Allattamento: non è tutto rose e fiori

Allattamento: non è tutto rose e fiori
Nadyra Muhammad

Scritto e verificato la psicopedagoga Nadyra Muhammad.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Sono molti gli aspetti della gravidanza e della maternità che sono stati idealizzati per anni, anche da noi stesse. L’allattamento al seno è uno di questi. È da poco che le donne hanno cominciato a dire che non sempre è tutto rose e fiori, senza per questo sentirsi in colpa.

A proposito di allattamento al seno

L’allattamento al seno è forse uno dei miracoli della vita più affascinanti, subito dopo il concepimento e la gravidanza. Il corpo di una madre è capace di produrre un liquido potente, nutriente: perfetto. Nessun laboratorio, con le sue ricerche avanzate e tecnologie, è stato ancora in grado di riprodurlo. Questo dato di fatto è incredibile e dovrebbe bastare a far capire l’importanza di allattare il bimbo al seno.

L’effetto positivo del latte materno è collegato a molteplici aspetti dello sviluppo del bambino, ad esempio:

  • Rafforza lo sviluppo del sistema immunitario del bambino.
  • I bambini allattati al seno hanno un maggiore quoziente intellettivo.
  • I bambini allattati al seno mostrano un migliore equilibrio emotivo.

Inoltre:

  • Semplifica il lavoro, non essendo necessario sterilizzare biberon, tettarelle e altro.
  • Consente un bel risparmio di denaro.

La lista dei benefici e delle meraviglie di allattare al seno non si esaurisce certamente qui; tuttavia, quello di cui vogliamo parlare sono, invece, gli aspetti difficili, meno conosciuti.

L’allattamento può essere un po’ doloroso

Quando si comincia ad allattare, si potrebbe avvertire un po’ di dolore, soprattutto all’inizio o nel corso del primo mese. Se questo è il vostro caso, sappiate che succede anche ad altre donne e, soprattutto, che gradualmente il dolore scompare. Dovete solo mantenervi ottimiste, motivate e ferme nella decisione che avete preso riguardo all’alimentazione del vostro bimbo.

Non date troppo peso ai racconti di altre donne che non hanno avuto una buona esperienza. Non dev’essere necessariamente anche il vostro caso.

Allattare stanca

Per il vostro corpo produrre latte è certamente un dispendio energetico importante. Non a caso molte donne perdono peso durante l’allattamento.

Abbiate cura di voi stesse, prendete il giusto tempo per riposare, dormite bene. Tutto il resto può aspettare, lo sviluppo sano di vostro figlio ne vale la pena.

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L’allattamento al seno richiede tempo

Il bambino ha bisogno di restare attaccato al seno per un tempo considerevole e variabile a seconda del flusso di latte. L’allattamento può durare anche 45 minuti, più il tempo che richiede cambiare il bebè e fargli fare il ruttino.

Questo tempo è prezioso se non si dispone di aiuto in casa o se altri figli hanno bisogno della vostra attenzione.

Diventa un piccola sfida organizzarsi per conciliare la cura della casa, del bimbo, la spesa, le visite di parenti e amici, la cura di se stesse.

La realtà è che non potete fare tutto. Ciò nonostante, non c’è niente che con un po’ di astuzia, organizzazione e dando le giuste priorità, non potete risolvere.

Rilassatevi, siate indulgenti con voi stesse, abbassate i vostri standard di perfezione. Concedetevi di lasciare i piatti nel lavandino fino al mattino dopo, di accumulare biancheria da lavare. Chiedete aiuto al vostro partner, a un familiare, ad un’amica. Le alternative che avete a disposizione sono diverse: imparate a delegare e a posticipare.

Allattare significa cambiare le vostre abitudini

Dare il seno a vostro figlio significa non poter allontanarsi da casa per molte ore, a meno che non possiate portarlo con voi. Il bimbo ha bisogno di voi ogni 3 – 4 ore e anche voi stesse avrete bisogno di togliervi il latte dal seno.

Non vi resta altra scelta che diventare più esperte ed efficienti. Organizzatevi in anticipo, prevedendo gli orari in cui vostro figlio avrà bisogno di mangiare. E i luoghi in cui non vi sentirete a disagio mentre allattate.  Lasciate perdere certi consigli passati di moda come “dai il seno a tuo figlio ovunque ti trovi“.

Esistono, inoltre, copertine per l’allattamento, camicette e abiti con aperture speciali che vi aiutano a dare il seno con più discrezione.

Allattare al seno è un gesto bellissimo, di cui andare orgogliose. Fatelo con educazione, per non ferire i sentimenti altrui, ma non rinunciatevi. Potete anche chiudervi in auto per allattare il vostro bimbo. Fate come più vi piace, non come decidono gli altri.

Allattare “in giro” è l’unico modo per poter andare avanti con le proprie attività e guadagnare tempo.

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Allattare a volte sporca gli abiti

Sì, a volte il latte esce fuori controllo e per quante precauzioni si prendano, la maglia si bagna. Non è un problema, basta uscire di casa con un asciugamano, un cambio o due anche per voi e il gioco è fatto.

Avete anche diritto a non sentirvi bene

In alcuni momenti potreste sentirvi stanche, doloranti o aver paura di non riuscire a fare tutto quello che facevate prima. È normale. Avete il diritto di piangere, di lamentarvi e di dire quello che pensate: questo non fa di voi cattive madri o persone incapaci di prendervi cura di vostro figlio. Fa soltanto di voi persone normali. Quando vivete di questi momenti, vi scoprirete ancora più forti. Potete tutto, siete mamme!

Per fare dell’allattamento una buona esperienza dovrete prendervi cura di voi stesse, rispettarvi e accettare senza sensi di colpa il fatto che l’allattamento non è sempre rose e fiori. 


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