlio su determinati temi. Ma non perdete il controllo su aspetti che possono influire sulla sua salute, il benessere e l’educazione. In questo modo, vostro figlio potrà scegliere come preferisce vestirsi ma non di lasciare la scuola perché non ha voglia di andarci.
Stabilire regole chiare
Avete mai pensato che il comportamento ribelle di vostro figlio adolescente è dovuto al fatto che le regole non gli sono chiare? Abbiamo accennato prima all’importanza di fargli capire chi è l’adulto in carica. Ma gli avete mai detto chiaramente quello che ci si aspetta da lui?
Come genitori concedetegli del tempo per spiegargli cosa si vuole e cosa ci si aspetta da lui: i voti scolastici, il rispetto del coprifuoco, un comportamento corretto, le faccende di casa da svolgere. Per essere chiaro, dovete parlarne chiaramente con vostro figlio.
A volte vedere una stanza in disordine, con vestiti ovunque, come segno di ribellione non è necessariamente giusto se non avete mai detto chiaramente che quello è un comportamento da evitare. Comunicate in forma chiara e tranquilla quello che reputate un comportamento accettabile e cosa invece non lo è.
Chiarire le conseguenze
Il comportamento ribelle di un adolescente si manifesta attraverso grida, parolacce e mancanza di regole in casa. Per questo bisogna stabilire delle conseguenze appropriate alla mancanza avvenuta.
Tenete a mente che l’adolescenza è la tappa della ribellione per eccellenza. I ragazzi sfidano il limite della regola per vedere fino a dove possono spingersi. Una volta arrivati al punto in cui la regola è stata infranta dovete imporre un castigo che veramente abbia importanza per loro.
Potete togliergli qualcosa che gli piace ma senza provocare un trauma. Dei buoni esempi sono il cellulare o la console per videogame. Oppure sospendere il permesso per un’attività se non influisce sul resto dei suoi doveri.
Una volta deciso il castigo non accettate nessun compromesso o negoziazione. I ragazzi possono essere molto convincenti e soprattutto insistenti. Ricordate che ogni castigo che non viene rispettato, è un’altra infrazione della regola.
Mantenere il rispetto reciproco
Se il comportamento di vostro figlio include mancanze di rispetto, non dovete cadere nel suo gioco. Dirgli cose spiacevoli potrebbe rovinare il vostro rapporto e non è questo quello che volete.
Dovete sempre mantenere la calma. Se siete nervosi è meglio posticipare la conversazione a quando sarete più tranquilli. Parlando con vostro figlio a distanza di ore è probabile che vi chieda scusa. A questo punto accettate le scuse e scegliete il castigo adatto.
Non prendete sul personale il comportamento ribelle dei vostri figli adolescenti
Il comportamento ribelle è una delle forme del giovane per scoprire il mondo. Ricordate che si trova in una tappa in cui sta scoprendo la realtà, cerca la sua identità e scopre ciò che gli piace.
La cosa peggiore che potete pensare è che lo faccia di proposito per farvi un dispetto. Dategli tempo per capire e per parlare con voi. Vedrete che con il tempo riuscirà a trovare il suo posto nel mondo, non senza dubbi e domande.