A che età vanno tolte le tonsille faringee o adenoidi?

Le tonsille faringee o adenoidi costituiscono una difesa contro le aggressioni, in particolare de microbi. Ma a volte ospitano più germi che tessuti sani e devono essere rimosse. Prendete nota di tutto ciò che bisogna sapere su questo argomento.
A che età vanno tolte le tonsille faringee o adenoidi?

Ultimo aggiornamento: 26 febbraio, 2020

Le tonsille faringee – meglio conosciute come adenoidi – sono delle ghiandole situate nella parte superiore e dietro le narici. La loro funzione è quella di difendere l’organismo dalle infezioni. In questo articolo, vedremo a che età vanno tolte le tonsille faringee o adenoidi.

Infatti, se viene rilevato che il bambino ha difficoltà a respirare o a bere, ha l’alito cattivo, muco in abbondanza, dorme con la bocca aperta e persino russa, questi possono essere sintomi che indicano che qualcosa non va bene con le adenoidi. Per chiarire i dubbi, è meglio consultare il medico.

Adenoidi e infezioni dell’orecchio

Bisogna tenere presente che i bambini sono più vulnerabili alle infezioni, poiché il loro organismo è ancora immaturo sotto molti punti di vista. Le tonsille faringee fungono da barriera contro le malattie, ma non sempre riescono a fermarle, soprattutto quando queste si presentano una dietro l’altra.

Inoltre, i bambini sono un bersaglio facile per le malattie. Il naso e la bocca, poi, sono in prima linea quando si tratta di infezioni e il loro sistema immunitario è ancora in formazione.

Bambina con adenoidi dal dottore

Quando si presenta un’infezione, le adenoidi passano attraverso un processo infiammatorio, che può essere acuto o cronico. Questo può manifestarsi con un eccesso di muco nell’area nasale, che può rendere difficile la respirazione e anche causare dolore alle orecchie. Pertanto, bisognerà iniziare una cura al più presto per evitare gravi complicazioni, come: otite, rinite e bronchite, tra gli altri.

Trattamento

Il trattamento per combattere l’infezione consiste principalmente nella somministrazione di antibiotici. Tuttavia, quando il problema persiste nonostante i farmaci e il disagio diventa ricorrente, sarà necessario consultare un medico. In alcuni casi, il professionista consiglierà di rimuovere le adenoidi con un intervento chirurgico.

Esame alla gola

L’adenoidectomia, cioè la rimozione delle tonsille faringee, viene solitamente eseguita quando il bambino ha la tonsillite su base ricorrente. Può essere praticato in qualsiasi fase della sua vita. Va notato che l’età nei bambini non presenta controindicazioni per quanto riguarda l’intervento chirurgico.

Tuttavia, se eseguito su bambini di età inferiore a 3 anni, è considerato un intervento chirurgico ad alto rischio a causa della possibile perdita di sangue.

Dopo l’intervento chirurgico, il paziente respirerà meglio attraverso il naso, avrà meno infezioni alle orecchie e, inoltre, avrà meno mal di gola o, in alternativa, soffrirà un disagio più lieve.


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