7 cose da sapere sulla gravidanza in età avanzata
Ci sono alcune realtà ineludibili, come il fatto che a partire dai 35 anni e con l’avanzare dell’età delle donne aumentano le difficoltà di concepimento e anche le complicazioni durante la gravidanza e il parto. Tuttavia, un’altra grande verità è che sempre più donne aspettano di avere condizioni economiche, lavorative e relazionali stabili prima di cercare un figlio. Oggi parliamo quindi della gravidanza in età avanzata.
Una rapida ricerca su internet è sufficiente per scoprire i possibili rischi che una donna di età superiore ai 35 anni può affrontare quando rimane incinta, tra cui una maggiore incidenza di taglio cesareo, il doppio del rischio di parto prematuro e il 7% in più di diabete gestazionale rispetto al resto della popolazione generale.
Tuttavia, tutte queste variabili possono essere tenute sotto controllo se una donna che vive una gravidanza in età avanzata segue scrupolosamente i consigli dei medici, ed effettua tutti gli esami raccomandati dagli specialisti.
Gravidanza in età avanzata: l’importanza di prendersi cura di sé
Attualmente, una donna sana che rimane incinta oltre i 35 anni di età non si assume alcun rischio per la propria salute, ribadisce la ginecologa Isabel Palencia. E a supporto della sua tesi, la specialista sostiene che in generale le donne di oggi si prendono cura di se stesse molto più di prima, e di solito portano avanti la gravidanza senza problemi anche grazie a visite mediche accurate.
Spiega che le regole che deve rispettare sono praticamente le stesse di una donna di 25 anni, con l’eccezione che i controlli medici sono un po’ più approfonditi e deve essere molto più rigorosa quando si tratta di seguire le istruzioni del ginecologo. “Come in ogni gravidanza, non bisogna prendere più di nove chili, o fumare o bere alcolici”, raccomanda.
7 cose da sapere sulla gravidanza in età avanzata
Essere informate sui vantaggi e gli svantaggi di rimanere incinta dopo i 35 anni è la migliore guida che si possa avere quando si pianifica l’arrivo di un figlio.
Non esistono formule perfette, tuttavia i medici ribadiscono che l’età migliore per la gravidanza continua ad essere tra i 20 ei 35 anni. Tuttavia sempre più donne preferiscono maturare emotivamente prima di avere un figlio, trovare un partner su cui poter fare affidamento e avere una buona situazione lavorativa ed economica in generale.
Ogni donna ha il diritto e la libertà di decidere quando concepire, e anzi attendere può avere dei grandi vantaggi. Se da una parte è vero che ci sono maggiori probabilità che insorgano complicazioni durante il concepimento o la gravidanza stessa, è anche vero che i figli possono essere più sani e persino più intelligenti!
Proprio così, uno studio britannico ha infatti scoperto che i bambini nati da madri oltre i 40 anni avevano minori probabilità di essere coinvolti in incidenti o di essere affetti da obesità, ed avevano persino un quoziente intellettivo più alto.
Andiamo ora a scoprire 7 fatti che bisogna sapere a proposito della gravidanza in età avanzata.
1. Le donne che hanno figli più avanti possono vivere più a lungo
Le donne che aspettano più a lungo per avere il loro primo figlio vivrebbero più a lungo di quelle che iniziano la loro famiglia più giovani, suggerisce uno studio degli Stati Uniti.
Mentre le gravidanze in età più avanzata hanno un aumentato rischio di aborto spontaneo e difetti alla nascita, gli autori hanno scoperto che le donne che avevano avuto figli per la prima volta dopo i 25 anni avevano l’11% di probabilità in più di raggiungere i 90 anni rispetto alle primipare più giovani.
2. Sempre più madri rimangono incinte dopo i 35 anni
Negli Stati Uniti d’America, il numero di primogeniti nati da donne di 35-39 anni è aumentato del 36% tra il 1991 e il 2001, e il tasso tra le persone tra i 40 ei 44 anni è aumentato addirittura del 70%.
3. Essere una mamma più in là con gli anni può migliorare le tue capacità mentali
Secondo un recente studio pubblicato sul Journal of the American Geriatrics Society, essere madre dopo i 35 anni migliora le capacità mentali di una donna.
Secondo questa ricerca, le donne che hanno il loro primo figlio più tardi nella vita ottengono risultati migliori nei test di risoluzione dei problemi e abilità verbali.
4. Rimanere incinta dopo i 35 anni aumenta le possibilità di avere due gemelli
Un dato di fatto sulla gravidanza in età avanzata è che aumenta la probabilità di avere gemelli (o multipli), non solo nelle terapie per la fertilità, ma anche naturalmente.
5. Aumenta il rischio di avere un bambino con un difetto alla nascita
Il disturbo più comune che colpisce i cromosomi è la sindrome di Down, una malattia in cui il bambino ha un cromosoma in più del solito. Le statistiche rivelano i seguenti dati: all’età di 25 anni, una donna ha una possibilità su 1.250 di avere un bambino con sindrome di Down; a 30 anni, una su 1.000; a 35 anni, una su 400; a 40 anni, una su 100; e a 45, una su 30.
6. Dopo i 35 anni, il primo parto è solitamente più difficile
Secondo la dottoressa spagnola Isabel Palencia, una primipara di età superiore ai 35 anni tende ad avere un parto più difficile. “Il periodo di dilatazione“, spiega, “è più lungo, perché i tessuti sono più rigidi. Per questo l’espulsione è più lenta e comporta un maggior rischio di sofferenza fetale”.
7. Aumenta il rischio di preeclampsia ed eclampsia:
Il rischio di preeclampsia ed eclampsia è maggiore nelle donne che hanno il primo figlio più avanti nella vita. Le ragioni non sono molto chiare. In alcuni casi, si verifica a causa di ipertensione o diabete presenti già prima della gravidanza.
Alcune considerazioni sulla gravidanza in età avanzata
Prima di tutto, e questo non ha nulla a che fare con l’età, una donna che vuole programmare una gravidanza deve essere in ottima salute, poiché questo la aiuterà a vivere questa meravigliosa esperienza.
Proprio per questo motivo qui elenchiamo alcune considerazioni che dovreste tenere a mente se avete più di 35 anni e volete godervi una gravidanza sana:
- Fatevi visitare da un medico prima di rimanere incinte.
- Prima di rimanere incinte e durante il primo mese di gravidanza, consumate ogni giorno un multivitaminico prescritto dal medico, preferendo quelli che contengono 500 milligrammi di acido folico, poiché aiutano a prevenire i difetti del tubo neurale.
- Iniziate la gravidanza con un peso sano.
- Dall’inizio della gravidanza, andate regolarmente ai controlli prenatali, senza perderne nemmeno uno.
- La dieta deve essere varia e nutriente, prestando particolare attenzione agli alimenti che contengono naturalmente acido folico: succo d’arancia, legumi, cereali e verdure.