Com'è il sonno del neonato durante i primi tre mesi?
L’arrivo di un bambino, soprattutto se è il primo, produce un cambiamento enorme nella vita dei genitori. Da un lato, la mancanza di esperienza e, dall’altro, il fatto di dormire poco, influiscono in maniera non indifferente sui nostri ritmi. Il sonno del neonato durante i primi tre mesi di vita inevitabilmente genera dei cambiamenti nel sonno dei genitori.
In questo articolo vi diremo com’è il sonno del neonato durante i primi tre mesi, perché si sveglia così spesso durante la notte e quando inizierà a dormire meglio e di più. Continuate a leggere.
Com’è il sonno del neonato durante i primi tre mesi
Non tutti i bambini dormono allo stesso modo: ognuno ha i suoi ritmi per dormire. Ad esempio, il primogenito potrebbe dormire in maniera completamente diversa rispetto al secondogenito e così via. Il sonno di ogni bambino presenta caratteristiche specifiche e il proprio ritmo, ma in generale presenta delle similitudini che vedremo di seguito.
È bifasico
Ciò significa che ha due fasi: la fase REM o attiva e la fase di sonno lento o NON REM. I risvegli così frequenti sono normali, per evitare episodi di ipoglicemia e per stimolare la produzione di latte materno.
Un altro motivo per cui il neonato si sveglia così spesso è a causa della capacità ridotta dello stomaco, che si riempie e si svuota rapidamente e gli fa sentire il bisogno di mangiare di nuovo. Inoltre, la fase in cui si sveglia lo aiuta a riconoscere ciò che lo circonda e stimola lo sviluppo del cervello.
Inizio in fase REM
L’inizio in fase REM è molto positivo, poiché in questo modo il bambino riposa meglio durante la giornata.
Per lo più REM
Durante questa fase del sonno, l’apprendimento è integrato nel cervello e, quindi, la mente si sviluppa.
Il sonno del neonato è ultradiano
Ultradiano significa che il sonno del bambino durante i primi tre mesi non differenzia la notte dal giorno. Per questo a volte ci sono bambini che dormono di più di giorno piuttosto che di notte o viceversa. Questa discrepanza è normale durante i primi mesi di vita.
È multi-sequenziale
Il sonno può essere distribuito nell’arco della giornata o in più sequenze. Noi adulti lo abbiamo uni o bi sequenziale: ciò significa che dormiamo la notte e possiamo fare un pisolino di mezz’ora.
È importante che, durante questi primi tre mesi, la madre acquisisca gli orari del sonno del bambino. In questo modo, quando lui dorme, riposerà anche lei. È necessario farlo per avere abbastanza energia per nutrire e prendersi cura del bambino.
Consigli per regolare il sonno del neonato
Molti esperti concordano sul fatto che, quando si allatta il bambino di notte, debba esserci poca luce e pochi stimoli, al fine di favorire il sonno del bambino e fare in modo che non si svegli di nuovo di lì a poco. Ecco alcuni suggerimenti da tenere a mente per regolare il ciclo circadiano di vostro figlio:
- Se dobbiamo cambiargli il pannolino, è bene farlo con molta attenzione in modo da muoverlo il meno possibile.
- Se abbiamo bisogno di un po’ di luce per la poppata notturna, usare una luce molto fioca o una luce notturna.
- Restare in silenzio mentre lo allattiamo.
- Metterlo nella sua culla mentre dorme.
- Fare in modo che l’ultima poppata sia intorno alle 23:00. In questo modo allungheremo il periodo del sonno e la poppata successiva sarà intorno alle 5 o le 6 del mattino. Così i genitori riusciranno a riposare un po’ meglio.
- Durante la giornata, assicuratevi che riceva degli stimoli, che veda la luce del sole. Giocate con lui e non evitate i rumori, perché deve abituarsi. In questo modo inizierà a distinguere tra notte e giorno.
- Quando lo mettete a letto, è normale che non si addormenti subito. Potrebbe rimanere sveglio per 30-40 minuti finché non cade in un sonno profondo. Durante questo periodo, potrebbe piangere e aver bisogno di essere preso in braccio per sentirsi al sicuro, rilassarsi e addormentarsi.
Conclusioni e altri consigli
Ora che conoscete le caratteristiche del sonno del neonato durante i primi tre mesi e cosa potete fare per regolare il suo ritmo circadiano, provate a seguire i nostri suggerimenti. Solo in questo modo potrà riposare tutta la famiglia, ma anche i vicini! Provare non costa nulla e l’efficacia di alcuni piccoli accorgimenti potrebbe stupirvi.