Si può rimanere incinta naturalmente a 45 anni?
Rimanere incinta è una possibilità dal momento in cui una donna inizia a ovulare. Dalla prima mestruazione, il corpo si prepara alla procreazione, mese dopo mese. Senza il rispettivo processo di ovulazione, una donna non può rimanere incinta. Oggi, in questo articolo, ci occuperemo di rispondere ad un quesito comune che riguarda le gravidanze in età avanzata: è possibile rimanere incinta a 45 anni in modo naturale?
La risposta alla domanda posta è un sonoro sì: sebbene le probabilità siano basse, è ancora possibile rimanere incinta a 45 anni. Tuttavia, questo fatto comporta molteplici rischi dovuti alle condizioni fisiche e ai cambiamenti ormonali legati all’età. Continuate a leggere per saperne di più su questo argomento peculiare.
L’età ideale per avere una gravidanza
Un tempo si riteneva che l’età ideale per rimanere incinta fosse tra i 20 e i 35 anni. Pertanto, il concepimento è sempre stato evitato dopo aver superato i 35 anni.
Tuttavia, ci sono donne che riescono a rimanere incinta dopo i 35 anni. Ora, qual è il problema?
Dopo i 35 anni, il processo di ovulazione inizia a cambiare. Diminuisce la quantità e la qualità degli ovuli e diminuisce anche la produzione ormonale del ciclo mestruale, con la quale si riducono le possibilità di fecondazione.
In ogni caso, per conoscere i nostri giorni fertili e avere maggiori informazioni sul nostro ciclo mestruale, possiamo utilizzare il calcolatore dell’ovulazione.
Nonostante il fatto che la donna riesca a rimanere incinta durante i quarant’anni, questo è un rischio elevato. A differenza di altre gravidanze, la donna triplica il rischio di subire un aborto spontaneo, tra le altre complicazioni.
Si tende a presumere che le donne non siano più fertili al raggiungimento della menopausa. Tuttavia, durante la premenopausa siamo ancora fertile perché l’ovulazione continua a verificarsi.
Fattori da tenere in considerazione
L’età biologica e altre condizioni corporee sono fattori che determinano se una donna è fertile o meno. Pertanto, va notato:
- Mestruazioni senza ovulazione. Ci sono donne che attraversano il ciclo mestruale senza presentare alcun tipo di ovulazione, fatto che impedisce la gravidanza.
- Ovuli invecchiati. Nel tempo gli ovuli non hanno la stessa qualità di quando la donna ha 20 anni.
- Cambiamenti ormonali. Durante la premenopausa vengono stimolati una serie di ormoni, che risultano dall’alterazione dei cicli mestruali, che di conseguenza influiscono direttamente sulla fertilità.
- Carenza di ovociti. Un certo numero di ovociti si accumula nelle ovaie, ma in alcune donne potrebbe esserci una riduzione di questo numero. In questi casi capita che il numero di ovociti non sia sufficiente.
Pericoli di rimanere incinta a 45 anni
Indipendentemente dallo stato fisico della donna, una gravidanza a 45 anni è una gravidanza ad alto rischio, quindi vanno presi in considerazione i pericoli che questa comporta.
Una gravidanza portata avanti a 45 anni rappresenta un rischio sia per le donne che per il bambino, a causa della qualità degli ovuli. L a maggior parte dei rischi comuni sono:
- Diabete gestazionale.
- Ipertensione gestazionale, preeclampsia o eclampsia.
- Placenta precedente.
- Gravidanza extrauterina.
- Contrazioni uterine inefficaci durante il parto.
- Maggiore necessità di taglio cesareo.
- Alto tasso di aborti spontanei.
- Sindrome di Down (tra le altre gravi anomalie cromosomiche per il feto).
Esiste comunque un protocollo descritto sulla rivista Minerva Ginecologica per portare questo tipo di gravidanze a rischio e aumentare le possibilità di successo.
Come prendersi cura della nostra fertilità
La donna può contribuire in modo proattivo alla cura della sua fertilità. Questi consigli non sono affatto sconosciuti, poiché sono gli stessi che possono essere consigliati a qualsiasi donna che decida di condurre uno stile di vita sano in generale.
- Attenzione ai vizi. Tabacco e alcol possono compromettere seriamente la fertilità, per questo è consigliabile evitare i primi e consumare i secondi con moderazione. È stato anche dimostrato che influiscono quando è l’uomo a consumarli.
- Cercare di mantenere un peso ideale. L’obesità è dannosa per la salute, oltre ad aumentare le possibilità di malattie croniche, può anche diminuire la fertilità. Bisogna condurre un’alimentazione bilanciata, sana e consumare anche cibi ricchi di vitamine e acido folico come pesce, cereali, verdure, ecc.
- Evitare gli eccessi in generale.
- Fare sport con moderazione. Lo sport contribuisce al benessere fisico e mentale, cioè permette al corpo di mantenersi in forma e si evita anche lo stress. Tuttavia, non dovremmo essere mai eccessivi nella nostra routine di esercizi.
- Fare dei test regolari. Le donne dovrebbero sottoporsi a un controllo medico di routine per rilevare eventuali anomalie e intraprendere le azioni correttive necessarie.
- Provare un test di fertilità. Si raccomanda che, al raggiungimento dei 30 anni, vengano effettuati test che misurano le prestazioni degli ovuli, la qualità degli ovociti e delle ovaie.
È possibile rimanere incinta a 45 anni
Nonostante il fatto che una donna possa rimanere incinta naturalmente nel corso dei quarant’anni, si consiglia di optare per metodi di concepimento artificiale. In questo modo si cercherà un miglior monitoraggio della salute sia della madre che del feto.
A questa età, questi metodi sono molto più sicuri ed efficaci del metodo naturale. Inoltre, i processi artificiali fanno sì che la madre sia molto più coinvolta nel controllo medico. Tuttavia, bisogna essere consapevoli che questi metodi hanno anche un certo tasso di fallimento.
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