Come stabilire delle scadenze per le faccende dei figli

È importante che i nostri figli sappiano di avere determinate scadenze per portare a termine le loro faccende quotidiane. In questo modo, sapranno cosa ci aspettiamo da loro.
Come stabilire delle scadenze per le faccende dei figli
María José Roldán

Scritto e verificato lo pedagoga María José Roldán.

Ultimo aggiornamento: 20 gennaio, 2023

I bambini e i ragazzi, sia quelli molto piccoli che gli adolescenti, hanno la tendenza a rimandare le cose che devono fare. Sembra che per loro le faccende quotidiane possano sempre aspettare, insomma non sono una priorità. Questo perché le faccende domestiche, a volte, sembrano più un’imposizione che un obbligo o una responsabilità da portare a termine. Ecco perché è importante che i genitori sappiano come stabilire delle scadenze per le faccende dei figli.

In primo luogo, per fargli comprendere che si tratta di compiti che devono svolgere perché gli tocca. In secondo luogo, per guidarli nel processo organizzativo e aumentare così la loro responsabilità verso i compiti che devono svolgere ogni giorno.

Stabilire delle scadenze per le faccende dei figli

Le ricerche sull’argomento dimostrano che c’è una maggiore incidenza di ansia, depressione, problemi comportamentali e abuso di alcol nei bambini provenienti da famiglie eccessivamente indulgenti rispetto ai bambini provenienti da famiglie in cui i genitori stabiliscono dei limiti e delle responsabilità coerenti. Spesso lo sottovalutiamo, ma assumersi le responsabilità domestiche è davvero un bene per i bambini.

È chiaro che le faccende quotidiane hanno bisogno di scadenze. Stiamo parlando di scadenze relativamente brevi per le faccende quotidiane e scadenze più clementi per le faccende meno frequenti.

Nelle sere in cui si cena tutti insieme, i membri della famiglia devono sapere che bisogna lavare i piatti e riordinare la tavola. Inoltre, potreste anche stabilire di pulire la cucina a turno in modo che sappiano cosa ci si aspetta da loro e non pensino che sia così complicato.

Bambino che spazza il pavimento come parte delle sue faccende quotidiane.

Un altro esempio potrebbe essere quello di suggerirgli di piegare e sistemare i vestiti prima di andare a dormire. Se vostro figlio sta facendo qualcosa mentre glielo chiedete e vi risponde che ci penserà dopo, impostate il timer della cucina per ricordargli che va fatto.

Vantaggi di stabilire delle scadenze per le faccende domestiche

Un vantaggio di fissare delle scadenze per le faccende quotidiane e settimanali, come ad esempio pulire i mobili della veranda prima delle 18:00 di venerdì, è che vostro figlio si sentirà più libero e imparerà un diverso tipo di responsabilità. Se lo fa giovedì, venerdì pomeriggio può iniziare il fine settimana presto con i suoi amici.

Se siete a lavoro il pomeriggio quando vostro figlio torna a casa, avrete l’opportunità perfetta per delegare dei compiti specifici con una scadenza prestabilita. Vostro figlio può iniziare a preparare la cena e sistemare la casa in modo che sia pronto nel pomeriggio, a suo piacimento.

Lasciategli un elenco di cose da fare ogni sera, specificando in dettaglio a che ora si cena e cosa bisogna fare in anticipo. Un altro vantaggio è che le attività saranno portate a termine con la collaborazione di tutti. Man mano che i programmi cambiano, dovrete fare una revisione dei compiti in modo che i membri della famiglia stiano al passo con i cambiamenti volta per volta.

Il trucco è essere flessibili ma fermi allo stesso tempo

Una volta impostati dei limiti alle faccende quotidiane, dovrete essere flessibili su alcune attività che possono attendere. Ma, anche lo siete, è importante che i vostri figli sappiano che devono essere portate a termine prima di una certa ora. Così, sapranno sempre cosa vi aspettate da loro.

Figlia che fa la lavatrice.

Se a un certo punto non ha svolto un compito perché stava facendo qualcos’altro, come studiare per un compito in classe, è ovvio che potete essere flessibili e indulgenti. Quindi non sarà necessario rimproverarlo o punirlo.

Se invece vostro figlio non fa i compiti perché non ne ha voglia o perché preferisce giocare al computer, le cose cambiano. In questo caso, bisogna prendere provvedimenti per la loro mancanza di responsabilità.

Le conseguenze del mancato rispetto delle scadenze devono essere concordate in anticipo per evitare conflitti in seguito. In questo modo, i vostri figli sapranno sempre cosa ci si aspetta da loro e sapranno anche quali sono le conseguenze.

Conclusioni

Seguendo alcuni pratici consigli, sarà molto più facile per i vostri figli fare le faccende perché sapranno cosa ci si aspetta da loro, cosa dovrebbero fare, quali sono le scadenze e quali sono le conseguenze del non farlo. Gli atteggiamenti di ribellione e di abbandono vanno corretti fin da subito attraverso il dialogo e la collaborazione.


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