Igiene dentale nei bambini con disturbo dello spettro autistico

Mantenere una corretta igiene dentale nei bambini con disturbo dello spettro autistico può essere difficile. Ecco alcuni suggerimenti per riuscirci.
Igiene dentale nei bambini con disturbo dello spettro autistico
Vanesa Evangelina Buffa

Revisionato e approvato da la dentista Vanesa Evangelina Buffa.

Ultimo aggiornamento: 17 ottobre, 2022

I bambini con disturbo dello spettro autistico (ASD) possono avere problemi quando si tratta di occuparsi della propria igiene dentale. Questo può portare allo sviluppo di malattie del cavo orale, come carie, gengiviti e parodontiti.

Quando si parla di ASD ci si riferisce a un gruppo di condizioni evolutive caratterizzate da difficoltà nell’interazione sociale e nella comunicazione, da interessi limitati e comportamenti ripetitivi. Tutti questi aspetti possono interferire con lo svolgimento di alcune attività comuni della vita quotidiana.

La necessità di accompagnamento o aiuto durante la pulizia del cavo orale dura molto più a lungo che negli altri bambini. Continuate a leggere e scopri alcune strategie per rendere più facile questo compito con i vostri bambini.

Problemi di salute dentale comuni nei bambini con disturbo dello spettro autistico

Sebbene alcune delle patologie orali presenti nei bambini con ASD siano quelle abituali dell’infanzia, ve ne sono anche altre legate alla scarsa igiene dentale, al tipo di dieta, ai farmaci e ai movimenti ripetitivi della bocca.

Carie, bruxismo e respirazione orale sono i disturbi orali più comuni in questi bambini. E per questo, di seguito ti diremo in dettaglio quali sono i fattori che li portano:

  • Scarsa igiene orale: alcuni bambini con ASD o chi li assiste hanno difficoltà a pulirsi la bocca. Questo favorisce l’accumulo di placca batterica, la formazione del tartaro e lo sviluppo di carie, gengiviti e parodontiti.
  • Abitudini orali: i bambini con ASD hanno spesso comportamenti ripetitivi che possono avere un impatto sulla salute orale. Ad esempio, digrignare i denti, ferirsi le gengive e mordersi le labbra o la lingua. Inoltre, mangiare cibi molto caldi o sostanze non alimentari, come terra, sabbia, argilla, ghiaccio o plastica.
  • Dieta: in generale, i bambini con ASD hanno molte avversioni alimentari e la loro dieta è principalmente limitata ai carboidrati. Altre volte, dolci e bibite sono usati dai caregiver come elementi per rafforzare il comportamento desiderato. In entrambi i casi, un elevato apporto di zuccheri aumenta il rischio di carie dentale.
  • Convulsioni: i bambini con ASD possono avere convulsioni e cadere frequentemente, il che aumenta il rischio di traumi e fratture dentali.
  • Farmaci: alcuni dei farmaci solitamente prescritti ai bambini con ASD possono avere aggiunto zucchero, causare secchezza delle fauci o ingrossare il tessuto gengivale. Tutto ciò aumenta le possibilità di soffrire di carie e disturbi gengivali.
Ho l'autismo e posso imparare, motto per quest'anno.
Alcuni movimenti ripetitivi con la bocca, come digrignare o mordere i denti, possono portare a varie patologie orali.

Consigli per l’igiene dentale per bambini con disturbo dello spettro autistico

L’apprendimento e l’assimilazione dell’abitudine all’igiene dentale nei bambini con disturbo dello spettro autistico sarà simile alla creazione di altre routine. Per questo le esperienze di ogni famiglia varieranno a seconda delle caratteristiche dei bambini.

Ad ogni modo, ecco 6 suggerimenti che possono essere utili quando si insegna e si incorporano le abitudini di igiene orale. scopo!

