10 giochi che migliorano la memoria dei vostri figli
Pochi genitori lo sanno, eppure esistono giochi che migliorano la memoria dei figli, perché danno vita a episodi piacevoli in grado di creare ricordi. Di conseguenza, rappresentano un’eccellente strategia per migliorare l’attenzione e allenare il cervello.
La memoria è modellata in base ai ricordi e, soprattutto, alle emozioni. In altre parole, i bambini ricordano più facilmente ciò che genera allegria, benessere o divertimento. Per questa ragione, è possibile stimolare la memoria infantile attraverso attività ludiche.
Gli specialisti affermano, quindi, che i giochi e la memoria costituiscono una perfetta combinazione che potenzia l’apprendimento dei ragazzi, soprattutto in quelle circostanze nelle quali l’unica risposta possibile sembra essere “Non mi ricordo”, come preludio a un futuro problema scolastico.
Giochi che migliorano la memoria dei bambini
È già stato dimostrato che, per i piccoli, il tempo dedicato al gioco non è un lusso, ma una necessità dalla quale si possono ricavare numerosi benefici davvero vantaggiosi a livello cognitivo, perché, tra i tanti aspetti, migliorano l’attenzione e la memoria.
Anche se molti genitori ritengono che i giochi e i giocattoli non comportino alcun vantaggio per i bambini o che rappresentino, invece, una semplice perdita di tempo, gli esperti raccomandano agli adulti di farsi coinvolgere in queste attività. E qual è il modo migliore, se non quello di ricorrere a giochi che migliorano la memoria?
Allo stesso tempo, questi svaghi così utili sia per i bambini che per i genitori riempiono le vostre giornate di divertimento e momenti piacevoli e affettuosi. I bambini assaporano questi giochi che stimolano lo sviluppo delle loro abilità e competenze, così come educano e rafforzano la loro memoria.
Vantaggi dei giochi di memoria per i bambini
- Offrono un eccellente e sano esercizio che favorisce l’attività cerebrale del bambino, anche in tenera età.
- Aumentano con rapidità la capacità di concentrazione dei bambini, se questi si dedicano regolarmente al gioco.
- Rappresentano un divertimento sicuro, sano e completamente privo di violenza.
- Sono specificamente progettati per bambini e ragazzi tra i 3 e i 18 anni di età.
- Migliorano il ragionamento del ragazzo, così come le sue abilità cognitive.
- Aiutano vostro figlio a migliorare il suo rendimento scolastico.
- Stimolano la memoria visiva e/o uditiva, l’attenzione e la concentrazione dei piccoli.
Attivate e migliorate la memoria dei bambini attraverso il gioco
È stato scientificamente provato che, quando i piccoli apprendono attraverso il gioco, possono ricordare con maggiore facilità. Questo è il motivo per cui, attualmente, vengono prodotti così tanti ausili, strumenti didattici e giochi educativi diretti allo sviluppo di diverse aree della conoscenza.
Ciononostante, è possibile distinguere diversi giochi che velocizzano e migliorano la memoria dei bambini. Sono tutti così semplici e divertenti che, in generale, i bambini non si rendono nemmeno conto che stanno imparando e ricevendo uno stimolo per la loro memoria.
Quali sono i 10 giochi che migliorano la memoria dei bambini?
- Canzoni infantili. L’idea consiste nell’incoraggiarli a imparare a memoria una manciata di canzoncine che possano poi cantare diverse volte al giorno, per incentivare la loro memoria uditiva, integrare conoscenze (per quanto riguarda il linguaggio, la matematica e anche le lingue straniere). In seguito, durante i primi anni di scuola, potrete impiegare questa tecnica anche per inventare strofe di cui i bambini dovranno memorizzare il contenuto.
- Ripetizione di parole. È noto che i bambini imparano attraverso la ripetizione. Anche questa attività può essere trasformata in un gioco, se incoraggiate il piccolo a ripetere una frase, come se fosse una sfida.
- Giocattoli con suoni e colori. Questo gioco è ottimo per stimolare i bambini a memorizzare un suono che hanno sentito toccando una determinata parte del giocattolo oppure uno specifico colore.
- Puzzle. Sono uno dei giochi di memoria più popolari tra adulti e bambini. Si può iniziare offrendo al piccolo i più semplici, per poi aumentare la difficoltà quando sviluppa nuove abilità analitiche e strategiche. Si raccomanda di utilizzare, inizialmente, puzzle dai colori vivaci e con un basso numero di pezzi, in modo da stimolare la sua memoria visiva.
- Giochi di domande e risposte. Sono quelli che impiegano diversi argomenti e categorie, e diventano quindi un’interessante sfida per il bambino, che li assorbe e li comprende.
- Giochi da tavolo. Attualmente, il mercato offre una grande varietà di giochi da tavolo in grado di aumentare la capacità di concentrazione dei ragazzi.
- Memotest. Si tratta di giochi che migliorano la memoria visiva e che consistono, fondamentalmente, nel mostrare al bambino dei cartoncini con diverse figure rivolte verso l’alto, per poi voltarle a faccia in giù. L’obiettivo è ricordare dove si trovano i due cartoncini uguali.
- Scacchi. L’età ideale per iniziare a praticare questo gioco meraviglioso sono i quattro anni. Il primo obiettivo consiste nel fare in modo che il bambino comprenda e ricordi quali sono le basi del gioco, i movimenti consentiti dei pezzi, ecc. In questo modo, si costruisce una memoria di tipo pratico, in quanto ciò che viene richiesto non è solo la ripetizione o l’applicazione di mosse apprese in precedenza. Si tratta, infatti, di un gioco estremamente creativo.
- Poesie, scioglilingua e indovinelli. Questi giochi possiedono il dono di stimolare la memoria uditiva, nella misura in cui i nostri figli trattengono ogni genere di informazione. Quindi, è consigliabile procurarsi dei libri di poesia per bambini, oppure insegnare loro degli scioglilingua, cioè quei bellissimi giochi di parole che rappresentano un utile strumento per potenziare la memoria infantile. L’idea è che il padre reciti degli scioglilingua ad alta voce in modo che i piccoli li ripetano.
- Giochi infantili. Un’altra alternativa consiste nell’abbozzare una proposizione affinché i bambini la ripetano per poi proseguirla aggiungendo ogni volta un nuovo elemento. Troverete molte canzoni che seguono questo schema di ripetizioni.
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