Mangiare mortadella in gravidanza: sì o no?

Ci sono un certo numero di salumi che dovrebbero essere eliminati dalla dieta delle donne in gravidanza a causa del rischio microbiologico che comportano. Scopriamo insieme se la mortadella è tra questi.
Mangiare mortadella in gravidanza: sì o no?

Ultimo aggiornamento: 07 luglio, 2022

La mortadella è un insaccato comune in molte diete. Nonostante la sua qualità nutrizionale non sia buona, ha caratteristiche organolettiche che piacciono a molti. Oggi vi sveleremo se mangiare mortadella in gravidanza è una buona idea o se è opportuno eliminarla dalla dieta, poiché molti insaccati dovrebbero essere limitati in questa fase.

Per prima cosa, dobbiamo dire che è consigliabile seguire una buona alimentazione durante la gravidanza per garantire che il feto si sviluppi correttamente. In caso contrario, potreste riscontrare una serie di problemi che influiranno sul suo benessere futuro, oltre che sul vostro stato di salute, una volta avvenuto il parto.

Valore nutrizionale della mortadella

La mortadella, come molti altri insaccati, è caratterizzata da proteine concentrate ad alto valore biologico. Questi nutrienti si sono rivelati determinanti nella prevenzione di patologie metaboliche, come la sarcopenia.

Allo stesso modo, sarà necessario garantire la pratica regolare dell’esercizio fisico per evitare che i muscoli si atrofizzino nel tempo.

Tuttavia, non ci sono solo buone notizie. La mortadella contiene una serie di additivi di bassa qualità, noti come nitriti. Questi composti vengono aggiunti con lo scopo di aumentare la vita utile del prodotto. Non si trovano solo nella mortadella, ma nella maggior parte delle carni processate. Questo è uno dei motivi principali per i quali si sconsiglia il consumo regolare.

Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Antioxidants, il consumo di nitriti aumenta lo stress ossidativo nell’ambiente interno. Vi sono infatti evidenze secondo le quali la presenza regolare di questo alimento provocherebbe  un aumento del rischio di sviluppare patologie croniche e complesse.

La mortadella aiuta a prevenire le patologie metaboliche, ma ha additivi di scarsa qualità.

Il pericolo di consumare la mortadella in gravidanza

Sicuramente avrete già sentito dire che i salumi non possono essere consumati durante la gravidanza. Questi possono presentarsi all’interno del parassita che causa la toxoplasmosi, che sarebbe particolarmente dannosa per il feto. Quando si parla di mortadella, però, ci si riferisce ad un tipo di carne lavorata cotta, quindi si può fare un’eccezione, di tanto in tanto.

Il processo termico che questo alimento attraversa elimina i microrganismi patogeni che possono vivere al suo interno, motivo per cui è una strategia efficace in termini di igiene alimentare.

Occorre però precisare che gli insaccati possono contenere anche altri germi patogeni, come la Listeria . Per questo motivo è sempre meglio evitare di inserire questi alimenti nella dieta nella fase gestazionale.

I salumi e la salute

Sebbene si possa mangiare la mortadella durante la gravidanza, così come altri salumi che hanno subito un qualche processo termico, la verità è che sono prodotti che non dovrebbero essere inseriti frequentemente nella dieta. Come accennato, la maggior parte di essi contiene additivi di dubbia qualità. Ad esempio, mangiare carne fresca è un’opzione migliore.

È vero che si può fare un’eccezione. Ad esempio, il prosciutto crudo di buona qualità non può essere alterato con conservanti e si distingue per il suo alto contenuto proteico. Tuttavia, non va consumato crudo durante la gravidanza proprio perché associato ai rischi menzionati.

L’opzione migliore durante la gravidanza è seguire una dieta sana. Tuttavia, di tanto in tanto puoi concederti alcune prelibatezze.

Evitate di mangiare mortadella durante la gravidanza

Come avete potuto vedere, questo alimento ha un basso rischio dal punto di vista microbiologico, ma contiene una serie di additivi alimentari di dubbia salubrità. Per questo motivo, è meglio limitare la loro presenza nell’ordine del giorno.

Quando si considera la dieta per una donna incinta, è meglio dare sempre la priorità agli alimenti freschi con un’elevata densità nutrizionale.

Questi riescono a ridurre il rischio di sviluppare un deficit nutritivo, che sarebbe disastroso sia per la madre che per il feto. In caso di domande, potete sempre consultare uno specialista della nutrizione.


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