1. Scelta dello spazzolino da denti

La scelta dello strumento giusto per lavarsi i denti è molto importante nei bambini con ASD. Molte volte è necessario provare diverse opzioni fino a trovare lo spazzolino che piace al bambino. Dovreste cercare uno strumento della misura giusta per la bocca del bambino, con setole morbide o di durezza intermedia, a seconda della sensibilità e del comfort che il bambino percepisce.

Se ci sono problemi a tenere lo spazzolino, il manico può essere adattato con un elastico o con un supporto in gomma piuma. Tutte queste strategie favoriscono la presa quando ci sono difficoltà nello sviluppo delle capacità motorie fini.

La scelta di opzioni dal design accattivante, come un personaggio noto al bambino, può rendere lo strumento un oggetto più apprezzato. Gli spazzolini elettrici o gli spazzolini musicali forniscono una buona motivazione per alcuni bambini, mentre per altri possono essere scoraggianti.

2. Avere accessori per l’igiene dentale

Così come è importante dedicare del tempo al bambino con ASD per scegliere il suo spazzolino da denti, è anche importante cercare l’opzione migliore per dentifricio e filo interdentale.

Dovresti sempre cercare di far sentire il bambino a proprio agio con i prodotti che si mette in bocca.

I dentifrici variano per colore, sapore e consistenza. Sarà inoltre necessario provare diverse opzioni fino a trovare quella che preferisce il bambino. Se il piccolo ha la capacità di sputare, l’ideale è utilizzare un prodotto con fluoro per prevenire la carie.

Allo stesso modo, le dimensioni, il gusto e la consistenza del filo interdentale possono variare tra le marche. Il bambino potrà scegliere quello che si sente più a suo agio e più adatto alla separazione dei denti. L’uso delle maniglie per portare il filo interdentale in bocca può facilitarne l’uso.

3. Stabilite una routine per la cura dell’igiene orale

L’ordine e la ripetizione dello stesso comportamento ogni giorno aiuta a stabilire una routine di igiene dentale e questo vale in generale per tutti i bambini. Per questo motivo è consigliabile avere tutti gli elementi in un determinato luogo ed effettuare le pulizie in una determinata ora del giorno.

Per infondere la nozione del tempo che dovrebbe durare la spazzolatura, è conveniente posizionare un piccolo orologio o un timer elettrico che attiva un allarme alla fine del periodo.

È anche importante che l’ambiente in cui si effettua l’igiene sia rilassante e confortevole per il bambino e che soddisfi le sue esigenze sensoriali (intensità della luce e suono adeguato). La pulizia della bocca dovrebbe essere eseguita sempre nello stesso spazio.

4. Insegnate ai piccoli la tecnica in modo appropriato

I genitori sono dei modelli da seguire per i bambini, anche quelli con disturbo dello spettro autistico. Vedere l’altro eseguire una routine aiuta a capire di cosa si tratta e perché è importante eseguirla.

L’adulto è l’impalcatura su cui il bambino costruisce il suo apprendimento.

Il caregiver dovrebbe mostrare al bambino come aprire la bocca per favorire la pulizia. E prima di mettere lo spazzolino nella bocca del bambino, dovresti presentarglielo e permettergli di sentirlo con le mani e le labbra.

È fondamentale che l’adulto sia colui che pulisce i denti del bambino con ASD, per aiutarlo a scoprire come si sente e, a sua volta, raggiungere l’obiettivo desiderato. Quindi il piccolo può essere incoraggiato a tenere la spazzola, mentre l’adulto lo guida.

Trovare una posizione comoda per entrambi è fondamentale durante la pulizia dei denti. Per alcuni genitori funziona sedersi dietro il bambino e appoggiare la testa sul petto. Altri preferiscono sedersi di fronte a te.

Per i bambini che chiudono la bocca all’improvviso, può essere implementato un supporto per la bocca in morbida schiuma. Ciò previene incidenti o morsi negli operatori sanitari.

