7 aspetti della maternità che ci fanno impazzire

7 aspetti della maternità che ci fanno impazzire

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

È il periodo più bello della vita di una donna, un miracolo e una benedizione. Essere madre è il massimo. Ci ricoprono di frasi come queste, tutte vere, certo, ma ci sono comunque degli aspetti della maternità che ci fanno letteralmente impazzire.

Si tratta di un ruolo per il quale non abbiamo studiato, un momento nel quale nessuna delle sfide e delle esperienze è mai stata vissuta prima. La maternità è un percorso che attraversiamo con un grande bagaglio di speranza e aspettative, ma anche con molte paure.

Questa lista potrebbe essere infinita, ma abbiamo deciso di limitarla a 7 aspetti perché, a essere sincere, forse ripensandoci adesso ricorderemo con piacere quei momenti che ci hanno fatto perdere le staffe e uscire completamente di senno.

I 7aspetti della maternità che ci fanno impazzire

Poco tempo a disposizione

Quando si diventa madri, la vita si trasforma in una continua corsa contro il tempo. Non avere abbastanza tempo diventa la nuova normalità. Questa è una delle maledizioni di tutte le mamme. Poco tempo e quello che si ha svanisce tra le dita.

disordine

Tra la cura dei bambini, la casa, il lavoro e tutte le faccende quotidiane, resta davvero poco tempo per noi e per i nostri piccoli piaceri. Oltre a tutto ciò, sembra quasi che il mondo proceda in modalità “accelerata”. Oggi abbiamo tra le braccia un neonato di pochi mesi e in un batter d’occhio nostro figlio già corre per casa. La questione del tempo è un vero e proprio dramma durante la maternità.

Svegliarsi presto la mattina, persino durante il fine settimana

Diventa intuitivo. L’orologio biologico si resetta dopo il parto e si riprogramma per svegliarci al più piccolo rumore, all’alba, alle prime ore del giorno. Persino i fine settimana ci si ritrova con gli occhi spalancati prima di qualsiasi altro membro della famiglia, per soddisfare le necessità del neonato e preparare la colazione.

È un fatto, non si dorme mai più allo stesso modo: nel momento in cui nasce il bambino, il cuore di una mamma non è più nel suo petto.

Notti insonni

Durante i primi mesi, gli orari invertiti del bambino fanno davvero impazzire. Per un po’, le occhiaie e le notti insonni diventano le nostre più fide compagne. Si tratta di mesi bellissimi, ma anche molto intensi. Il neonato deve mangiare ogni due ore e si risveglia nel cuore della notte per saziare la sua fame. Questo durerà un po’, almeno finché il bambino non avrà un riposo più lungo. Intanto, noi mamme dobbiamo solo trovare il modo di impedire alle notti in bianco di toglierci il buonumore.

Consigli che nessuno ha mai chiesto

È tipico. Soprattutto per le prime mamme, circondate da famiglie grandi e molto unite. Tutti vogliono esprimere la propria opinione sul modo migliore di crescere un bambino. Senza risparmiarsi i dettagli e, a volte, persino essendo maleducati, devono farci sapere quali, secondo loro, sono i migliori consigli da seguire per crescere e prendersi cura di un bambino. Non c’è altra scelta: bisogna armarsi di pazienza e tolleranza e stabilire dei limiti molto chiari nel rispetto della famiglia.

pulizie

Mancanza di collaborazione

Quando si diventa madri, ci si sente soffocate da tante nuove responsabilità. Nonostante ci sia un esercito alle nostre spalle che si prende cura di noi e del bambino, sentiamo comunque che non fanno il loro lavoro come dovrebbero o, peggio ancora, ci sentiamo sole. La mancanza di collaborazione, e tatto, del nostro partner ci fa perdere la testa. Questo è forse uno dei motivi per cui, in questa fase della relazione, sorgono più discussioni. Un consiglio: comunicate.

Sbalzi d’umore

Gli ormoni partono a mille durante e dopo la gravidanza. La tanto discussa depressione post-parto si presenta alla nostra porta e, se non riusciamo a lavorarci, resta con noi per molto tempo. A questo proposito, sono ottimi gli esercizi di rilassamento, è consigliato anche prendersi una pausa e, se necessario, cercare aiuto terapeutico per ritrovare l’equilibrio.

Mancanza di spazi personali

Dopo il parto, non si è più da sole con il proprio partner. Si tratta di un grande cambiamento, ma al quale ci si abitua presto. Il calore del bambino, l’amore incondizionato che sentiamo per nostro figlio ci farà desiderare di non dover stare lontano da lui troppo a lungo. Si tratta di una nuova dinamica familiare che vale la pena godersi, anche con tutti gli aspetti della maternità che ci fanno diventare matte.


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