L'intervento educativo nei bambini con disabilità motorie

La scuola deve adottare una serie di misure speciali se ha uno studente con disabilità motoria. Successivamente, spieghiamo come dovrebbe essere l'intervento educativo con questi bambini.
L'intervento educativo nei bambini con disabilità motorie

Ultimo aggiornamento: 13 febbraio, 2022

Nella scuola inclusiva si cerca di fornire un’educazione equa a tutti i tipi di studenti, tra cui si possono trovare bambini con problemi motori. Per questo motivo abbiamo redatto questo articolo sull’intervento educativo nei bambini con disabilità motorie.

Questa tipologia di studenti presenta determinate esigenze di supporto educativo che devono essere risolte dalla scuola in modo efficace.

Bisogni educativi dei bambini con disabilità motorie

I bambini con disabilità motorie presentano problemi nello sviluppo psicomotorio e, in genere, possono anche soffrire di disturbi nello sviluppo della parola e del linguaggio. Queste disfunzioni colpiscono vari ambiti della vita, come ad esempio:

  • Il processo di apprendimento.
  • