Come influiscono le aspettative sociali e familiari sull'educazione?
I genitori ripongono sui figli molte aspettative, sogni, progetti e obiettivi. Senza rendersi conto, però, che a volte che tutto ciò diventa un obbligo per loro, un’imposizione dei modi di essere da adottare. Per questo motivo, è importante che i genitori riflettano sul modo in cui le aspettative sociali e familiari influenzano l’educazione dei propri figli.
Queste aspettative molte volte, determinano, in misura maggiore o minore, la possibilità di costruire il proprio progetto di vita e di scegliere liberamente il modo in cui i nostri figli vogliono essere felici. Cercheremo di fare luce sul modo in cui le aspettative sociali e familiari influiscono sull’educazione.
Le aspettative sociali e familiari
Sia la società che la religione, e la stessa famiglia, stabiliscono e trasmettono di generazione in generazione, esplicitamente e implicitamente, molte aspettative. Queste si manifestano con obblighi, valori, modi di essere, pensare e comportarsi che, generalmente, sono accettati dalla stragrande maggioranza e sono, a prima vista, indiscutibili.
Tuttavia, ad un certo punto o stadio della vita, potrebbe succedere che le aspettative sociali e familiari entrino in contraddizione con la personalità e gli obiettivi della persona. Si cerca in tutti i modi di soddisfare queste aspettative, ma solo come una facciata che nasconde sentimenti, opinioni e pensieri che non hanno nulla a che fare con quello che si vuole veramente.
Pertanto, la violazione o meno di determinati aspettative sociali e familiari dipenderà da ciascuna persona e dalle sue opzioni, condizioni, possibilità e capacità.
Il bisogno di essere noi stessi è fondamentale in un mondo pieno di codici e valori che a volte ci portano ad agire come la stragrande maggioranza delle persone, anche se non lo vogliamo o non lo condividiamo. Ci sono persino credenze che non hanno alcun supporto o giustificazione, razionale o emotiva, a cui, tuttavia, ci sottoponiamo.
Aspettative vs. obblighi
Le aspettative possono investire tutti gli ambiti, dal più superficiale a quello più esistenziale. Sono accompagnate da una forte componente emotiva perché, quasi sempre, sono associate a persone e relazioni di una certa importanza. Purtroppo, quando si trasformano in obblighi, interferiscono nella costruzione della propria identità. Pertanto, possiamo parlare di aspettative relative a:
- Seguire il partito politico e la squadra di calcio dei genitori e dei nonni.
- Il modo di vestire, come è sempre stato in famiglia.
- La religione e il comportamento da assumere in base ad essa.
- Il percorso di studi o la professione da scegliere, sempre in linea con i genitori o i nonni.
- Cosa pensare relativamenti a vari argomenti in ambito etico o morale.
- Il tipo di relazioni che dovremmo avere con gli altri, quanto possiamo sbagliare o come dovremmo sentirci, o come e in che misura dovremmo esprimerlo.
- Altre aspettative legate alla moda e ai social network, o al genere, al costume, alla classe sociale o all’etnia.
In che modo le aspettative influenzano l’educazione
Per i figli, le aspettative familiari implicano non solo l’obbligo o il dovere di fare o essere qualcosa per piacere ai genitori, ma diventano dei veri e propri ostacoli nella costruzione della personalità e dell’identità. Questo perché prevedono dei compromessi a livello razionale e implicano dei costi e un logoramento a livello emotivo, relazionale e affettivo.
Quindi, in termini più pratici, potremmo dire che le aspettative influenzano l’educazione dei nostri figli, generando:
- Frustrazione causata dalla contraddizione tra ciò che vogliono internamente essere o fare e ciò che sanno che il loro genitori vorrebbero che fossero.
- Sentimenti di colpa o peso sulla coscienza per sentire o pensare in un modo diverso rispetto a come si fa all’interno del nucleo familiare.
- Pigrizia, disagio o tristezza quando si prende consapevolezza del fatto di non essere in grado di scegliere questa o quella carriera o professione perché non è qualcosa accettato in famiglia.
- Sentimento di rifiuto, più o meno inconscio, verso i familiari. Questo è il prodotto dell’obbligo di adempiere a delle aspettative, più o meno latenti, che non sono condivise.
- Reazioni di rabbia quando si percepisce la necessità di abbandonare i propri sogni e progetti per sentirsi accettati e approvati dalla famiglia.
- Atteggiamenti di ribellione contro la disapprovazione e l’incomprensione dei genitori riguardo ai propri modi di vestire, ai gusti o agli hobby.
“Fare i conti con le aspettative sociali e familiari è un atto di amor proprio.”
Conclusioni
I genitori spesso sono inconsapevoli dell’influenza delle aspettative sulla personalità dei propri figli. Tuttavia, se vogliamo davvero la loro felicità e se vogliamo che in futuro siano liberi e felici, dobbiamo lasciarli essere ciò che vogliono.
La sfida dei genitori nell’educazione dei figli non è caricarli di aspettative, ma fidarsi di loro ed educarli a essere delle brave persone, indipendentemente da ciò che studiano o da chi scelgono di amare. Infatti, sfidare e abbandonare l’eredità e le tradizioni familiari mettendo a repentaglio valori e ideologie non è un crimine, ma un grido di libertà.
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