Allattare in pubblico, la nuova polemica

Allattare un neonato in pubblico è qualcosa di naturale, ma sempre più spesso è anche oggetto di polemica e genera idee contrastanti.
Allattare in pubblico, la nuova polemica
María José Roldán

Revisionato e approvato da lo pedagoga María José Roldán.

Ultimo aggiornamento: 07 marzo, 2023

Allattare in pubblico, per alcune madri, è normale come bere un bicchiere d’acqua. Se vostro figlio ha bisogno di mangiare, non ci sono problemi a soddisfarlo ovunque e davanti a chiunque vi troviate. Molte non si preoccupano nemmeno se qualcuno le sta osservando, perché semplicemente non ha importanza di fronte alla necessità di dare da mangiare alla creatura che portano in braccio. Tuttavia, per altre madri, l’idea di allattare in pubblico è più controversa.

Sia che apparteniate ad un gruppo che a un altro, in Siamo Mamme vi diamo qualche consiglio.

Perché non allattare in pubblico?

Durante i primi 6 mesi di vita, il latte materno è un elemento insostituibile. Il neonato ha bisogno di ricevere da sua madre prima il colostro e poi il latte, che fornisce nutrienti e lo immunizza contro i virus e le malattie a cui sarà esposto. Un neonato ha bisogno di mangiare in media ogni 3 ore ed in seguito dormire. Quindi, in strada non è il luogo ideale per allattarlo e per farlo riposare, visto che nessuno dei due, in mezzo alla gente, si sentirà tranquillo e a proprio agio.

All’esterno ci sono molti agenti patogeni di ogni tipo che trovano nel bambino la vittima perfetta da infettare. Per tanto, non è consigliabile che i neonati salgano tranne quando sia strettamente necessario.

Anche se, naturalmente, ciò si può evitare in alcune occasioni e non in altre, quindi, se non si può evitare, leggete i seguenti consigli.

Come allattare in pubblico

Perché allattare in pubblico?

L’attività di allattamento è qualcosa di naturale. Tutti i mammiferi nutrono i loro piccoli in questo modo e gli esseri umani, anche se differiscono notevolmente dalle altre specie, appartengono anche al mondo animale. Non dovremmo vergognarci delle qualità più sublimi che la natura ci ha offerto.

Ecco perché, cari lettori, vi consigliamo di non fare uscire il neonato se non è necessario, ma, se non potete evitarlo e dovete uscire con lui, non dubitate, neanche un momento, a farlo mangiare quando lo richiede. Non permettere che ve lo impedisca né la timidezza e neppure quello che pensano gli altri. Per farlo, tenete presente queste considerazioni:

  • Cercate luoghi discreti per allattare. Un angolo che non sia molto affollato e il più tranquillo possibile.
Dove allattare
  • Se avete vergogna, optate per coprirvi con un panno o avvicinate vostro figlio più vicino possibile prima di tirare fuori il seno e fate lo stesso quando finisce di succhiare. Ah! non coprite mai il neonato mentre state allattando. Ricordate che l’allattamento al seno è un atto di amore, un legame di unione tra le parti, e questa relazione prende piede quando madre e figlio possono vedersi.
  • Indossate magliette specifiche per l’allattamento o una comoda blusa che vi permette di tirare fuori il seno facilmente senza dovervi scoprire del tutto. Una blusa dal taglio basso può trattarsi anche un indumento che soddisfa due funzioni: farti sembrare bella e facilitare il compito di tirare fuori il seno senza dover sollevare la maglietta dalla vita.
  • Liberate la mente e rilassatevi il più possibile cercando di ignorare li sguardi curiosi dei retrogradi. Tenete presente che per produrre il latte il cervello deve rilasciare abbastanza ossitocina: “l’ormone dell’allattamento”. Ricordate anche che, attraverso il latte materno, vostro figlio potrebbe percepire il vostro stato emotivo. Se siete impazienti, incomode, nervose o a disagio, glielo trasmetterete e lo renderete nervoso ed inizierà a piangere.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.