10 problemi dei bambini che dormono poco

Un buon riposo è fondamentale per la salute dei piccoli. Se avete dei bambini che dormono poco, ecco cosa bisogna sapere per risolvere il problema
10 problemi dei bambini che dormono poco
Nelton Ramos

Revisionato e approvato da il dottore Nelton Ramos.

Scritto Yamila Papa

Ultimo aggiornamento: 14 marzo, 2023

I bambini che dormono poco possono avere dei seri problemi di salute a lungo andare. Pensare che solo gli adulti possano soffrire di disturbi del sonno è sbagliato. Infatti, spesso anche i vostri figli possono presentare problematiche di questo tipo.

A tale proposito, abbiamo deciso di dedicare un intero articolo a spiegarvi quali possono essere le conseguenze nei bambini che dormono poco. Un sonno sereno e riposante garantisce, infatti, il pieno sviluppo da un punto di vista sia fisiologico che psicologico.

Disturbi del sonno nei bambini

Che ci crediate o no, sono moltissimi i bambini che dormono poco. Circa 1/4 di loro, nel mondo, ha problemi di sonno. In effetti, è uno dei temi più ricorrenti nelle consultazioni che i genitori fanno con il pediatra.

Spesso questi disturbi sono legati a cattive abitudini familiari e alla mancanza di regole. Se anche i genitori vanno a letto tardi e non sono severi rispetto ai limiti, si innescano delle cattive abitudini.

L’insonnia è dannosa a qualsiasi età, ma nel caso dei bambini ancora di più. Se non dormono bene, il loro orologio biologico si sbilancia pericolosamente, impedendogli di crescere o svilupparsi correttamente.

Sin dalla nascita, gli esseri umani possiedono dei neuroni cerebrali speciali, il cui compito è regolare le ore di sonno e veglia. Funzionano proprio grazie all’orologio biologico e sono fondamentali nei primi anni di vita: ecco perché i neonati, ad esempio, dormono moltissime ore di fila.

Naturalmente non solo è un problema biologico, ma dipenderà molto anche da certe condizioni esterne. Ad esempio, una giusta oscurità nella stanza è un elemento in grado di favorire un sonno più riposante. Quando l’ambiente è troppo luminoso, il cervello induce l’organismo a mantenersi sveglio. Come conseguenza, riposare bene diventa impossibile, con pesanti conseguenze nei bambini che dormono poco.

Fabbisogno di sonno in base all’età

I neonati dormono per circa 16 ore al giorno, in più intervalli di quattro ore ciascuno al massimo. Dopo tre mesi, la durata dei risvegli notturni diminuisce e a poco a poco il piccolo inizia a dormire con maggiore continuità.

All’età di 2 anni, i bambini dormono circa 10 ore, mentre a 5 il loro ciclo del sonno è già abbastanza maturo da non svegliarsi quasi mai durante la notte. Inoltre, il pisolino a metà giornata potrà essere finalmente eliminato.

Durante l’adolescenza, noterete facilmente che i vostri figli tendono a dormire di più. Ciò è dovuto ai cambiamenti ormonali che interferiscono nel loro ciclo biologico. In media, hanno bisogno di riposare almeno 8 ore di fila ogni notte.

volto di bambino nascosto sotto lenzuola

“Circa un quarto dei bambini ha problemi legati al sonno. In effetti, questo è uno dei quesiti che i genitori affrontano più spesso con il pediatra”.

Conseguenze nei bambini che dormono poco

Se non viene coperto un numero di ore di sonno sufficiente, i sintomi di questa mancanza appariranno presto nei vostri bambini. Alcuni segnali saranno più visibili di altri. Per evitare che la situazione precipiti e per poter individuare la presenza di un problema, come genitori dovrete fare attenzione a questi elementi:

  • Irritabilità: cattivo umore, pianto o talvolta urla ingiustificate.
  • Irrequietezza: il bimbo mostra un’insolita iperattività.
  • Scoraggiamento o depressione: vostro figlio non ha voglia di giocare né di uscire al parco.
  • Problemi di memoria: non ricorda le cose di base.
  • Disinteresse e scoraggiamento: non esprime più gioia per attività e giochi preferiti.
  • Peggioramento del rendimento scolastico: brutti voti, problemi di comprensione, mancanza di memoria.
  • Mal di testa: questo problema può comparire in diversi momenti della giornata e influire sulla sua vita quotidiana.
  • Diminuzione dei riflessi: l’insonnia provoca problemi all’attività motoria e il bambino potrebbe sbattere con oggetti o causare piccoli incidenti domestici.
  • Maggior incidenza delle malattie: la mancanza di sonno indebolisce il sistema immunitario.
  • Crescita lenta: senza la giusta quantità di riposo, l’organismo non ha sufficienti risorse per svilupparsi pienamente.

Come migliorare il sonno dei bambini che dormono poco?

È molto importante che i vostri figli vengano abituati a seguire un’adeguata routine del sonno, con l’aiuto, le regole e l’esempio degli adulti. Non dimenticate che essere genitori significa anche essere responsabili della salute, e non solo dei divertimenti, di questi giovani individui.

Come primo passo, dovrete stabilire sempre una ora precisa per andare a dormire, che vostro figlio dovrà rispettare anche nel fine settimana. Lo stesso vale per l’ora della sveglia. Consentirgli di rimanere in piedi fino a tardi è una cattiva abitudine che bisogna assolutamente evitare.

bambina stanca studia su scrivania

Inoltre, i sonnellini pomeridiani non devono essere troppo lunghi: al massimo possono durare un’ora e devono concludersi prima delle 16:00. In questo modo, non ci saranno interferenze con il ciclo del sonno notturno.

D’altra parte, anche il cibo influisce sulla qualità e durata del riposo notturno. La cena dovrebbe essere leggera e contenere una maggior parte di verdure. Pietanze fritte, eccessivamente zuccherate e farine rendono la digestione più lenta, con conseguenze negative per il sonno.

Come ultima cosa, ma non meno importante, è necessario evitare l’uso di schermi e dispositivi elettronici prima di andare a dormire. La luce blu che emettono produce un “effetto sveglia” sui bambini, mettendo in allerta il cervello. Meglio leggere un libro (di carta, ovviamente) o giocare con pupazzetti e bambole, in maniera tranquilla.


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