Lo sviluppo del linguaggio nei bambini: da cosa è influenzato?
A partire da una ricerca che teneva conto dei fattori che influenzano lo sviluppo del linguaggio, Judith Johnston, Dott.ssa di ricerca dell’Università della British Columbia (Canada), ha pubblicato uno studio dal titolo: “Fattori che influenzano lo sviluppo del linguaggio”.
Nel suo studio, la ricercatrice conferma che imparare a parlare è uno dei risultati più importanti della prima infanzia. Inoltre, la Johnston sottolinea che lo sviluppo del linguaggio riflette l’interazione di fattori provenienti da almeno cinque domini che sono: sociali, percettivi, cognitivi, concettuali e linguistici.
Oltre al suo contributo, esistono un gran numero di ricerche che ci dicono che l’apprendimento e lo sviluppo del linguaggio sono influenzati da molti aspetti dell’esperienza e delle capacità umane.
Ci sono quattro fattori che influiscono in maniera determinante sullo sviluppo del linguaggio:
- L’ereditarietà – genetica -.
- La famiglia – ambiente in cui si vive (fattori interni) -.
- L’ambiente sociale – fattori esterni -.
- La scolarizzazione.
Aspetti che determinano lo sviluppo del linguaggio
I bambini imparano a parlare in maniera progressiva. Tuttavia, ci sono età in cui sono in grado di raggiungere determinati traguardi. Ad esempio:
- Quando si è molto piccoli è naturale essere colpiti da un rumore e cercare di scoprire da dove provenga. Ciò si verifica grazie alla stimolazione uditiva. Quindi, il funzionamento dell’apparato uditivo è un aspetto fondamentale per lo sviluppo del linguaggio. Un bambino di meno di 9 mesi “balbetta” e ha anche imparato a dire “pa-pa”, “ma-ma” e ad unire altri suoni. Questi “balbettamenti” aumentano tra i 12 e i 15 mesi, quando il bambino ha già acquisito la capacità di imitare alcuni suoni e riprodurre alcune parole. A quell’età, è anche in grado di comprendere ordini semplici.
- Dai 18 ai 24 mesi ha già un vocabolario che oscilla tra le venti e le cinquanta parole. I pediatri esperti affermano che un bambino di 2-3 anni pronuncia già delle frasi contenenti dalle tre alle cinque parole. Inoltre, tutto ciò che dice può essere compreso abbastanza bene. A due anni inizia a combinare le parole ed è in grado di indicare le parti del suo corpo e degli oggetti di uso comune. Inoltre, riesce ad eseguire delle istruzioni in due passaggi come prendere su richiesta un giocattolo e darlo a qualcuno.
Da questo punto in poi, ad esempio, il bambino capisce già come stare seduto al tavolo. Comprende anche alcuni verbi e si può capire gran parte dei discorsi che fa.
Quando bisogna preoccuparsi?
Ogni bambino si sviluppa con un proprio ritmo. Tuttavia, ci sono alcuni parametri da prendere in considerazione. Portate il vostro bambino (di un’età inferiore ad un anno) da uno specialista se non risponde ai suoni o non vocalizza. Dovete farlo anche se a dodici mesi non gesticola, se non indica col dito o se non saluta.
Un altro aspetto a cui fare attenzione è se il vostro bambino a 18 mesi preferisce usare i gesti piuttosto che le parole. Il fatto che il bambino non imiti i suoni potrebbe essere motivo di preoccupazioni. Questo vale anche se a due anni non è in grado di dire parole o frasi, se non ripete i suoni o non usa il linguaggio per comunicare.
Se vostro figlio di 18 mesi ha difficoltà a comprendere delle semplici richieste, è il caso di consultare uno specialista.
Le varie società e associazioni italiane di pediatria consigliano di portare vostro figlio da uno specialista se non riesce a capire delle semplici istruzioni, se ha una voce strana o se, quando parla, è più difficile capirlo rispetto ad altri bambini della sua età. Un problema affrontato in tempo può prevenire ulteriori complicazioni.
Come favorire lo sviluppo del linguaggio
L’ambiente in cui cresce il bambino è fondamentale nello sviluppo del suo linguaggio. Pertanto, sin dalla nascita, deve essere stimolato in modo positivo affinché impari ad esprimersi correttamente e fluentemente.
È essenziale dedicare del tempo al bambino e comunicare con lui. Sin da piccoli potete leggergli delle storie, cantare delle canzoni e fare dei giochi che possano sviluppare i suoi strumenti linguistici. Inoltre, è importante usare un linguaggio corretto, articolare bene le parole e usare un lessico vario.
Parlare lentamente in modo semplice e diretto è un modo per aiutare il bambino a sviluppare il linguaggio. Questo lo aiuterà perché potrà imitare più facilmente i suoni che ascolta.
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