La prima e la seconda gravidanza: 7 differenze che forse non conoscevate

Pensavate che la seconda gravidanza non vi avrebbe affatto sorpreso? Vi sbagliavate. C'è sempre qualcosa di nuovo da scoprire.
La prima e la seconda gravidanza: 7 differenze che forse non conoscevate

Ultimo aggiornamento: 03 novembre, 2021

La gravidanza è un momento chiave nella vita di una donna e segna l’inizio di una nuova avventura. Poche cose sono paragonabili a questa esperienza ed è difficile provare qualcosa di più forte delle emozioni che fa nascere in noi.

Eppure, questo non significa che non si possano più scoprire cose nuove, perché anche la seconda gravidanza porta con sé la sua magia.

In questo spazio, condivideremo con voi quelle domande che ruotano intorno alle differenze tra la prima e la seconda gravidanza. Non perdetevele!

1. Sapete in anticipo di essere incinte

Avendo già la precedente esperienza, potreste essere in grado di riconoscere rapidamente i segnali della gravidanza.

Ora che conoscete la sensazione di nausea mattutina o estrema stanchezza, non esiterete a fare un test al minimo ritardo del ciclo.

Inoltre, anche se non lo sapete ancora, è probabile che il vostro primogenito si renda conto che c’è qualcosa dentro di voi. In effetti, potreste svelare cosa succede attraverso alcuni cambiamenti comportamentali.

Donna esegue un test di gravidanza.

2. Notate che la pancia è visibile in anticipo

Il corpo ha subito cambiamenti durante la prima gravidanza e ha predisposto gli organi in modo da accogliere una nuova vita. Per questo motivo non è più necessario che facciate così tanti sforzi per garantire lo spazio fisico al bambino.

I muscoli, le ossa e la cartilagine dell’addome e del bacino sono più sciolti rispetto a prima che tu fossi madre e questo si traduce in un cedimento precoce. Quindi, potreste notare la pancia gonfia con alcune settimane di anticipo rispetto a quanto successo nella precedente gravidanza.

In molti casi, questa anticipazione favorisce lo sviluppo di un bambino più grande di suo fratello e, inoltre, il dolore lombare (schiena) potrebbe essere più intenso.

3. Tra la prima e la seconda gravidanza, ora sentite il vostro bambino in anticipo

Molte mamme notano i primi movimenti fetali del loro secondo figlio qualche tempo prima di quanto abbiano sperimentato con il primo.

Questo può essere dovuto a una maggiore consapevolezza delle sensazioni o alla lassità dei tessuti addominali, come dicevamo poc’anzi.

4. Sei più stanco

Il semplice fatto di essere madre vi rende più stanche di prima che viveste questa esperienza. Ma questo stato è accentuato dagli ormoni della gravidanza e dalla mancanza di sonno.

In questa gravidanza non avete più tempo per riposare di notte o durante il giorno, come sicuramente facevate nella prima gravidanza. Per fortuna l’esperienza insegna che ogni fase ha il suo tempo e che un bel giorno tornerete a dormire come desiderate.

5. Avete altri tipi di paure

Sebbene l’esperienza sia una grande maestra di vita, molte volte può giocarci uno scherzo.

La seconda gravidanza può portare preoccupazioni su quei problemi irrisolti dalla prima esperienza o persino risvegliare nuove paure e sensi di colpa. Non dobbiamo dimenticare che abbiamo qualcun altro di cui prenderci cura, oltre a quel piccolo che vive dentro di noi.

Tuttavia, è importante che possiate parlarne con uno psicologo o con i vostri cari, per trovare il sollievo di cui avete bisogno. Vivere questa nuova fase con gioia e tranquillità è un qualcosa che tutte le mamme si meritano.

6. Sapete già riconoscere una contrazione

A chi non è capitato di domandarsi se il travaglio era in corso oppure no? Scommettiamo che la maggior parte di noi lo ha fatto. Fortunatamente, “la pratica rende perfetti” e la prossima volta questo detto sarà dimostrato.

In generale, le madri non solo sono in grado di riconoscere più facilmente le contrazioni del travaglio con i loro secondo figli, ma riescono a ridurre anche significativamente la durata di questo processo.

Ciò si verifica perché la cervice non deve dilatarsi da zero, poiché tutte le strutture sono più rilassate di prima.

Invece, il dolore post-partum (aborto spontaneo) è solitamente più frequente e intenso rispetto alla prima gravidanza.

7. La prima e la seconda gravidanza: meno tempo per voi stesse

Essere madre è una bella esperienza, ma comporta certi sacrifici dai quali quasi nessuna donna sfugge. Tra questi, dedicare parte del nostro tempo a soddisfare i bisogni e i desideri dei nostri piccoli.

Al di là dell’organizzazione di ogni famiglia e della realtà di ogni casa, una volta nato il bambino, le dinamiche tra i suoi genitori cambiano. In generale, abbiamo tutti meno tempo libero per fare quelle cose che facevamo quando eravamo solo in due.

Per quanto riguarda i momenti dedicati alla nostra seconda gravidanza, accade qualcosa di simile. Non abbiamo più la stessa disponibilità tempo per fare un pisolino, un bagno rilassante, condividere un pranzo con gli amici o per oziare a tempo indeterminato. Il nostro primo figlio richiede la nostra attenzione 24 ore al giorno.

Tuttavia, è importante ritagliarsi un momento della giornata per trascorrere un po’ di tempo da soli con il bambino che sta per arrivare. Questo ci permetterà di stabilire quel legame unico, che non abbiamo ancora scoperto o sperimentato.

La prima e la seconda gravidanza.

Non tutto si ripete in una seconda gravidanza

Ogni bambino è diverso e ogni gravidanza è diversa dalle altre. Proprio questo tiene viva la fiamma della maternità e c’è sempre spazio per un’altra.

Mentre l’esperienza può essere molto utile, a volte è bene lasciarsi guidare dall’istinto e godersi ogni fase e le sue novità.

Cercate di sfruttare l’esperienza precedente e lasciatevi guidare da quel nuovo piccolo che vive in te. Dopotutto, anche lui lascerà la sua impronta unica sul tuo cuore.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.