Come avere una gravidanza sicura dopo un aborto spontaneo

Avere una gravidanza sicura dopo un aborto spontaneo è ciò che vuole ogni donna che abbia subito questa triste esperienza.
Come avere una gravidanza sicura dopo un aborto spontaneo
Marisol Rendón Manrique

Scritto e verificato la diplomata in età prescolare Marisol Rendón Manrique.

Ultimo aggiornamento: 20 gennaio, 2023

Portare avanti una gravidanza sicura è la preoccupazione di tutte le donne in attesa, ancora di più dopo aver vissuto l’angosciante esperienza dell’aborto spontaneo. Per prima cosa, bisogna verificare che le cause di quell’episodio siano state risolte o sottoposte a trattamento. In seguito, il passaggio successivo riguarderà il recupero del corpo, restituirgli le sue normali caratteristiche e preparare tutto per il nuovo bimbo in arrivo.

Questo processo richiede tempo, attenzioni e cure fisiche e psicologiche che garantiscano la migliore disposizione da parte dei genitori. A tale scopo, il medico consiglierà una serie di esami che aiuteranno a rilevare la causa dell’aborto.

Grazie ai risultati ottenuti, sarà possibile definire le misure necessarie per trattare qualsiasi anomalia che possa compromettere una gravidanza futura.

Molti aborti spontanei (prima della ventesima settimana) si verificano perché il feto non è si è sviluppato normalmente. Le anomalie cromosomiche del bambino sono responsabili di circa il 50% degli aborti precoci.”

-Guida della Mayo Clinic-

Come portare avanti una gravidanza sicura dopo un aborto spontaneo?

1. Darsi tempo per guarire emotivamente

Un aborto spontaneo può causare una intensa sensazione di angoscia, senso di colpa e perdita. Naturalmente, non si tratta di emozioni appropriate per vivere e godere di nuovo della gestazione.

Bisogna considerare anche che può essere necessario più tempo per superare un aborto verificatosi nella fase avanzata della gravidanza.

2. Verificare l’assenza di lesioni all’apparato riproduttivo

Dopo un aborto, possono presentarsi lesioni negli organi interni o infezioni. In casi estremi, esiste il rischio di una diminuzione o della perdita di fertilità. È importante consultare il ginecologo per scartare eventuali difficoltà fisiologiche.

Alcuni esami medici che verranno probabilmente consigliati per individuare le cause di aborti previ e prevenirle sono:

  • Esami del sangue: per esaminare il sistema immunitario e l’equilibrio ormonale necessario per una gravidanza sicura.
  • Analisi cromosomica : per verificare che i cromosomi di entrambi i genitori non siano la causa dell’aborto.
Donna che piange a causa di un aborto
  • Esame con ultrasuoni: per ispezionare l’addome.
  • Isteroscopia: per esaminare le tube di Falloppio e l’utero.
  • Sonoisterografia: permette di verificare le condizioni della cavità interna dell’utero.

Bisogna anche attendere un prudente lasso di tempo affinché il ciclo mestruale recuperi la sua regolarità, in particolar modo la fase luteale. Se desiderate concepire di nuovo, la cavità interna dell’utero deve essere sana e forte, inoltre il progesterone deve trovarsi a livelli normali.

3. Vitamine prenatali

Quando si programma l’arrivo di un bambino in famiglia, si consiglia di scegliere buone vitamine prenatali. In questo modo, si aumentano la quantità e la qualità dei nutrienti essenziali apportati al piccolo durante il suo sviluppo.

Potete reperirle come farmaci di banco o prescritte dal medico. Le sostanze più importanti sono l’acido folico, il calcio e il ferro.

4. Evitare eccessivi sforzi fisici a casa e al lavoro per una gravidanza sicura

Le faccende domestiche quotidiane molto semplici possono divenire pericolose quando si è incinta. Bisogna evitare azioni come l’esposizione a sostanze chimiche o sollevare oggetti pesanti.

È altrettanto controproducente raggiungere gli oggetti riposti in alto salendo su scale o sgabelli, raccogliere la spazzatura con elementi tossici o restare molto tempo in piedi, soprattutto davanti ai fornelli o al forno.

5. Monitorare i cambiamenti di peso

Il bisogno e la richiesta di nutrienti devono essere maggiori per portare avanti una gravidanza sicura. In seguito a ciò, è normale prendere qualche chilo.

In questo senso, è fondamentale verificare che vi sia equilibrio nel peso: se è troppo, sarà difficile perderlo dopo il parto; se è poco, alla nascita il bambino potrebbe presentare un ritardo nella crescita.

6. Migliorare le abitudini alimentari per una gravidanza sicura

Oltre a bere la giusta quantità di acqua, dovete assicurarvi di consumare sei pasti bilanciati durante la giornata. Gli alimenti più indicati per le donne in gravidanza sono quelli ricchi di folato: i cereali, gli asparagi, le lenticchie, il pesce e le arance saranno i vostri migliori alleati.

Ricordate che l’acido folico contribuisce al corretto sviluppo del feto

Donna dallo psicologo per portare avanti una gravidanza sicura dopo un aborto

È altrettanto conveniente limitare il consumo di caffeina durante la gestazione. Se volete spizzicare tra i pasti, l’opzione più sana è scegliere frutta con zuccheri naturali in grado di aumentare i vostri livelli di energia.

Conclusioni

Queste raccomandazioni vi aiuteranno a portare avanti una gravidanza sicura dopo un aborto. Ricordate che per iniziare dovete accertarvi di essere emotivamente pronte per garantire una esperienza affettuosa e gratificante a voi stesse, al partner e al bambino che è in arrivo.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.