Al volante in gravidanza: tutte le precauzioni necessarie
La vita quotidiana delle donne in gravidanza è piena di restrizioni, per questo ci sono tanti dubbi su cosa possa fare e cosa no. In particolare, una donna al volante riceve spesso molte raccomandazioni indipendentemente dal fatto che sia incinta o meno.
Nel caso delle future madri che guidano, la regolamentazione fa un po’ di chiarezza. Le misure di sicurezza raddoppiano quando una donna incinta è al volante, e noi vi spieghiamo di cosa si tratta.
Guidare non è vietato se siamo in gravidanza, ma dobbiamo certamente fare più attenzione. Gli specialisti raccomandano di smettere di guidare dopo il secondo trimestre di gestazione. Tuttavia, prendendo le giuste misure, possiamo farlo fino alla fine della nostra gravidanza.
In qualsiasi modo, si capisce che è durante il primo trimestre che esiste il rischio maggiore. All’inizio della gravidanza, la principale paura è il possibile distacco della placenta. In seguito, verso la fine della gravidanza, il feto potrebbe subire delle lesioni dirette e c’è comunque il rischio di rottura dell’utero. Questi rischi sono potenziali quando si è al volante, a causa di possibili collisioni o frenate violente.
È pericoloso che una donna incinta stia al volante?
Il rischio principale che corre una donna in stato interessante quando si trova in un veicolo è un eventuale movimento brusco. Come sappiamo, che sia come passeggera o come conducente il rischio potrebbe essere lo stesso; la differenza è che come conducente ha maggiore responsabilità.
Inoltre, a volte si vieta l’utilizzo della cintura di sicurezza nelle donne incinte e si richiede una distanza minima di 20 cm dall’airbag. Queste misure limitano la donna che vorrebbe guidare durante la gravidanza, perché le impedirebbe di rispettare la legge.
Dall’altro lato, la gravidanza può produrre delle alterazioni nella capacità di guida della donna. Ad esempio, ci possono essere possibili variazioni nei livelli di zucchero nel sangue, può soffrire di problemi di pressione e la sua vista può a momenti venir meno. In questo senso, è importante che la gestante realizzi dei controlli frequenti con il suo medico per garantire un buono stato di salute.
In generale, non è pericoloso che una donna incinta guidi un veicolo e non è nemmeno vietato dalla legge. Tuttavia, i rischi che si possono correre meritano una maggiore precauzione in questa decisione.
Gli inconvenienti più significativi hanno a che vedere con la sicurezza all’interno del veicolo e una possibile collisione. Anche se tutti noi corriamo lo stesso pericolo al volante, la gravidanza si presenta come una condizione delicata per molti versi.
Misure di precauzione per la donna incinta al volante
La prima cosa che una donna in gravidanza deve considerare prima di mettersi al volante è la sua salute. Ci si raccomanda di controllare la pressione e di assicurarsi di non sentire nausea o sonnolenza prima di mettersi alla guida.
Se la donna ha guidato con regolarità durante la gravidanza, è importante capire se si è sentita sicura fino a questo momento. Altre misure possono essere:
- Utilizzare correttamente la cintura di sicurezza. Deve essere sotto l’addome e sopra l’inguine, non deve mai premere sulla pancia. La banda superiore si colloca tra i seni e devono essere tre punti di ancoraggio della cintura al veicolo.
- Allontanare il sedile, per evitare che il volante sfiori la pancia.
- È importante che il poggiatesta sia all’altezza desiderata, in modo da garantire la protezione del collo.
- Viaggiare con vestiti e scarpe che siano comodi, non stretti e permettano una maggiore libertà di manovra.
- Cerchiamo di posizionare il volante con direzione e altezza sempre verso il petto.
- Fare in modo di effettuare pause regolari quando il viaggio è lungo, per riposarsi, sgranchirsi le gambe, andare in bagno e sentirsi comode.
Altri consigli utili
- In caso di incidente, è raccomandabile attendere l’arrivo dei soccorsi e rivolgersi al medico anche quando non si presentano lesioni apparenti.
- Mantenere sempre attivo l’airbag.
- Evitare di guidare se avete sentito delle contrazioni.
- Mantenere la schiena dritta.
- Adeguare il nostro stile di guida alla situazione che stiamo vivendo. Evitiamo quindi di accelerare troppo o in maniera brusca, così come dobbiamo evitare qualsiasi manovra violenta nelle frenate e nelle curve.
- Dopo aver partorito, sarà il medico a valutare quando ci sarà possibile tornare al volante.