Giornata internazionale della donna: continua la lotta per l'equilibrio sociale
La Giornata internazionale della donna, che si celebra ogni 8 marzo, mira a sostenere la disputa per l’uguaglianza di genere, in modo che le donne abbiano opportunità in diverse aree senza distinzione. In effetti, le donne, le madri, i professionisti, i guerrieri e un’infinità di qualificazioni preponderanti hanno l’empowerment come obiettivo principale.
Quando è iniziata la lotta delle donne? In sostanza, ci sono sempre stati gruppi contrari agli stigmi sociali. Tuttavia, l’8 marzo 1857, a New York, una lotta guidata dallo slogan “Bread and Roses” da parte delle lavoratrici tessili fu un punto di svolta. Poi, nel 1911, una tragedia in cui morirono 123 donne in precarie condizioni di lavoro cambiò la prospettiva generale.
La prima grande svolta fu rappresentata dalla Carta delle Nazioni Unite del 1945, un documento che aveva il compito di rendere visibile l’importanza dell’equilibrio tra donne e uomini. In breve, la Giornata internazionale della donna si svolge dal 1977 a seguito della sua ufficializzazione da parte delle Nazioni Unite. Nonostante ciò, i festeggiamenti sono iniziati alla grande negli anni ’90.
Quest’ultimo è stato il periodo in cui la crescita delle donne nelle loro pretese è stata esponenziale, che ci porta al 2021 con lo slogan “Donne leader: per un futuro uguale nel mondo del Covid-19”.
Donne (madri) che hanno aperto le porte all’imparzialità
La pressione sotto forma di proteste, opposizione e rifiuto di misure ingiuste ha dato i suoi frutti. Tuttavia, senza le donne e le madri che con il loro contributo all’umanità hanno dato spazio al genere, non sarebbe stato possibile. Ecco tre iconiche idealiste.
Elizabeth Cady Stanton (1815-1902)
Si tratta della suffragetta nata negli Stati Uniti che ha aperto la strada al diritto di voto per le donne nel suo paese. Inoltre, nel 1848 pianificò e organizzò quella che divenne nota come la prima convenzione a favore dei diritti delle donne.
Ha fatto tutto quanto sopra mentre svolgeva il suo ruolo di madre di 7 figli: Daniel Cady Stanton, Henry Brewster Stanton, Gerrit Smith Stanton, Theodore Weld Stanton, Margaret Livingston Stanton Lawrence, Harriot Eaton Stanton Blatch e Robert Livingston Stanton.
Marie Curie (1867-1934)
La polacca di nazionalità francese è riuscita ad aprire una nicchia nel mondo accademico quando la maggior parte delle porte erano chiuse per le donne. Le sue scoperte riguardanti le radiazioni le hanno permesso di essere la prima donna a vincere il Premio Nobel sia per la chimica (1911) che per la fisica (1903).
Inoltre, poco si dice che sia stata la madre e promotrice delle successive carriere di Irène Joliot-Curie (anche vincitrice del Premio Nobel per la Chimica) e Ève Curie.
Emmeline Pankhurst (1858-1928)
Un attivista inglese che ha dato un enorme contributo alle donne affinché potessero esercitare il loro diritto di voto in Gran Bretagna. La sua organizzazione, chiamata Unione politica e sociale delle donne, ha cambiato il modo di pensare dell’ambiente su ciò che era corretto in quel momento.
La lotta ha continuato il suo corso senza alcuna pausa mentre interpretava il ruolo di madre sui suoi 5 figli: Christabel Pankhurst, Sylvia Pankhurst, Francis Henry, Adela Pankhurst e Henry Francis.
Determinare le frasi sulla Giornata internazionale della donna
La parola ha molto potere nel cambiamento, quindi, abbiamo deciso di raccogliere alcune delle migliori frasi che definiscono per commemorare la Giornata internazionale della donna. Prestate attenzione alle seguenti espressioni motivazionali:
- “Una donna intelligente sa che non ha limiti.”
- “Il più grande difetto di una donna è non riconoscere il proprio valore “.
- “Quando la vita si fa dura, ricorda che sei il più forte del mondo.”
- “Beate donne che nel loro cammino quotidiano fanno della storia un grido di libertà, amore e speranza”.
- “Una donna forte non segue la folla. È se stessa.”
- “Sii l’eroe della tua vita.”
- “Amare se stessi”.
- “Il mio valore come donna non si misura dal numero di uomini che mi amano”.
- “La donna nasce e resta libera “.
L’importanza della Giornata internazionale della donna
Il potere del cambiamento profondo è una battaglia che richiede non solo donne, ma anche uomini disposti a cedere il passo alla giustizia sociale finale. Nell’unione c’è la forza e l’armonia di genere desiderata.
In definitiva, l’obiettivo finale è che le pari opportunità non siano più l’eccezione alla regola in alcuni contesti e diventino normali. Lunga vita alle donne!