Il neonato non smette di piangere? Ecco cosa fare
I genitori tendono a preoccuparsi molto, se il loro neonato piange senza un apparente motivo. Ma non dovete dimenticare che proprio il pianto è l’unico strumento che i bimbi piccolo hanno, per poter comunicare. Se volete sapere cosa bisogna fare, se il neonato non smette di piangere, leggete attentamente i consigli che vi mostreremo in questo articolo.
Nella maggior parte dei casi, vale la pena porsi alcune domande standard. Per esempio: “ha già mangiato?”, “Avrà sonno?”, “Si sente male?”. La comunicazione di un bambino, attraverso il pianto, è assai complessa e dovrete imparare a prendere in considerazione anche altre situazioni che possono causare questo particolare stato emotivo.
Cercate di calmarlo e trasmettergli tutto il vostro amore, quando il neonato non smette di piangere.
I vostri piccoli avranno sempre una buona ragione per piangere. Ma né gli esperti né voi avete la capacità di leggergli la mente, per capire esattamente cosa gli stia succedendo. Per questo motivo, dovrete attivare il vostro sesto senso, l’intuizione del genitore, per comprendere le cause del problema.
Indubbiamente, quando il vostro neonato non smette di piangere, è importante avere pazienza e agire con amore. Ascoltarlo piangere senza riuscire a trovare il modo di consolarlo, è un’esperienza davvero straziante. Tuttavia, dovrete rimanere calmi e ascoltare ciò che il vostro cuore suggerisce.
Se un bambino sta bene, non sentirà la necessità di piangere. Quindi interpretate il suo pianto come un segnale che vuole comunicare un disagio e cercate di connettervi alle sue emozioni. A volte, un papà o una mamma non sanno cos’è che ha: ma stargli vicino, abbracciarlo o sussurrargli qualche parola con affetto, sarà sufficiente per farlo sentire nuovamente a suo agio.
I genitori sono una fonte inesauribile d’amore e, quindi, saranno sempre la migliore compagnia che possa avere un bambino. Ricordate che ha vissuto per nove lunghi mesi nel pancione, circondato dal calore della mamma e con tutto ciò di cui aveva bisogno a portata di mano. Senza bisogno di chiedere niente. Ora, questo compito spetta a voi due.
Se non siete certi di aver capito cos’è che disturba il piccolo, non esitare a chiamare il pediatra di fiducia e a condividere le vostre preoccupazioni.
Cosa fare se il neonato non smette di piangere?
Se avete già soddisfatto i suoi bisogni di base (pappa, riposo, cambio del pannolino e cure mediche) ma vostro figlio continua a piangere, vi consigliamo di provare questi trucchi molto efficaci:
- Avvolgete il bimbo in una coperta e coccolatelo tenendolo sul grembo: non c’è niente di meglio per lui del vostro calore, ascoltate il suo battito cardiaco e avvicinate i vostri corpi. Rilassatevi e cantategli una dolce ninna nanna
- Se fa caldo, fategli sentire un po’ di aria fresca: le alte temperature possono dare fastidio ai bambini. Mettetegli degli abiti morbidi e freschi, senza coprirlo troppo.
- Cambiatelo di posizione o di letto: a volte, i neonati si stancano di stare sempre dalla stessa parte o si sentono soli nella loro culla. Prendete il piccolo in braccia, dondolatelo delicatamente e dormite accanto alla sua culla.
- I ciucci funzionano, in alcuni casi: l’aspirazione di solito calma i bambini, ma non tutti si abituano a dormire con il ciuccio o succhiandosi il dito.
- Massaggi rilassanti: la maggior parte dei bambini si calma con un massaggio delicato perché ama il contatto fisico. Non preoccupatevi se non conoscete le tecniche esatte, fate in modo di toccarlo delicatamente per aiutarlo a calmarsi.
- Non dimenticate di prendervi cura di voi: il lavoro di mamma è estenuante e, anche se vi sentite le donne più fortunate del mondo, è normale che esigiate un po’ di tempo per voi stesse. Cercate di dormire bene, parlate con qualche amica e mangiate sano. Se avrete qualche disagio, emotivo o fisico, il vostro bambino lo percepirà.
Perché i bambini piangono?
All’inizio, sicuramente, vi sentirete disorientate perché il fatto di non conoscere le ragioni che fanno piangere il vostro bambino. Con il tempo, e grazie all’esperienza, imparerete a gestire quest’ansia. A poco a poco, riuscirete a interpretare ogni segnale e sarete in grado di consolare il piccolo in tanti modi diversi.
Il tempo sarà il vostro miglior maestro e vi farà capire ogni comportamento di vostro figlio. Ecco una lista dei 10 motivi più frequenti per cui un neonato non smette di piangere:
- Fame.
- Pannolino sporco.
- Hai bisogno delle tue braccia.
- Vuole dormire.
- Ha dei problemi allo stomaco (crampi, gas, coliti, ecc.).
- Sente freddo o caldo.
- Qualcosa gli dà fastidio.
- Stanno spuntandogli i primi dentini.
- Eccesso o mancanza di stimolazione.
- Non si sente bene.
Essere mamma o papà non è mai un compito facile. Avrete bisogno di una buona dose di calma e concentrazione per imparare a conoscere vostro figlio e decifrare i suoi richiami. Si tratta di un processo di apprendimento di entrambi ma se vi sforzerete a fondo, scoprirete di avere questo “potere” di comprendere ogni singolo disagio della creatura che ha riempito le vostre vite. Non fatevi prendere dall’angoscia, se il vostro neonato non smette di piangere.
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