Portare il piccolo in spiaggia per la prima volta
Quando pianificate di portare il piccolo in spiaggia è normale che vogliate condividere con lui la sua prima esperienza rilassante che è stare sulla riva del mare, a godersi sole e sabbia.
Se vostro figlio è ancora molto piccolo è difficile decidere se sia una buona idea oppure no portarlo a scoprire la spiaggia, soprattutto perché alla sua età la pelle è estremamente delicata.
In realtà non ci sono controindicazioni sul fatto di portare in spiaggia bambini al di sotto dei 6 mesi. Tuttavia si consiglia di non farlo o di aspettare almeno fino al compimento di un anno di età, visto che per allora sarà meno soggetto alla disidratazione, a scottarsi la pelle o a qualche tipo di imprevisto. L’esperienza sarà sempre molto più sicura quando sarà già in grado di gattonare, perché oltre al fatto di poter lasciarlo libero in spiaggia, la sua pelle non sarà più così sensibile ai raggi del sole.
Vediamo insieme i seguenti consigli e le misure da adottare quando si tratta di portare in spiaggia il piccolo per la prima volta:
Portare il piccolo in spiaggia: il vostro piccolo va sempre protetto dal sole
Fate in modo che il vostro piccolo sia sempre protetto dal sole e riparato grazie a un ombrellone di grandi dimensioni; inoltre, si consiglia di vestirlo con indumenti leggeri, a base di tessuti naturali come il cotone.
Per i più piccolo i filtri fisici, come cappelli, magliettine, ombrellini e fazzoletti sono i più efficaci per proteggere la sua pelle delicata dai raggi ultravioletti.
Fate in modo che il vostro piccolo sia sempre ben idratato
Quando portate il vostro piccolo in spiaggia dovete assicurarvi che sia ben idratato. Per riuscirci, portate con voi abbondante acqua minerale, in modo che non gli manchi la fonte di idratazione in nessun momento e che possiate rilassarvi senza preoccupazioni.
Per garantirgli dell’acqua fresca e l’alimentazione di cui ha bisogno, portate sempre con voi una piccola borsa frigo. In questo modo potrete portare anche della frutta o altri cibi sani.
La vita ci offre momenti speciali, soprattutto quelli che prevedono la spiaggia.
-Larry Wilcox-
Prendetevi cura della sua pelle con creme solari, quando volete portare il piccolo in spiaggia
L’ideale per proteggere la pelle del vostro piccolo sul bagnasciuga è scegliere una crema con filtro solare apposito per i neonati, che presenti un filtro di protezione superiore a trenta e che sia resistente all’acqua. Assicuratevi di applicare la crema su tutto il corpo -mezz’ora prima dell’esposizione al sole- e di rinnovarla frequentemente, ovvero dopo ogni bagno oppure ogni 2 ore.
Inoltre, è importante che sappiate che nei bambini al di sotto dei sei mesi le creme con fattore di protezione non sono consigliabili, in quanto possono provocare irritazioni e allergie.
Portare il piccolo in spiaggia: evitate i raggi del sole a determinate orari
Fate in modo di non esporre al sole il vostro piccolo durante le ore più calde della giornata; i raggi del sole, a quell’ora del giorno sono infatti particolarmente dannosi. L’orario migliore per esporsi al sole sono le prime ore del mattino e le ultime del pomeriggio.
Oltretutto è importante tenere sotto controllare la sua temperatura corporea, visto che il suo meccanismo termoregolatore ancora non funziona del tutto. Il neonato potrebbe soffrire di un colpo di calore senza che ve ne rendiate conto.
Usate del borotalco per prendervi cura della sua pelle
I borotalco per neonati sono il modo migliore per eliminare velocemente qualunque residuo di sabbia possa essere rimasto sul suo corpo, senza bisogno di strofinare o di stressare la pelle del vostro piccolo.
Ricordate che la pelle del bambino è molto sensibile e persino la semplice azione di rimuovere la sabbia dalla sua pelle potrebbe provocargli irritazioni.
Il primo bagno al mare del vostro bambino
Prima di immergerlo nell’acqua del mare per la prima volta, mettetelo a sedere sul bagnasciuga, in modo che superi la paura e che prenda confidenza man mano che i suoi piedini si bagnano con le onde.
Tenetelo saldamente tra le vostre braccia e avvicinatelo all’acqua poco per volta, ma rimanendo sul bagnasciuga. Fate attenzione alle onde, perché da un momento all’altro possono diventare molto impetuose e fastidiose. Fate in modo che il piccolo si goda i suoi primi istanti al mare giocando con le onde e fatelo dondolare al ritmo delle onde.
Per il primo bagno è sufficiente che entri a contatto con l’acqua e che si rinfreschi. Più in là potrete prolungare i bagnetti fino a portarli a 10 minuti, sempre tenendo sott’occhio la temperatura del suo corpo.
Pensate prima a vostro figlio
Assicuratevi che l’acqua non sia troppo fredda. Se a un certo punto il piccolo inizia a piangere, non insistete e riprovateci da lì a poco oppure un altro giorno. Ricordate che deve essere un’esperienza rilassante e divertente, per cui cercate di evitare prima di tutto che si spaventi e che la viva male.
La spiaggia offre un mondo di giochi e di benefici per la crescita di vostro figlio. Si tratta di saper prendere le giuste precauzioni e seguirle scrupolosamente, in modo che la prima gita a mare con vostro figlio sia un’esperienza indimenticabile.