Realtà virtuale per bambini con ansia

La realtà virtuale per i bambini con ansia permette un approccio interattivo, efficiente e affabile. Scopriamone di più in questo articolo.
Realtà virtuale per bambini con ansia
Maria Fátima Seppi Vinuales

Scritto e verificato la psicologa Maria Fátima Seppi Vinuales.

Ultimo aggiornamento: 23 maggio, 2023

La realtà virtuale consiste nell’uso della tecnologia per simulare un ambiente reale con tutti i suoi ingredienti: suoni, immagini e stimoli. Il risultato è un’immersione in un ambiente diverso che riesce a dare la sensazione di trovarsi lì. Data questa vicinanza a un ambiente reale, viene utilizzato per affrontare questioni e problemi diversi in età diverse. Vediamo di più sull’uso della realtà virtuale per i bambini con ansia.

L’uso della realtà virtuale in psicologia

Al giorno d’oggi, la realtà virtuale ha diverse applicazioni. Ad esempio, ci consente di viaggiare in luoghi lontani per migliorare le nostre prestazioni sportive partecipando a sessioni di allenamento specifiche. A causa dei diversi benefici che offre, iniziò ad essere utilizzato anche in psicologia. Al suo interno, uno degli ambiti più frequenti ha a che fare con l’approccio all’ansia in generale e nei bambini in particolare.

Il caso dei bambini con malattie che devono essere operate è un buon esempio. Alcuni temono il ricovero in ospedale, gli aghi o la separazione dai genitori, tra le altre preoccupazioni. Indubbiamente ognuno di questi aspetti suscita emozioni diverse. D’altra parte, con l’uso della realtà virtuale, i minori arrivano più rilassati e con un’altra preparazione all’intervento.

A sua volta, la realtà virtuale è utile anche per aiutare i bambini che hanno una fobia. In questo tipo di disturbo, l’esposizione graduale è una delle tecniche più consigliate. Tuttavia, la sua applicazione con i più piccoli diventa più difficile. Questo perché diventano molto nervosi quando incontrano lo stimolo temuto. Tuttavia, questa metodologia fornisce un ambiente di test.

Con la realtà virtuale, i minori possono gradualmente entrare in contatto con le paure di cui soffrono e imparare modi diversi per affrontarle.

Cosa prevede l’uso della realtà virtuale per i bambini con ansia?

Alcuni dei vantaggi nell’uso della realtà virtuale per i bambini con ansia sono i seguenti:

  • Offre uno spazio di transizione. In questo modo, sono esposti a una situazione ma senza farlo completamente. Ad esempio, possono entrare e uscire dalla simulazione quando non si sentono a proprio agio e lasciare che le loro emozioni li guidino. Ciò implica grande rispetto durante il processo. La familiarità con il digitale tende a ricreare una situazione più amichevole.
  • A proposito di un trattamento non farmacologico.
  • Permette loro un ruolo attivo. I bambini usano abilità diverse per risolvere e affrontare le situazioni. Ad esempio, possono sviluppare e rafforzare le abilità sociali per conversare, interagire e trovare il proprio stile nel farlo.
  • Ricrea uno spazio di gioco senza il vero stress di una situazione difficile. Inoltre, mette in gioco l’immaginazione.
  • Offre una terapia che tende ad essere più breve nel tempo rispetto ad altri tipi di trattamenti.
  • Può essere utilizzato per insegnare o guidare le tecniche di rilassamento. In età più giovane, a volte è difficile per i bambini concentrarsi e imparare a rilassarsi. Tuttavia, con la realtà virtuale, può essere più facile immergersi in un ambiente calmo e tranquillo.
  • Permette un follow-up del professionista, che registra in diretta ciò che accade al bambino. In questo modo puoi non solo contenere, ma anche progettare strategie efficaci e personalizzate. Allo stesso tempo, il minore può registrare le sensazioni corporee provocate da tale situazione. In questo modo lo aiuta a conoscersi, a registrare il proprio corpo e le proprie emozioni ea smettere di temere tali reazioni.

Svantaggi dell’uso della realtà virtuale

Tuttavia, dobbiamo anche menzionare alcuni degli svantaggi dell’utilizzo della tecnologia. Vale a dire:

  • Il costo: poiché è uno strumento che ha un grande design nella sua elaborazione, in molti casi non è accessibile. Comunque dipende dai casi. Ad esempio, per chi ha la fobia del volo, l’uso della realtà virtuale è meno costoso che esporsi a fare un viaggio.
  • La formazione e la formazione del professionista. Sebbene non sia complesso, è importante che il professionista che lo propone come strumento ne conosca il funzionamento.
Il fatto di utilizzare la realtà virtuale come terapia la rende una situazione ludica, ma con enormi potenzialità di apprendimento.

L’uso della tecnologia al servizio della salute

Indubbiamente, molti adulti si chiedono se utilizzare o meno la realtà virtuale con i bambini. Tuttavia, tieni presente che crescono con la tecnologia, quindi non sono due mondi separati. Il digitale e il virtuale fanno parte della tua vita quotidiana. La chiave è sapere come trovare un vantaggio e un lato positivo.

Tuttavia, come in tutte le applicazioni, è richiesto un uso guidato e accompagnato. È importante ricordare che non è la tecnologia a dominarci, ma il movimento opposto: dobbiamo scegliere quando usarla e come farlo. Per il resto, qualsiasi progresso scientifico che implichi benessere è il benvenuto.


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