Seconda gravidanza: quali sono le differenze rispetto alla prima?
La prima gravidanza ci provoca sempre delle sensazioni contrapposte. Da una parte, è un’esperienza nuova che ci spaventa; dall’altra, ci emoziona. Essere madre è una grande responsabilità, e solitamente ci assalgono molti dubbi correlati al parto o alla gestazione. Fortunatamente, la seconda gravidanza tende ad essere molto più rilassata e con meno tensione della prima.
Ci sentiamo più preparate e informate rispetto alla volta precedente, e questo ci dà pace. Sappiamo che porta con sé rischi e dolore, ma sappiamo anche quanto ne valga la pena. Il momento de parto è qualcosa per cui siamo già passate e per cui siamo disposte a passare di nuovo.
Nonostante questo, ci sono certe cose che dovreste sapere sull’argomento. La seconda gravidanza tende ad essere un po’ diversa dalla prima, e alcune di queste differenze possono essere abbastanza importanti.
Differenze tra la prima e la seconda gravidanza
1. Questa volta, la vostra pancia crescerà prima
Nella prima gravidanza la pancia inizia a notarsi a partire dal quinto o sesto mese. Nella seconda avviene in modo diverso, perché i muscoli dell’addome sono un po’ più rilassati. Questo fa sì che si adattino più rapidamente ai cambiamenti e che la pancia si inizi a notare già fin dal terzo mese.
2. Il vostro utero non è più grande
Nonostante sia un pensiero comune, l’utero non aumenta di dimensione dopo la prima gestazione. Durante la seconda gravidanza la crescita dell’organo è uguale alla precedente.
3. Può essere che non abbiate gli stessi sintomi che avevate alla prima
Non dovete per forza soffrire degli stessi problemi della prima gravidanza. La cosa più probabile è che la nausea e il mal di schiena si ripetano, ma altri sintomi più forti (come la gestosi), non si ripeteranno per forza.
4. I movimenti del feto si sentono prima
Nella seconda gravidanza, i movimenti del feto iniziano a sentirsi a partire dalla quattordicesima settimana. Nella prima invece questo accade intorno alla ventesima o ventunesima settimana.
5. Il momento del parto può essere diverso
Anche se il primo è stato tramite cesareo, il secondo può essere un parto naturale. La cicatrice non rappresenta assolutamente un ostacolo e non ha motivo di influire nel processo del parto. Inoltre, è necessario sottolineare che anche se durante il primo parto vi si sono rotte le acque in modo spontaneo, non è detto che succeda anche questa volta.
6. L’episiotomia non è sempre necessaria
Al giorno d’oggi, questa è una pratica che si effettua solamente nei casi in cui è strettamente necessario. Se nel primo parto è stata effettuata, è possibile che anche nel secondo venga fatta.
7. È consigliabile che assistiate nuovamente al corso di preparazione al parto
Anche se lo avete già fatto la prima volta, si consiglia sempre di fare nuovamente il corso. Potrete realizzare esercizi fisici e di rilassamento, oltre che avere l’opportunità di conoscere altre madri.
8. La dilatazione dovrebbe durare meno rispetto al primo parto
Il travaglio dovrebbe durare meno durante il secondo parto. Se il primo è durato, ad esempio, 24 ore, il secondo dovrebbe durare almeno la metà.
Decidere di avere un figlio è una scelta radicale. È decidere di avere per sempre il proprio cuore che cammina per il mondo, fuori dal proprio corpo.
-Elizabeth Stone-
Come mi preparo alla seconda gravidanza?
Quando si prende la decisione di ingrandire la famiglia, è necessario prepararsi, tanto fisicamente quanto mentalmente. Ci saranno molti cambiamenti che non solo influiranno sulla madre, ma anche sulla coppia e sul primo bambino. È importante analizzare la situazione per poter prendere le decisioni più adeguate.
1. Iniziate ad occuparvi della tua salute prima della gravidanza
Molte volte commettiamo l’errore di cominciare a preoccuparci della nostra salute quando ci accorgiamo di essere incinte. È importante iniziare a farlo prima, perché il corpo ha bisogno di tempo per abituarsi. Si raccomanda di smettere di fumare, di bere, cominciare ad assumere l’acido folico e fare attenzione all’alimentazione.
2. Andate dal medico
È importante che per questa gravidanza andiate dal vostro medico. È importantissimo fare una consulenza pre-concezionale per sapere se siete nelle condizioni adatte ad affrontare nuovamente il percorso. Inoltre, può aiutarvi rispondendo ai dubbi che prima non avevate.
3. Deve passare un po’ di tempo tra la prima e la seconda gravidanza
È fondamentale che ci sia una distanza di tempo minima di 6 mesi dopo il parto tra la prima e la seconda gravidanza. L’ideale è che sia tra i 2 e i 5 anni, ma se avvenisse oltre il parametro precedente non ci sarebbe nessun problema. Ogni famiglia è diversa e deve scegliere il momento quando pensa sia migliore.
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