30 nomi di origine fenicia maschili e femminili
I re del Mediterraneo sono risorti ancora e per questo vi invitiamo ad addentrarvi nel mondo dei Fenici con questa lista di nomi di origine fenicia. Forse tra questi c’è il prescelto per chiamare il vostro futuro bambino.
Nonostante l’alfabeto fenicio non abbia nulla a che vedere con quello latino (poiché comprendeva 22 lettere, solo consonanti), in realtà abbiamo latinizzato i nomi per voi, ma sempre rispettando il loro significato originario.
Imparate questi nomi di origine fenicia
Come spiega il libro Fenici e Cartaginesi nel Mediterraneo, Fenicia è il nome di un’antica regione del Vicino Oriente che occupava le attuali aree di Israele, Siria, Libano e Palestina. A differenza di altre culture, ha lasciato un’importante eredità alle civiltà successive. Tra questi, un proprio alfabeto.
I Fenici erano conosciuti come un popolo conquistatore, forte, con figli preparati a combattere e a vincere ogni battaglia. Pertanto, le seguenti opzioni contrassegnano quelle caratteristiche che i genitori volevano dare ai propri figli in modo che avessero un’eredità prospera.
Allo stesso modo, secondo un articolo pubblicato dalla Rivista di Storia Antica (Gerión), le tracce degli dei fenici sono oggetto di studio da secoli. Oggi sono stati rintracciati alcuni dei loro nomi che potrebbero essere perfetti anche per il vostro futuro bambino. Soprattutto se amate le opzioni mitologiche.
Nomi fenici femminili
- Adama: per la bimba che sarà una “bella ragazza”.
- Adonia: col significato di “il mio signore è Dio“.
- Ayin: allude all'”occhio”. In effetti, è una lettera dell’alfabeto fenicio.
- Batnoam: per lei che sarà una “figlia adorabile”.
- Cabiria: nome femminile di origine fenicia che significa “grande”, “forte”, “potente”.
- Coriander: così è conosciuta la pianta del coriandolo.
- Didone: significa “vergine”. Era il nome di una leggendaria principessa di Tiro che, dopo essere fuggita dalla sua patria, fondò la città di Cartagine, di cui era regina. Nell’Eneide, Virgilio racconta le vicende amorose di Didone ed Enea, con il suicidio della regina dopo la partenza del Troiano.
Nomi di divinità fenicie
- Anaid: divinità fenicia dell’acqua e della fertilità, simile alla Venere dei Romani. In questa linea raccoglieva gli attributi di Venere, Minerva, Cerere e Diana.
- Anat: la moglie di Baal, aveva poteri sulla fertilità e sulla guerra. Non solo era venerata dai Fenici, ma anche nell’antico Egitto.
- Asherah: conosciuta per essere la madre degli dei.
- Astarte: la dea principale adorata a Sidone. Aveva poteri sulla fertilità, ma era anche la santa protettrice di marinai, guerrieri e cacciatori.
- Tanith o Tinnit: “la donna serpente” è la dea più importante della mitologia cartaginese. Pertanto, è la divinità della luna, della sessualità, della fertilità e della guerra, nonché la consorte di Baal e patrona di Cartagine. Fu venerata anche in Egitto e in Hispania (Ibiza).
Nomi fenici maschili
- Abibaal: significa “mio padre è Baal”.
- Adad: significa “shock, ruggito”.
- Adone: “Signore”. In effetti, è un’opzione semitica e Adonai è anche usato per riferirsi a Yahweh nell’Antico Testamento.
- Ahirom: significa “mio fratello è esaltato”.
- Amílcar: per “colui che governa la città”.
- Amilcare: allude all'”amico di Melkart”.
- Annibale: la sua origine è fenicio-cartaginese e significa “benedetto dalla grazia di Baal”. Seguendo queste linee, Annibale era un famoso generale cartaginese nato a Cartagine nel 246 a.C. C.
- Baldo: “Signore protettore del re”. In questo verso, anche Baltser (Baltassarre) condivide lo stesso significato.
- Baldassarre: significa anche “Dio o Signore che protegge il re”.
- Hailama: letteralmente significa “mio fratello è esaltato”. D’altra parte, esistono anche le seguenti varianti con lo stesso significato: Hiram, Hyrum.
Nomi di dei
- Aleyin: dio fenicio della meteorologia. Figlio di Baal e fratello di Anat, era incaricato dei sacrifici e del mantenimento in vita degli dei.
- Baal: secondo l’Antico Testamento, si riferisce al dio mesopotamico Bel (assimilato dai Greci e dai Romani come Giove o Zeus).
- Dagon: il suo nome era usato per riferirsi a tre divinità diverse: un dio che combatté Baal, un dio del mare o un dio sumero della fertilità.
- Eshmun: adorato principalmente a Sidone e Cipro, aveva vari templi ed era adorato come un dio guaritore. Inoltre, in suo onore sono stati eseguiti vari balli.
- Chusor: Il primo navigatore dell’umanità e lo scopritore della pesca. Era considerato il dio dei fabbri e degli armaioli, nonché il costruttore del palazzo di Baal.
- Melcart: di origine cananea, è il protettore della città di Tiro. Quando la penisola fu romanizzata, questo dio iniziò ad essere conosciuto come Ercole perché era il “re della città”. I Tiri, infatti, fondarono il loro tempio insieme alla città di Cadice.
- Moloch: dio supremo, assetato di sangue e protettore della città di Cartagine. Inoltre, era rappresentato con il corpo di un uomo e la testa di un toro.
- Reshef: dio guerriero. Come nel caso precedente, il suo culto raggiunse l’Antico Egitto.
Gli antenati illuminano la strada con questi nomi di origine fenicia
Ci auguriamo che queste opzioni vi abbiano aiutato a scegliere il nome giusto per il vostro futuro bambino. Inoltre, forse la vostra ricerca finisce qui se state pensando di dargli un nome originale, ma ricco di tradizione e storia.
Forse prima non conoscevate questo popolo antico. Se è così, speriamo che abbiate approfondito un po’ di più la loro cultura e abbiate compreso il pensiero dei genitori fenici nella scelta del nome del loro futuro discendente.
Perché sì, tutti i genitori quando scelgono stabiliscono alcuni requisiti per la decisione finale… Quali sono i vostri? Le seguenti alternative li hanno soddisfatti?
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