Come prevenire gli incidenti dei bambini in acqua
I bambini amano nuotare sulle spiagge, nelle piscine o nei laghi. Ma è necessario adottare alcune misure preventive per evitare incidenti in acqua.
Va notato che questi incidenti nell’ambiente acquatico sono molto frequenti e si verificano anche in presenza dei genitori. Più di una volta, gli adulti rilassano la supervisione o non esercitano alcuna supervisione sui bambini per alcuni minuti.
La piscina è lo scenario di maggior pericolo, soprattutto quella privata. Le piscine pubbliche, invece, hanno un formato personale per prendersi cura dei bagnanti e aiutarli in caso di incidenti.
Pertanto, se avete intenzione di andare in vacanza in un posto con specchi d’acqua, guardate i vostri bambini molto bene sia dentro che fuori di essi. Date un’occhiata a questi suggerimenti!
Gli incidenti più frequenti in spiagge e piscine
Ci sono diversi tipi di incidenti che vostro figlio può subire in piscine, spiagge o laghi. Tuttavia, il più comune di tutti è il soffocamento per immersione (annegamento).
Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’annegamento rappresenta la terza causa di morte per trauma non intenzionale nel mondo e i neonati sono la popolazione a maggior rischio. I più alti tassi di morte per immersione riguardano i bambini di età compresa tra 1 e 4 anni, seguiti da quelli di età compresa tra 5 e 9 anni.
Un altro incidente che si registra di frequente sono le lesioni muscolari o le fratture causate da cadute in piscina o da un brutto salto sul trampolino. In alcuni casi, queste lesioni possono causare la morte e in altri possono lasciare gravi sequele motorie e neurologiche.
D’altra parte, sulle spiagge, i bambini corrono il rischio di essere attaccati da specie marine, come molluschi, ragni marini, pidocchi di mare o mante, tra gli altri.
Misure per evitare gli incidenti dei bambini in acqua
I bambini non hanno idea del pericolo ed è la vostra missione di padre o madre prendervi cura di loro, quindi oggi vi daremo alcuni consigli per prevenire gli incidenti in acqua.
1. Tenete sempre d’occhio vostro figlio
La raccomandazione principale per evitare incidenti nei bambini in acqua è di osservarli all’interno e all’esterno della piscina, soprattutto se hanno meno di cinque anni. Un bambino piccolo può essere ucciso a una profondità inferiore a 25 centimetri, anche se il bambino sa nuotare. Pertanto, non perdetelo di vista per un secondo.
2. Non fatelo correre vicino all’acqua
Non permettete al vostro bambino di correre o camminare vicino ai bordi della piscina, poiché potrebbe cadere e annegare, o subire un colpo improvviso che gli provochi una frattura.
3. Insegnategli a nuotare fin dalla tenera età
Insegna a vostro figlio a nuotare fin da piccolo, come metodo di sopravvivenza e anche come sport. Ciò contribuirà alla sua salute fisica e gli darà molta più sicurezza quando gioca in acqua.
4. Mettetegli un salvagente per evitare incidenti in acqua
Utilizzare dispositivi di galleggiamento adeguati all’età del bambino e al contesto (salvagenti, giubbotti di salvataggio, tavole o gommoni). Questo vi darà maggiore tranquillità, permettendo al vostro bambino di giocare, divertirsi e godersi la piscina o la spiaggia. Ovviamente tenete presente che non tutti gli accessori sono adatti a tutti i bambini o a tutti gli ambienti.
5. Monitorate la profondità del natatorio
Se il bambino si tuffa a capofitto nella piscina, osservate la profondità della piscina per evitare incidenti. Deve essere di dimensioni sufficienti in modo che possa nuotare e galleggiare.
Tenete presente che i bambini sono spericolati e corrono molti rischi quando saltano dal bordo o da un trampolino.
6. Indossate delle infradito antiscivolo
Quando il vostro bambino esce dall’acqua, mettetegli scarpe antiscivolo o infradito in modo che non scivoli sul perimetro della piscina. Inoltre, questa calzatura protegge i vostri piedi dai funghi che proliferano sulle superfici umide.
7. Mettetegli un giubbotto di salvataggio per prevenire gli incidenti in acqua
Un giro in barca sembrerà molto eccitante e divertente per il bambino, ma provate a indossare un giubbotto di salvataggio. Sia i bambini che gli adulti devono utilizzarlo ed è obbligatorio portarli come parte dell’equipaggiamento delle barche, secondo le normative marittimi.
8. Evitate le infezioni più comuni
Effettuare le necessarie visite mediche prima di portare il bambino in piscina, poiché potrebbero diffondersi o prendere una comune infezione della pelle, degli occhi o dell’orecchio.
Come buona strategia, offritegli una doccia con acqua e sapone prima e dopo l’immersione in piscina, mettetegli degli occhialini da nuoto e, se soffre spesso di otite, chiedete al medico la comodità di usare i tappi per le orecchie.
9. Non lasciate il bambino incustodito
Non lasciate il bambino incustodito o affidato alla cura di un altro bambino in prossimità dell’acqua. Ci vogliono solo 20 secondi perché un bambino piccolo anneghi o subisca sequele associate a questo tipo di incidente.
10. Insegnategli a seguire gli ordini
Insegnate al bambino a prestare attenzione e seguire gli ordini dei bagnini. Parlategli dei rischi che corre se non lo fa e delle misure preventive che deve seguire per evitare incidenti in acqua.
11. Imparate la tecnica della RCP per prevenire gli incidenti in acqua
Imparate la tecnica di rianimazione cardiopolmonare (RCP) che combina la respirazione bocca a bocca e le compressioni toraciche. Questa pratica salva vite, sia bambini che adulti. È bene anche portare con sé un kit di pronto soccorso.
12. Mettete delle recinzioni intorno alla piscina
Se avete una piscina a casa vostra, installate delle recinzioni intorno ad essa. Queste devono avere un’altezza minima di 1,20 metri e una distanza massima tra le sbarre di 10 centimetri. Inoltre, devono avere chiavistelli o elementi che tengono chiuse le porte.
13. Prestate attenzione alla marea
In spiaggia prestate attenzione alla marea e ai segnali di avvertimento in caso di onde. Non permettete al bambino di andare in profondità, né di avvicinarsi a zone rocciose. All’arrivo sul posto, chiedete se ci sono stati incidenti negli ultimi giorni con specie marine, come molluschi, ragni marini, pidocchi di mare, tra gli altri.
Con una cura adeguata i rischi di incidenti in acqua sono ridotti
Gli incidenti dei bambini in acqua sono prevenibili. Seguite questi consigli e sia voi che il vostro bambino vi godrete un’incredibile vacanza al mare o in piscina quest’estate.
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