Vantaggi e svantaggi del riposino per i bambini
Il riposino per i bambini è quasi una tradizione in molte famiglie e in molte comunità. Nonostante ciò, spesso accade che i piccoli non lo accolgano, dal momento che lo vedono come un’interruzione di quello che potrebbe essere un momento di gioco per loro. Per i genitori, raccomandiamo che conosciate i pro e i contro del riposino per i bambini.
In generale, questo è un argomento che varia molto a seconda delle abitudini di ogni famiglia. Nei casi in cui i genitori sono abituati a riposarsi dopo il pranzo, è molto probabile che i bambini imitino questo comportamento e diventi per loro un’abitudine.
In altri casi, specialmente nelle famiglie in cui il riposo diurno è generalmente ignorato, può essere che i bambini rifiutino totalmente il fatto di dormire in pieno giorno. Quale posizione è la più raccomandabile? A seguire, vi daremo tutti i dettagli sui vantaggi e sugli svantaggi del riposino per i bambini.
Benefici del riposino per i bambini
1. Recuperano le energie
Nonostante sia il principio base che può venire in mente a chiunque, non smette di essere una grande verità. I bambini sono agitati, giocherelloni e pieni di energie per loro natura. Ovviamente, ogni tanto hanno bisogno di ricaricare le energie, che si esauriscono man mano che passa la giornata.
I bambini non esauriscono le proprie risorse solo correndo e giocando. L’infanzia è una fase di grande apprendimento cognitivo, e anche questo richiede energia. Di conseguenza, risulta necessario il corrispondente riposo. Il sonnellino contribuisce a soddisfare questa necessità.
2. Gli tira su il morale
Tra i tanti benefici del fatto che i bambini facciano il riposino, ne troviamo molti legati al loro stato d’animo. Questa breve dormita aiuta a far sì che i piccoli si scarichino dalle tensioni e abbiano meno ansia.
Inoltre, siccome arrivano a sera meno stremati, dormiranno senza soffrire dei fastidiosi effetti della stanchezza eccessiva. Perciò, riposeranno meglio anche di notte.
3. Potenzia la memoria e l’apprendimento
Mentre dormiamo, avvengono nel cervello una serie di processi neurologici molto complessi che, in fin dei conti, sono responsabili del fatto che noi “processiamo” le informazioni raccolte in precedenza.
Nei bambini, questi processi sono molto più necessari e importanti, dato che si trovano in una fase in cui la loro mente si “modella” a seconda di vari fattori, come l’ambiente e la predisposizione genetica.
4. Migliora il loro rendimento
Quasi come una conseguenza inevitabile di tutto ciò che abbiamo appena detto, il fatto che i bambini facciano il riposino è estremamente positivo per il loro rendimento scolastico, sportivo e in altre attività che intraprendono. È semplice: oltre che avere una mente più lucida, potranno contare su più energie e più positività per affrontare ogni situazione. Difficilmente questa equazione porta a un risultato negativo.
Svantaggi del riposino per i bambini
1. È estremamente controproducente se troppo esteso
Ogni cosa se in eccesso è negativa, e i sonnellini non sono l’eccezione alla regola. Secondo alcuni articoli pubblicati negli ultimi anni, i riposini pomeridiani di oltre 30 minuti – valore che potrebbe essere leggermente superato nei bambini – si ripercuotono negativamente sul riposo notturno. In questo modo, possono comparire disturbi del sonno come l’insonnia, la narcolessia e altri. Ci si raccomanda, quindi, di controllare e regolare la durata dei sonnellini diurni.
2. Può causare mal di testa
La cosiddetta cefalea ipnica colpisce principalmente le persone anziane, ma può comparire anche in bambini geneticamente predisposti a soffrirne. La sua intensità di solito è moderata, ma sarà sufficiente a far svanire ogni vantaggio di questi riposo ristoratore.
“I bambini non esauriscono le proprie risorse solo correndo e giocando. L’infanzia è una fase di grande apprendimento cognitivo, e anche questo richiede energia.”
3. Potrebbe favorire problemi nel caso di certe patologie respiratorie
Per esempio, chi soffre di broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) non può dormire di giorno. Questo perché si potrebbe avere un rilassamento muscolare che va a pregiudicare la normale respirazione. Le conseguenze di ciò sarebbero una cattiva ossigenazione del sangue, stanchezza costante e insufficienza respiratoria.
Tuttavia, non è un fattore di rischio per tutti i bambini; rappresenta più un problema per casi specifici, che ad ogni modo devono essere presi in considerazione.
Consigli per far fare il riposino ai bambini
Infine, è necessario dare alcune raccomandazioni da seguire nel momento in cui si cerca di far abituare i bambini al riposino:
- Non obbligateli: non servirà a nulla “spingerli” a farlo. Perché si riposino, la volontà di farlo è un requisito fondamentale.
- Create un ambiente adatto: se mettete a letto il bambino e intanto voi, il vostro compagno e i fratelli stanno facendo rumore per tutta casa, è poco probabile che riesca ad addormentarsi. Dovete creare un ambiente calmo e con poca luce.
- Renderla un’abitudine: come si dive di solito, noi umani siamo “schiavi delle nostre abitudini”. Se il bambino adotta un ritmo di vita che include il riposino a una certa ora, ogni volta gli sarà meno difficile farlo.
In conclusione, la decisione sarà dei genitori e degli stessi bambini. La cosa più importante è assicurarsi di fare la cosa migliore per il benessere del piccolo.