Pancia flaccida dopo la gravidanza? Ecco come tonificarla

Avete appena partorito e ora volete tonificare la pancia flaccida? Non preoccupatevi, questo obiettivo accomuna più donne di quanto non pensiate.
Pancia flaccida dopo la gravidanza? Ecco come tonificarla
Andrés Felipe Cardona Lenis

Revisionato e approvato da laureato in scienze motorie e sportive Andrés Felipe Cardona Lenis.

Ultimo aggiornamento: 15 marzo, 2023

Tonificare la pancia flaccida dopo la gravidanza è uno dei compiti più ardui di sempre. Non lasciate, però, che la sua complessità rappresenti un limite, al punto da renderne impossibile la riuscita.

Durante la gestazione, la circonferenza dell’addome aumenta, in media, più del doppio del normale. Ciò è dovuto alla crescita dell’utero e allo spostamento degli organi viscerali.

Questa combinazione fa sì che i muscoli e la pelle si espandano notevolmente, dando origine alla famosa pancia flaccida tipica del periodo post-partum.

Ridurre la pancia flaccida dopo la gravidanza

La gravidanza è una delle esperienze più belle che una madre possa vivere, poiché porta alla nascita di una nuova vita. Tuttavia, le conseguenze della gravidanza non sono l’ideale, giusto?

Non preoccupatevi, non dovreste sentirvi in colpa se volete cancellare le conseguenze della gravidanza. Per quanto sia una fase bellissima, sappiamo che è anche piuttosto traumatica e che il corpo ne è la prova perfetta. Soprattutto la pancia.

In base a quanto detto, l’obiettivo principale dopo la gravidanza è ridurre la pancia flaccida per cercare di tornare alle misure pre-gravidanza. Anzi, se possibile, per migliorale un po’ di più.

Ridurre il girovita dopo una gravidanza.

Cosa fare per ridurre la pancia flaccida?

Durante la gravidanza l’addome diventa piuttosto teso, soprattutto dopo il secondo trimestre. Ciò è dovuto all’eccessiva pressione causata dalla crescita dell’utero. Tuttavia, una volta terminata la gravidanza, la zona addominale perde rigidità e inizia a manifestarsi la pancia flaccida.

Sebbene il bambino non sia più all’interno del corpo, i muscoli addominali e la pelle non sempre ritornano alle loro condizioni normali.

D’altra parte, occorrono circa 4 settimane affinché l’utero riacquisti le sue dimensioni normali. Questo indica che dovreste procedere lentamente verso l’obiettivo che avete in mente.

A seguire, condividiamo alcuni consigli per migliorare l’aspetto dell’addome.

1. Fate esercizio fisico

L’obiettivo principale per ridurre la pancia cadente è ricostruire tutti i gruppi muscolari addominali e per questo, dovete iniziare ad allenarvi  con costanza.

Tuttavia, la prescrizione dell’esercizio durante il postpartum deve essere fatta da un professionista della formazione e dal medico di famiglia. Di solito, ci vogliono circa 20 giorni almeno dopo il parto, prima di iniziare ad allenarsi.

Oltre ad eseguire una routine correttamente pianificata, vi consigliamo di ricorrere a varie attività per ripristinare il tono muscolare addominale. Ad esempio, camminare, ballare e nuotare. Un’altra opzione consigliata per fare esercizi e ridurre la pancia è la ginnastica ipopressiva.

Ricordate sempre che l’intensità dell’attività deve essere moderata e che deve essere costantemente supervisionata da un professionista idoneo.

2. Seguite una dieta sana

Il periodo successivo al parto coincide con l’inizio dell’allattamento al seno e questo periodo si concentra sull’alimentazione del bambino. Pertanto, dovete nutrirvi nel miglior modo possibile.

Inoltre, se volete tonificare la pancia flaccida, non dovreste lasciarvi trasportare da nessun tipo di “dieta miracolosa”. Queste ultime, infatti, non sono solo dannose per il vostro corpo, ma possono anche causare squilibri nutrizionali nel bambino.

Le diete sane sono quelle composte da frutta, verdura, proteine, carboidrati complessi e fibre. Cercate di adottare questa abitudine nella tua vita quotidiana.

Se avete dubbi a riguardo, chiedete a un nutrizionista. Questo professionista può indicarti la dieta più adatta a te.

3. Mantenere un adeguato stato di idratazione

A parte la flaccidità causata dalla rottura muscolare e dalla perdita di elasticità, la ritenzione di liquidi può interferire con il vostro obiettivo. La ritenzione è dovuta alle tossine accumulate, specialmente nell’addome e nelle gambe.

Per questo motivo, il consiglio è quello di mantenere livelli di idratazione adeguati, al fine di eliminare le tossine attraverso l’urina ed evitare la ritenzione di liquidi nel corpo. Nel tempo, questa pratica aiuterà a ridurre l’infiammazione addominale. Verificate voi stesse!

Allenarsi in casa.

Va bene indossare biancheria intima modellante per tonificare la pancia flaccida?

Una delle raccomandazioni più comuni per ridurre la pancia flaccida dopo la gravidanza è l’uso delle cinture. Tuttavia, questo tipo di pratica non è consigliabile per la salute del corpo.

È innegabile che le pancere abbiano una funzione estetica quando vengono indossate sotto i vestiti. Tuttavia, ostacolano il processo di recupero dei muscoli addominali. Inoltre, la pressione costante in quest’area non aiuta affatto a rafforzare queste strutture. Predispone solo a irritazioni cutanee o diverse infezioni causate da sudore e calore.

Per quanto riguarda le guaine, vi sconsigliamo di utilizzarle come coadiuvante contro la flaccidità. Dovrebbero essere indossate solo se il parto è avvenuto con taglio cesareo e se prescritte dal medico.

È possibile contrastare la flaccidità: siate pazienti!

La prima cosa da tenere a mente dopo la gravidanza è che il vostro corpo ha subito un certo trauma. Muovetevi con calma, abbiate pazienza e soprattutto mettete in pratica le indicazioni del medico.

È possibile tonificare pancia flaccida, purché non prendiate il processo alla leggera. Evitate di agire secondo alternative “miracolose” che qualcuno vuole vendervi, perché può essere molto pericoloso.


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