Conseguenze dell'uso eccessivo del ciuccio nei bebè
Anche se il ciuccio è un oggetto che accompagnerà il piccolo durante i primi mesi di vita può comunque avere delle conseguenze negative. L’uso eccessivo del ciuccio può diventare qualcosa di nocivo per il piccolo.
Di seguito vi forniamo tutte le spiegazioni necessarie sull’uso eccessivo del ciuccio.
Perché evitare l’uso eccessivo del ciuccio?
Una ritirata al momento giusto è una vittoria. Vale a dire, dovete impedire l’uso eccessivo del ciuccio da parte del bebè, così che non diventi una minaccia. Perché? Ecco tutte le motivazioni che dovete sapere.
Può creare difficoltà all’allattamento materno
Non è la stessa cosa succhiare un pezzo di plastica e poi ritrovarsi con un seno vero. Mentre il bebè apprende questa differenza non è consigliabile fargli usare altri oggetti da mettere in bocca. Soprattutto perché può finire per confondersi. Il piccolo non muoverà la lingua nello stesso modo e non saprà cosa fare.
Si tratta della Sindrome da confusione del capezzolo. Questo problema può essere causato tanto dal ciuccio quanto dall’utilizzo di diversi capezzoli. Per questo si raccomanda che l’allattamento del bebè sia una routine stabilita.
Può favorire la comparsa di infezioni nella bocca del bebè
Un uso eccessivo del ciuccio può fare in modo che appaiano determinate infezioni nella bocca del bebè. In generale la più frequente è dovuta a dei funghi, ed è conosciuta come mughetto. Si tratta di una malattia provocata dalla candida albicans.
Le carie sono un altro tipo di infezione, anche se molti lo ignorano. L’uso eccessivo del ciuccio può provocare le famose carie da biberon.
Può provocare anomalie nella struttura dentaria
L’uso prolungato del ciuccio può provocare anomalie nella struttura dentaria del bebè. Questo si deve soprattutto a delle deformità della mandibola. Il ciuccio può provocare che l’arcata superiore resti più avanti rispetto a quella inferiore. In termini tecnici prende il nome di sovramorso.
Un altro problema che può verificarsi è che i denti superiori non combacino con quelli inferiori. Dando così luogo ad un morso aperto.
Questo tipo di morso viene dato da ciucci che hanno un asse centrale molto duro. Inoltre mentre un bebè lo usa è solito respirare con la bocca e non con il naso. Questo stimola l’apparizione di anomalie palatali. Inoltre, stimola anche la presenza di deformità nella cavità orale.
Difetti di pronuncia
Il ciuccio influenza lo sviluppo del linguaggio. Per fare in modo che il piccolo articoli al meglio i fonemi della propria lingua è necessario che non abbia malformazioni orali.
Questi disturbi si possono correggere. Tuttavia, in questo senso, questi problemi rientrano nella categoria dei problemi di mala pronuncia di determinati suoni.
Può provocare infezioni all’udito
Le infezioni all’udito vengono provocate dal fatto che il bebè respira con la bocca. La tromba di Eustacchio non si chiude mai durante la deglutizione della saliva.
Come evitare questi problemi?
Per evitare che il vostro bebè abbia questo tipo di problemi è consigliabile non abusare del ciuccio. Inoltre dovete tenere a mente i seguenti fattori:
- Il ciuccio non deve essere più preso, massimo, intorno ai 2 o 3 anni. Così da evitare malfunzionamenti orali.
- E’ importante tenere a mente la maturità del piccolo per evitare situazioni traumatiche. Ad esempio, non è raccomandabile togliergli il ciuccio nello stesso momento del pannolino. La cosa migliore è lasciare che siano i piccoli a reclamare il ciuccio.
- In qualsiasi caso dovete tenere in conto che la necessità di suzione svanisce nei piccoli intorno ai 4 anni. A partire da questo momento in poi non soffriranno senza ciuccio.
È raccomandabile prendere nota di questi consigli, già che è il modo migliore per evitare di incorrere in problemi dovuti all’abuso del ciuccio.
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Asociación Española de Pediatría. Uso del chupete y lactancia materna. 2011. Disponible en: https://www.aeped.es/comite-lactancia-materna/documentos/uso-chupete-y-lactancia-materna
- Álvarez Hernández, C., Barcia Varas, J., Pavez Gallegos, N., & Zúñiga Delgado, C. (2015). Descripción de reflejos orofaciales, succión nutritiva y no nutritiva en lactantes prematuros extremos de 3 y 6 meses de edad corregida. http://repositorio.uchile.cl/bitstream/handle/2250/138230/Álvarez%20Barcia%20Pavez%20Zúñiga.pdf?sequence=1&isAllowed=y
- Diaz Coronado, V. N. (2018). EFICACIA DEL USO DEL CHUPETE EN LA DISMINUCIÓN DE LA MUERTE SÚBITA EN LACTANTES. http://repositorio.uwiener.edu.pe/bitstream/handle/123456789/2026/ESPECIALIDAD%20-%20Diaz%20Coronado%2c%20Vilma%20Nerida.pdf?sequence=1&isAllowed=y
- Asociación Española de Pediatría. (n.d.). Chupere. https://enfamilia.aeped.es/edades-etapas/chupete
- Varas, V. F., & Gil, B. G. (2012, December). Hábito de succión del chupete y alteraciones dentarias asociadas. Importancia del diagnóstico precoz. In Anales de Pediatría (Vol. 77, No. 6, pp. 374-380). Elsevier Doyma. https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=&cad=rja&uact=8&ved=2ahUKEwir6Ijqxv_rAhUF2uAKHd25C2MQFjACegQIBRAB&url=https%3A%2F%2Fwww.analesdepediatria.org%2Findex.php%3Fp%3Drevista%26tipo%3Dpdf-simple%26pii%3DS1695403312001518&usg=AOvVaw34bQh3N6vKYwbb2nh6idzq
- Sánchez, L. M., González, E. D., Florensa, S. G. T., & Marti, J. G. (2000, January). Uso del chupete: beneficios y riesgos. In Anales de Pediatría (Vol. 53, No. 6, pp. 580-585). Elsevier Doyma. https://www.analesdepediatria.org/es-pdf-S1695403300775023