Quando il papà è un modello da imitare?

Ci sono papà che si ergono a modello da seguire, che ispirano e che senza dubbio segneranno per sempre la vita dei loro figli.
Quando il papà è un modello da imitare?
María Alejandra Castro Arbeláez

Revisionato e approvato da la psicologa María Alejandra Castro Arbeláez.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2021

Sigmund Freud afferma che poche cose sono preziose nell’infanzia come sentire la sicurezza che danno i genitori. I genitori che sanno come assumersi la responsabilità del proprio ruolo, sono per i figli dei veri eroi, dei modelli da imitare, specialmente il papà. Quando il papà è un modello da imitare?

Il nostro spazio è dedicato prevalentemente alle mamme: il nostro scopo è quello di fornire strategie, consigli e indicazioni alle donne che affrontano la gravidanza e il periodo di allattamento. Le mamme, dopo tutto, hanno l’importante compito di educare, guidare ed amare i propri figli.

Tuttavia, entrambi i genitori devono essere presenti. Per fortuna, oggi è sempre più diffuso il fenomeno della genitorialità cosciente, secondo cui i genitori stessi assumono il loro ruolo con impegno. Stiamo parlando dei “neo-genitori”, quegli uomini delle età più diverse che frequentano laboratori per genitori, che vogliono sfatare stereotipi e cliché e che sono informati tanto quanto le madri su quasi tutti gli argomenti relativi ai bambini e all’infanzia.

Sono papà che si ergono a modello da seguire, che ci ispirano e che senza dubbio segneranno per sempre la vita dei loro figli. Quando il papà è un modello da imitare?

Padre e figlia

Mio padre: il mio eroe, il mio riferimento

Tutti abbiamo in mente i nostri genitori. Sono le nostre radici, hanno lasciato il segno nel profondo del nostro essere e nella nostra identità. La loro figura è così profonda, che esperienze come l’assenza del padre o un’educazione basata sul distacco o sulla freddezza emotiva, sono portatrici di molte lacune, talvolta anche traumi e complessità psicologica.

Chi ha il privilegio di avere una figura paterna vicina, significativa e affettuosa, ha senza dubbio un vero tesoro nella vita, un riferimento, qualcuno da imitare e da cui ricevere consigli. Perché un buon padre è fonte d’ispirazione ed è il timone di molte famiglie, proprio come la madre.

Quando il papà è un modello da imitare?

Un buon padre contribuisce tanto quanto una buona madre. Sono due pilastri, due alberi che alimentano le forze, che proteggono con i loro rami e che ci guidano per farci raggiungere i nostri sogni, i nostri desideri e possibilità.

  • Il papà è un modello da imitare. I bambini sono molto influenzabili, per cui ascoltano ciò che gli si dice e assorbono ciò che vedono. Pertanto, è indispensabile che i genitori siano molto consapevoli di tutto ciò che fanno o esprimono ad alta voce. I figli sono molto ricettivi a qualsiasi stimolo, comportamento o atteggiamento.
  • Un buon padre ci aiuta a prendere decisioni, specialmente quelle che si basano su valori, regole e quegli atti di coscienza e maturità che il padre insegnerà loro ogni giorno.
  • Il buon padre promuove anche la curiosità nei bambini e li aiuta a risolvere i problemi essendo sempre ricettivi.
  • D’altra parte, il papà è un modello da imitare quando è un rifugio in caso di difficoltà. Il papà è quella persona che spegne ogni paura, che non sa dire “no”, è quell’eroe che ci cerca sotto il letto, che ci distrae quando ci sono tuoni e temporali e che ci fa ridere quando abbiamo avuto una brutta giornata.
Disegno padre e figlio


Papà non è un ragazzino, ma una persona che mi aiuta a crescere

Il linguaggio colloquiale, spesso carico di idee errate, frasi vuote e molti cliché, ha a lungo danneggiato la figura del padre. Pertanto, frasi come “il mio compagno mi aiuta con i miei figli” o “mio marito è come un bambino grande perché i miei figli si divertono con lui” sono idee che dobbiamo correggere e focalizzare correttamente.

  • Un padre non aiuta nell’educazione dei figli: ne fa parte.
  • Un papà non deve esclusivamente giocare con i suoi figli, divertirsi o intrattenerli quando la mamma è impegnata.
  • Un padre prima di tutto educa, assiste, coltiva emozioni, sta vicino, sa come fissare dei limiti. Sa essere saggio e responsabile, consapevole e maturo.

Impariamo quindi a prenderci più cura del nostro linguaggio, a generare azioni integrative in cui madri e padri si assumono le responsabilità metà per uno, dove non ci sono differenze o preferenze e dove i figli sono sempre i più importanti. Tutti possono essere degli eroi e dei modelli da imitare nella vita dei propri figli.


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