Il broncio: manifestazione dei ricatti emotivi dei bambini
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Mettere il broncio è un'azione che i bambini compiono spesso e che in noi provoca pena, compassione o rabbia. È una delle armi più usate dai più piccoli per ottenere ciò che vogliono. Riconoscere questo comportamento in tempo aiuta i genitori a reagire nel migliore dei modi.
Ultimo aggiornamento: 17 luglio, 2018
Il broncio è una delle reazioni più comuni nei bambini. Serve a ottenere qualcosa o a manifestare il loro fastidio.
È considerato una strategia di ricatto emotivo utilizzata dai bambini. Trattandosi di una fase che ogni bambino attraversa, è indispensabile conoscere l’argomento per prepararsi meglio ad affrontarla. Il broncio, insomma, è una fase passeggera, ma è meglio prenderla con il giusto approccio per non innervosirsi inutilmente.
Perché i bambini mettono il broncio?
I capricci e il broncio sono strategie usate dai più piccoli per ottenere quello che vogliono. Il broncio, in particolare, è molto usato dai neonati che ancora non sanno esprimersi e non sono in grado di riconoscere i propri sentimenti.
Motivo per cui ricorrono a questa tattica quando si sentono arrabbiati, frustrati o tristi. Altri motivi per cui un bambino può mettere il broncio sono i seguenti.
Hanno bisogno di attenzione
Moltissimi bambini fanno i capricci passivamente mettendo il broncio. Vogliono attirare l’attenzione dei genitori. Il broncio aumenta ancora di più quando i piccoli si rendono conto che non stanno ottenendo proprio niente e che, anzi, i genitori sono dispiaciuti dal loro comportamento. Si tratta di un chiaro segnale d’allarme, che ci dice che il bambino ha bisogno di trascorrere del tempo di qualità insieme a mamma e papà.
Incapacità di esprimere i sentimenti
Ci sono bambini, e anche adolescenti, che non riescono a esprimere in modo chiaro quello che sentono e allora ricorrono al broncio. È un atteggiamento frequente tra i bambini con genitori severi e autoritari, e serve a far capire a mamma e papà che sono infelici e a suscitare in loro un atteggiamento diverso.
Ricatto e manipolazione dei genitori
Un altro dei motivi – il più frequente – per cui i nostri figli ricorrono al broncio è cercare di ottenere una reazione da parte dei genitori. I bambini sono molto intelligenti e imparano presto a trovare i punti deboli dei genitori o degli adulti che li circondano.
Capricci e broncio servono a ottenere quello che vogliono. Per esempio, che compriamo loro un giocattolo o che diamo loro il permesso di lasciare nel piatto qualcosa che non amano.
Come reagire di fronte a un broncio usato come ricatto emotivo?
Gli psicologi infantili suggeriscono di cominciare a imparare a dire di “no” in tono fermo spiegando al bambino le ragioni di quella risposta. Nella maggior parte dei casi questo non fa che peggiorare la situazione. L’ideale è ignorare il comportamento sbagliato del bambino.
Una volta finito il capriccio, bisogna parlargli dolcemente e spiegarli con parole semplici perché non va bene comportarsi così. Allo stesso tempo, bisogna offrirgli gli strumenti necessari per imparare a gestire la frustrazione o la delusione.
Cedere ai capricci o al broncio può portare a crescere bambini maleducati e ricattatori, che ricorreranno alla manipolazione per ottenere quello che desiderano. Bisogna evitare di ricorrere alle botte o alle urla per punirli, perché contribuirebbero unicamente a formare persone aggressive e violente.
“Il broncio può essere una manifestazione di ricatto emotivo da parte dei bambini”
Raccomandazioni per non cedere di fronte alle manipolazioni
Un bambino è simbolo di innocenza, bontà e ingenuità. Tuttavia, con il passare del tempo anche i più piccoli possono diventare dei veri e propri manipolatori. Nessuno nasce ricattatore. Sono atteggiamenti che si imparano con l’esperienza, per ottenere ciò che si vuole.
Perché questo comportamento non diventi la norma in un bambino, tenete bene a mente i seguenti consigli:
Evitate di usare voi stessi il ricatto emotivo con vostro figlio. Sono molti i genitori che si lamentano dei loro figli quando, di fatto, sono loro i primi a ricorrere a questo mezzo per ottenere una reazione. Ricordatevi sempre che siete l’esempio da seguire per il vostro piccolo.
Imparate a non cedere al ricatto. Per questo è importante controllare le emozioni e non permettere che il bambino ottenga quello che vuole con il suo comportamento.
Non perdete la calma e sforzatevi di mostrarvi tranquilli. In questo modo il bambino capirà che non riuscirà a destabilizzarvi emotivamente e non ripeterà il suo comportamento.
L’educazione dei figli richiede disciplina e amore. L’equilibrio perfetto tra questi due fattori vi garantirà il successo. Per questo motivo, nella fase del broncio, non cedere alle manipolazioni di vostro figlio è una dimostrazione d’amore.
Per concludere, il broncio può essere una manifestazione di ricatto emotivo da parte dei bambini. È un comportamento appreso dalle esperienze passate per ottenere quello che desidera o per esprimere frustrazione o rabbia. Capire il perché di questo atteggiamento può aiutare a evitarlo.
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