Le parole feriscono: non dite ai vostri figli ciò che non è bello sentirsi dire
Le parole feriscono e possono fare più male dei gesti. A volte infatti, riusciamo a ricordare quello che ci è stato detto molto tempo fa. Le cose negative ci possono accompagnare per molto tempo, però quelle positive durano più a lungo. L’amore di una madre è in grado di arrivare all’estremo della comprensione. D’altra parte come esseri umani a volte diciamo cose che non pensiamo veramente.
Quando ci rendiamo conto che abbiamo perso il controllo e desideriamo dire ai nostri figli cose che non sono belle, è meglio non farlo. L’affetto per i bambini è di molto valore, per loro come persone e per la famiglia. A volte le parole feriscono i loro sentimenti.
È molto comune arrivare a trattare i bambini come se fossero adulti e potessero capire tutto quello che diciamo. D’altra parte dobbiamo ricordare che certe parole non sono appropriate. Prenderli in giro per esempio, fare paragoni o critiche possono ferire i loro sentimenti, anche se non lo facciamo con cattive intenzioni.
Le belle parole sono quelle che contano
Il fatto che utilizziamo belle parole per rivolgerci ai nostri figli non significa che smettiamo di disciplinarli. Ci sono situazioni che meritano più fermezza, però non è necessario diventare aggressivi. Cerchiamo di scegliere frasi appropriate in ogni momento evitando le parole che feriscono. Aiutiamoli a riflettere sul loro comportamento e diamogli l’opportunità di spiegarsi senza grida ne offese.
I ricordi infantili tendono ad essere un po’ più sensibili. Ricordiamo che sono molte le cose che i bambini non capiscono e che si trovano indifesi davanti alla maggior parte delle situazioni che vivono. Il fatto che contano unicamente con i loro genitori per difendersi da un mondo che non conoscono, li rende ancore più dipendenti. Così che quando vengono sgridati, si sentono molto soli.
Facciamo un esempio. Immaginiamo di avere una sola persona al mondo e che da un momento all’altro questa persona ci si rivolti contro e ci torturi con brutte parole. Ecco cosa possono provare i bambini. Oltre a sentirsi soli possono sentirsi poco amati e obbligati a vivere con il nemico. Quando si tratta di adolescenti le conseguenze per loro possono essere molto peggiori.
Non solo si tratta di evitare le parole negative, ma di sapere come esprimere quelle positive. I bambini hanno bisogno di ricevere l’affetto dei genitori. Desiderano ascoltare che mamma e papà gli vogliono bene e che possono contare su di loro in qualsiasi momento. Si tratta di un modo per avvicinarci di più a loro e consolidare l’unione famigliare.
Le parole feriscono: imparate a dire ai vostri figli ciò che provate
Dire ai vostri figli ciò che provate, implica il fatto che diciate cose non sempre positive. Se però imparate a dirle, si possono evitare molte tormente. Non si tratta di evitare di dirgli che siamo arrabbiati o di sgridarli per aver avuto un cattivo comportamento. Si tratta invece, di esprimere i sentimenti in una maniera corretta.
Vostro figlio dovrebbe sapere che vi sentite male a causa del suo atteggiamento, però non dovreste rendere pan per focaccia; per esempio, facendo in modo che anche lui si senta male. È normale che pensiate che uno dei vostri figli sia più sveglio o più bello. Lui però, non ha bisogno di saperlo. Ricordate che le parole feriscono; se quello che dovete dire a vostro figlio non è bello, piuttosto non lo dite.
Un altro modo di essere gentili con i vostri figli è coltivando il loro amor proprio e aiutandoli ad essere più sicuri di se stessi. Festeggiare i loro risultati positivi e dirgli che sono capaci può essere uno dei modi migliori per dimostrargli affetto. È anche opportuno affinché sviluppino la loro autostima e si sentano sicuri di prendersi dei rischi sani. Sapere che qualcuno si sente orgoglioso di loro a volte è la miglior motivazione.