Come migliorare la competenza linguistica dei bambini
Per competenza linguistica si intende un uso appropriato del linguaggio (scritto ed orale) per comunicare ed interagire con le persone. Questa è una delle competenze educative di base. Ma come possiamo migliorare la competenza linguistica dei nostri figli? In questo articolo vi proponiamo alcune attività per raggiungere questo obiettivo.
Attività per migliorare la competenza linguistica dei bambini
Mettendo in pratica le attività ed i giochi che stiamo per proporvi, i vostri bambini saranno in grado di migliorare l’espressione verbale, la velocità di pensiero, l’attenzione, le abilità sociali, le abilità comunicative e molte altre abilità che sono utili per il loro sviluppo.
Scopriamo insieme come possiamo migliorare la competenza linguistica dei bambini e, nel frattempo, passare dei momenti divertenti con tutta la famiglia.
“La parola, in quando luogo di incontro e riconoscimento delle coscienze, è anche luogo di riunione e riconoscimento di se stessi”.
-Paulo Freire-
Il telefono senza fili (versione moderna)
Per iniziare a giocare, i partecipanti devono sedersi sul pavimento e formare un cerchio in modo che tutti possano vedere chiaramente il volto degli altri.
Uno dei giocatori deve porre una domanda parlando all’orecchio del giocatore alla sua destra. Questo deve rispondere alla domanda formulata sempre parlando all’orecchio. Chi ha ricevuto la prima domanda deve porre una domanda alla persona che si trova alla sua destra e memorizzare la risposta. Si prosegue con le domande e le risposte fino a completare il cerchio.
Adesso, a turno, ciascuno dei partecipanti deve dire ad alta voce la domanda che gli è stata posta e la risposta che ha ricevuto. Si comprende facilmente che le domande e le risposte non coincidono. Questo crea delle situazioni molto divertenti.
Il gioco dello zaino, perfetto per migliorare la competenza linguistica dei bambini
Prima di iniziare il gioco, i partecipanti devono stabilire un ordine da seguire. Il primo giocatore dirà ad alta voce: “Sto partendo per un viaggio e nel mio zaino porto…”, completerà la frase con un oggetto, ad esempio, una palla.
Il giocatore successivo deve ripetere questa frase ricordando l’oggetto portato dal giocatore precedente e aggiungendone uno nuovo. Più avanti si va, maggiore è la difficoltà dei giocatori nel ricordare tutti gli oggetti. Si arriverà al punto che un giocatore non ricorderà esattamente la sequenza di tutti gli oggetti contenuti nello zaino.
Costruire una frase
In questo gioco si scelgono alcune parole, quattro o cinque sono sufficienti. Adesso, ciascuno dei giocatori deve scrivere una frase o un piccolo racconto utilizzando le parole scelte all’inizio del gioco.
Per decidere chi sarà il vincitore, potete stabilire un limite di tempo (due o tre minuti) scaduto il quale i giocatori devono leggere ad alta voce le frasi o le piccole storie ad un giudice esterno che deciderà quale sarà la migliore e la più originale. Si può anche decidere che il vincitore sia il giocatore che finisce per primo.
Frasi formate con parole che iniziano con la lettera scelta
Questo gioco inizia pronunciando una lettera a caso ad alta voce, ad esempio, la “C”. Nell’arco di un minuto i giocatori devono creare una frase che contenga il maggior numero di parole che iniziano con la lettera “C”. Ad esempio: “Carlo mangia delle caramelle con i suoi compagni di classe”.
Allo scadere del tempo, ogni giocatore deve pronunciare ad alta voce la frase che ha scritto e contare il numero di parole che iniziano con la lettera scelta. Chi scrive la frase con il maggior numero di parole che iniziano con quella lettera, vince. Questa persona potrà scegliere una nuova lettera e dare inizio ad un nuovo round.
Come avete potuto vedere, esistono molte attività per migliorare la competenza linguistica dei bambini. Sono tutte attività e giochi che potete fare a casa. Bisogna solo avere un po’ di immaginazione e trovare il tempo per stare tutti insieme in famiglia a divertirsi e imparare cose nuove. Che aspettate a divertirvi insieme ai vostri figli?
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- Allué, J. M. (1998). El gran libro de los juegos. Barcelona: Parramón Ediciones.