Dormire in modo corretto per prevenire l'obesità infantile
I casi di obesità infantile stanno aumentando, e ciò può essere dovuto a cause come la sedentarietà, la mancanza di attività fisica e le sbagliate abitudini alimentari. Anche dormire male influisce su questo aspetto.
L’obesità infantile non è un tema da sottovalutare poiché può colpire negativamente la salute presente e futura dei bambini. I medici e gli scienziati sono preoccupati per l’aumento dei casi di sovrappeso nei giovani, perché l’obesità può provocare i seguenti problemi:
- Malattie al cuore causate dal colesterolo alto e/0 dall’ipertensione
- Diabete di tipo 2
- Asma
- Apnea notturna
- Discriminazione sociale.
Il sonno e l’obesità infantile
Oltre a prendere dei provvedimenti per quanto riguarda l’alimentazione e l’attività fisica dei bambini, un altro aspetto da considerare è il sonno.
Secondo uno studio condotto dalla facoltà di medicina della Pennsylvania State University, i genitori che insegnano ai propri figli delle tecniche per dormire in modo salutare, li aiutano a prevenire il sovrappeso. Sembra che ci siano forti legami tra la mancanza di sonno e l’obesità infantile.
L’equipe ha condotto la ricerca usando i dati dello studio INSIGHT, (Intervention Nurses Start Infants Growing on Healthy Trajectories) un esperimento longitudinale che osserva come un intervento genitoriale sensibile possa prevenire l’obesità infantile.
Sono state usate 291 coppie di genitori e figli, e le madri sono state assegnate in modo casuale a uno dei due gruppi. Un gruppo ha ricevuto un tipo di educazione basato sulla prevenzione dell’obesità che riguardava i comportamenti relazionati al sonno, la routine prima di andare a dormire e il miglioramento della durata del sonno, così come evitare di dare da mangiare e di cullare i bambini per farli addormentare. L’altro gruppo, quello di controllo, è stato formato per prevenire la Sindrome della morte improvvisa del lattante.
Tecniche adatte per far addormentare i bambini
La ricerca ha dimostrato che i figli dei genitori che avevano appreso le tecniche da usare all’ora di andare a dormire e che andavano a letto presto, dormivano più profondamente e per più tempo che i bambini del gruppo di controllo.
I bebè dei genitori che avevano applicato queste misure erano anche più propensi a calmarsi e ad addormentarsi senza essere alimentati, ed erano meno propensi ad essere alimentati di nuovo se si svegliavano durante la notte. Inoltre, a 9 mesi i bambini che dormivano da soli e si addormentavano presto, dormivano circa 80 minuti di più di quelli che andavano a letto tardi e non da soli.
I ricercatori hanno osservato che questo intervento ha avuto anche un effetto positivo sull’obesità. I bambini del gruppo in cui venivano applicate queste tecniche nel momento in cui si doveva andare a dormire, acquisivano peso più lentamente del gruppo di controllo, ed erano meno propensi a soffrire di sovrappeso all’età di un anno.
Mettere il bambino a letto presto è fondamentale
I ricercatori spiegano che molti genitori cercano di tenere svegli i loro figli più tempo possibile pensando che poi dormiranno di più durante la notte e più profondamente. Tuttavia, questa ricerca dimostra che non è vero e che quando i genitori fanno andare a letto i bambini tardi, l’unica cosa che ottengono è che dormono di meno.
Gli specialisti affermano che per far dormire per più tempo i bambini si deve metterli a letto presto perché, indipendentemente dall’ora in cui vanno a dormire, si sveglieranno comunque durante la notte. Il segreto per farli svegliare di meno e per fare in modo che si calmino da soli, è di non dargli da mangiare ogni volta che si svegliano.
Oltre ad aiutare a prevenire l’obesità, dormire adeguatamente apporta benefici sia alla salute dei figli che a quella dei genitori. Di fatto, è stato dimostrato che la mancanza di sonno ha un effetto negativo sullo sviluppo dei bambini e sul benessere psicologico del padre e della madre.