Come migliorare il rapporto madre figlia

Il rapporto tra madre e figlia è sempre speciale, ma può essere complicato e anche pieno di conflitti. Vi diamo qualche consigli per migliorarlo.
Come migliorare il rapporto madre figlia
María Alejandra Castro Arbeláez

Revisionato e approvato da la psicologa María Alejandra Castro Arbeláez.

Ultimo aggiornamento: 14 marzo, 2023

Sebbene non ci sia niente di più autentico dell’amore tra madre e figlia, non è detto che il rapporto sia sempre facile. Se anche voi vi trovate in una situazione conflittuale e avete deciso di dare una svolta, prendete nota perché i prossimi consigli vi spiegano come migliorare il rapporto madre e figlia.

7 consigli per migliorare il rapporto madre e figlia

Passare del tempo insieme

È basilare dedicare del tempo per realizzare attività che possano unire. Anche se siete impegnate con il lavoro, si può sempre trovare una soluzione per passare tempo insieme, ad esempio il fine settimana. Un modo per trascorrere una piacevole serata con vostra figlia può essere organizzare qualcosa di divertente da fare insieme. Quale potrebbe essere questa attività che vi unisce?

Conoscersi meglio per migliorare il rapporto madre e figlia

Anche se pensiamo di conoscere bene una persona, questa sarà sempre capace di sorprenderci. È importante scoprire e accettare tutti gli aspetti che definiscono il nostro carattere e che fanno di noi ciò che siamo.

Madre e figlia per mano sulle rotaie del treno.

Per migliorare il rapporto tra madre e figlia, questo aspetto è fondamentale. E per conoscersi ci vuole una grande capacità di ascolto, soprattutto attiva. Avete notato che quando si discute, invece, si tende a non ascoltare?

La differenza tra te e tua figlia è solo in superficie. In fondo lei è un essere umano uguale agli altri, una persona che ha bisogno di amore.

– Don Barhelme –

Se invece ci fermiamo un istante ad ascoltare l’altra persona, forse si arriverà a un’intesa. Insomma, siate sempre pronte a prestare attenzione a vostra figlia o percepirà in voi scarso interesse in quello che dice.

Lavorare sull’assertività aiuta a migliorare il rapporto madre figlia

Lavorare su valori come l’assertività farà bene a entrambe. È normale che siate diverse, così come è diverso il vostro modo di pensare e di vedere il mondo. Cercare di mettersi nei suoi panni e comprenderla, anche se il suo pensiero è distante dal vostro, è un elemento chiave di ogni buona relazione tra madre e figlia.

Rispettare il suo bisogno di spazi

È importante che impariate a rispettare il bisogno di spazio di vostra figlia. Molto semplicemente, una mamma deve capire che la sua bambina non vorrà passare tutto il tempo libero con lei. Sicuramente avrà amici e amiche con cui, è ovvio, vorrà stare.

Non è mai troppo tardi per dimostrare a qualcuno quanto lo amate

Di sicuro vostra figlia sa già che le volete bene. Tuttavia non dimenticate mai di lodare i suoi sforzi. Fatele capire che è importante impegnarsi sempre e che è imparando a gestire anche il fallimento che avrà successo nella vita.

Grazie al vostro appoggio, svilupperà un atteggiamento positivo. Ridete e sorridete con lei, trasmettetele valori come l’amore, la fiducia, la sicurezza. Questi bei momenti che si imprimono nella memoria non hanno prezzo e vi uniranno come niente al mondo può fare.

Essere costruttive

Come migliorare la relazione madre figlia, madre e figlia in piscina.

Anche le relazioni, come le critiche, devono essere costruttive. Insegnate a vostra figlia i valori che considerate importanti. Spiegatele che per ogni occasione c’è un modo corretto di fare le cose. In questo modo svilupperà la propria capacità di giudizio. Senza dubbio, queste sono le fondamenta che aiutano a instaurare una relazione sana, un legame per la vita.

Ricordate, inoltre, che non c’è niente di più importante della sincerità per creare un rapporto vero con vostra figlia. Cercate sempre una comunicazione onesta: è il punto di partenza necessario affinché in futuro possa sempre riporre in voi la massima fiducia.

E se vostra figlia è ancora una bambina?

In questa fase dovrete avere un’attenzione speciale nei confronti di vostra figlia. Il migliore consiglio è esercitare la vostra capacità di ascolto e il dialogo fin dalla tenera infanzia. In questo modo sarete in grado di individuare se qualcosa sta ostacolando lo sviluppo positivo della sua personalità.

Occorre tenere presente che è in questa fase, nella prima parte dell’infanzia, che di solito emergono i primi conflitti. Questo avviene tra i 3 e i 5 anni e, in seguito, durante la pubertà e l’adolescenza. In ogni caso sono due momenti in cui emerge forte l’identità di vostra figlia e in cui sarà emotivamente più vulnerabile. E di questo sarà bene tenerne conto.


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