È essenziale coinvolgere il più possibile il bambino con disturbo dello spettro autistico nel processo di igiene dentale e mostrare interesse. Accompagnare è essere disposti ad aiutarlo di fronte a qualsiasi difficoltà rafforzando la routine.

5. Incoraggiate sempre il piccolo a eseguire una corretta igiene dentale

I bambini rispondono meglio a determinati stimoli che ad altri e i loro genitori sono i più consapevoli di queste particolarità. Approfittando della comprensione dei loro interessi e adattando loro la routine igienica, si risveglia la motivazione per le cure odontoiatriche.

Ecco alcune proposte che possono incoraggiare i bambini con disturbo dello spettro autistico a prendersi cura della propria bocca:

  • Utilizzare immagini della bocca che spieghino le zone da pulire, come posizionare lo spazzolino o quante volte pulire è un aiuto visivo molto utile. Su Internet sono disponibili diverse opzioni oppure puoi utilizzare le tue foto adattate a una sequenza.
  • Congratulati sempre con i risultati raggiunti: mostrare gioia ogni volta che il bambino completa uno dei passaggi della routine igienica aiuta a rafforzare il comportamento e lo motiva a continuarlo.
  • Ricompensa: registrare ogni traguardo su una lavagna o in un barattolo di vetro e assegnare un premio per aver raccolto una certa cifra può essere una grande motivazione per i più piccoli. È importante che la ricompensa non sia qualcosa che comprometta la salute del bambino, come dolci o dolcetti.
  • Gioca attraverso il processo: trasformare il tempo dell’igiene dentale in un gioco è spesso un grande motivatore per alcuni bambini con disturbo dello spettro autistico. Suonare “il mio turno, il tuo turno” e toccarsi la bocca con il pennello in modo che il piccolo copi i movimenti dell’adulto è un buon esempio.
  • Distrarre: se le altre strategie non funzionano, puoi fare la pulizia dentale mentre il bambino svolge un’altra attività di suo gradimento. Ad esempio, mentre gli viene cantata una canzone o gli viene letta una storia.

6. Modificazioni sensoriali

Molti bambini con ASD hanno una speciale sensibilità in bocca. Per questo motivo, spazzolare o usare il filo interdentale può essere piuttosto scomodo e problematico per loro. Abbracciare il piccolo in quei momenti è uno dei modi migliori per ridurre la sua ansia e calmarlo.

Indossare un “costume da supereroe” quando si tratta di igiene dentale può anche aiutare a gestire lo stress. Basta avvolgere il bambino in una coperta, mettergli un mantello, indossare un cappello o qualsiasi accessorio insolito, per generare un impatto sensoriale insolito.

Può anche essere utile iniziare pulendo la bocca di tuo figlio con un panno o una spugnetta finché non si sarà abituato alle sensazioni che ha in bocca. A poco a poco, puoi passare alle setole dello spazzolino, al filo interdentale e al dentifricio.

Fare giochi di attività motoria può essere utile per abituare il bambino ad avere oggetti in bocca: offrire loro dei fischietti, una lampadina per soffiare bolle o muovere una biglia in un cucchiaio sono buone pratiche.

ragazza soffia bolle nel parco delle lampadine
Insegnare ai bambini giochi che prevedono l’uso di oggetti in bocca può aiutare ad abbassare la loro soglia sensoriale e ad abituarli.

Cercate aiuto

Rendere il momento dell’igiene dentale una situazione senza disagio è essenziale per i bambini con disturbo dello spettro autistico per incorporare questa routine di cura. Cercare aiuto e idee da terapisti occupazionali o dentisti specializzati può fare la differenza. Allo stesso modo, effettuare visite dentistiche regolari consente di controllare la salute dei denti e prevenire complicazioni più difficili da risolvere.

È vero che prendersi cura della bocca dei bambini con ASD può richiedere più tempo e creatività, ma con caregiver impegnati, i più piccoli possono avere un sorriso sano.


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