Dormire tutti insieme: le conseguenze nella relazione di coppia
Cosa significa dormire tutti insieme e quali sono le conseguenze nella relazione di coppia? Ecco alcuni consigli per uscire vittoriosi da questa situazione.
Dal primo momento in cui prendiamo in braccio il nostro bebè, non vogliamo separarci da lui un secondo.
Gli dedichiamo tutta l’attenzione, l’energia ed il tempo, senza pensarci. Ci dimentichiamo del nostro ruolo professionale, di essere figlie, sorelle, zie e mogli… Ma fa bene lasciare da parte la coppia?
L’educazione con attaccamento ogni giorno è promossa con molta forza nei paesi occidentali. Implica la vicinanza tra madre e figlio e la dimostrazione effettiva di un amore incondizionato.
Questo termine fu coniato dai Sears, una famiglia di medici che ha pubblicato una serie di libri sui benefici dell’educazione con attaccamento. I suoi promotori incitano le mamme a dedicarsi corpo e anima ai piccoli.
Alcuni esempi dell’educazione con attaccamento sono il metodo della “mamma canguro” che preferisce tenere il bimbo in braccio piuttosto che nel passeggino, e dormire tutti nello stesso letto.
Dormire insieme comporta dei rischi?
Con le montagne russe di emozioni che vive la mamma durante le sei settimane che seguono il parto, il desiderio sessuale diminuisce e la relazione di coppia passa in secondo piano.
Occuparsi del bebè prende la maggior parte del giorno e della notte, non rimane tempo per niente e nessuno.
Terminato il puerperio, possiamo poco a poco sperimentare l’aumento della nostra libido, e tornare all’intimità con nostro marito.
Ma con il bebè nel nostro letto risulta difficile riprendere la vita di coppia.
Dormire insieme e far spazio al bebè nel letto matrimoniale, deve essere una decisione presa da entrambe le parti.
Se uno dei due non è d’accordo, la cosa migliore sarà rinunciare. L’ideale è che papà e mamma siano d’accordo nel condividere la loro amata prole in uno spazio importante come il letto.
Non annullare la relazione di coppia
Se decidete di dare il benvenuto al bebè nel letto matrimoniale, dovreste impegnarvi a rinnovare la relazione fra voi.
- L’intimità non deve limitarsi alla camera da letto. Durante il giorno devono esserci occasioni per rafforzare il vostro legame di coppia.
- Parlate durante la cena o mentre lavate i piatti. Dimostrare interesse l’uno per l’altro è necessario in questo riavvicinamento che deve prendere piede dopo la nascita del bebè.
- Spegnete la televisione e condividete un bicchiere di vino o un cocktail. Se state allattando è preferibile non ingerire alcol, però un cocktail di frutta per voi e un bicchiere di vino per lui sono perfetti per un incontro romantico, quando il bambino si è addormentato.
- Trovate attività da condividere. Fare il bagno insieme dopo una lunga giornata, farsi un massaggio o leggere le notizie a voce alta sono piccoli gesti che apportano vantaggi alla coppia.
- Siate sempre fidanzati. Non ci sono motivi per smettere di viziarsi, per non andare in giro mano nella mano o non regalarsi dei fiori.
- Il matrimonio non deve porre fine al corteggiamento e all’affetto che caratterizzano la fase del fidanzamento.
Costituire la famiglia può rappresentare una sfida, davanti alla grande responsabilità che dobbiamo assumerci nell’allevare un figlio, ma quest’ultimo non deve essere il centro del nostro universo.
Di tanto in tanto è bello rifugiarsi nella coppia, in cui trovare la tranquillità e l’amore di cui necessitiamo per sentirci complete.
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