10 idee per la scrivania di vostro figlio
L’essere umano è normalmente esposto a diversi ambienti e spazi che, in un modo o in un altro, favoriscono lo svolgimento del lavoro. A mano a mano che il tempo trascorre e il bambino cresce, i genitori si trovano nella necessità di preparare una scrivania e organizzare così lo spazio adeguato per consentire e agevolare il suo sviluppo fisico, emotivo e intellettuale.
Una volta che il bambino ha raggiunto l’età prescolare, la maggior arte dei genitori si trovano a dover affrontare una nuova sfida: incoraggiare nel loro figlio o figlia l’abitudine allo studio. Sì: studiare è un’abitudine. Di conseguenza, si tratta di un comportamento che può essere acquisito anche dai più piccoli di casa. Perché ciò possa accadere, però, è molto importante pianificare e organizzare attività di interesse, tenendo sempre conto della sua età e delle sue necessità. Senza mai dimenticare, inoltre, che lo sviluppo delle motivazioni nel bambino attraverso il gioco costituisce sempre un aspetto di importanza fondamentale.
A questo scopo, è necessario preparare e organizzare uno spazio fisico che sia comodo e gradevole e che disponga di tutti i mobili necessari: scrivania, sedia, libreria e articoli vari che permettano al bambino di fare i propri compiti senza alcuna distrazione. In questo modo verrà incoraggiata la sua abitudine allo studio e garantito il suo sviluppo intellettuale. Naturalmente, non bisogna dimenticare che questo spazio deve essere organizzato in una maniera che per il piccolo risulti attraente e interessante.
Come deve essere la zona dedicata allo studio?
In generale, lo spazio fisico dedicato allo studio coincide con la stanza del bambino ed è caratterizzato dalla presenza di un tavolino o di una scrivania con una sedia, posti vicino al letto.
In ogni caso, che questo spazio si trovi nella sua camera o in un’altra stanza della casa, è necessario che il bambino abbia facile accesso agli strumenti di cui ha bisogno per svolgere le sue attività scolastiche senza alcuna distrazione, nel corso del tempo stabilito.
Questo spazio deve disporre di una buona illuminazione e di vari elementi che vi presentiamo nelle righe che seguono. L’idea è quella di imparare a organizzare il suo spazio in maniera comoda e, perché no, anche bella.
Aspetti generali per la scrivania dei bambini
Altezza
La scrivania deve disporre di un’altezza adeguata per il bambino. In generale, si raccomanda che raggiunga l’altezza del petto, in modo che il bambino possa appoggiare comodamente le braccia. Inoltre, la superficie della scrivania deve essere liscia e di un colore delicato, gradevole alla vista del bambino.
Ubicazione
La scrivania deve essere ubicata in modo che la vista che si trova di fronte al bambino sia gradevole e, allo stesso tempo, gli permetta di concentrarsi. La parte centrale della scrivania deve essere sempre sgombra, perché è l’area che viene maggiormente utilizzata per appoggiare libri e quaderni.
Misure
Non è necessario che la scrivania sia particolarmente ampia. Le misure, infatti, variano in base allo spazio disponibile e all’età del bambino.
Illuminazione
Deve disporre di una buona illuminazione. Se è utile o necessario, si può collocare una lampada da tavolo sul lato opposto alla mano con la quale il bambino scrive (se è mancino, la lampada deve essere collocata sulla destra, e viceversa).
Materiali
1. Sedile
La sedia deve essere conforme alla statura del bambino, in modo che quest’ultimo possa appoggiare i piedi a terra e che le sue anche possano mantenere un angolo di 90°.
2. Appoggio
Sulla scrivania si può collocare un leggio o dei libri di appoggio che fungano da base al libro utilizzato dal bambino durante lo studio, per fare in modo che mantenga una postura corretta.
3. Computer
Nel caso in cui si disponga di un computer fisso o portatile, questo va collocato in uno spazio fisso che consenta al bambino di utilizzarlo solo quando è necessario per ragioni didattiche, senza che si distragga con videogiochi o internet.
4. Portaoggetti
Utilizzate portaoggetti e portamatite collocati intorno alla scrivania nei punti più comodi, in base alla lateralità del bambino.
5. Giochi
Se è il caso, sulla scrivania o tavolo è possibile collocare giochi didattici che, oltre a risultare gradevoli alla vista del bambino, stimolino il processo di apprendimento.
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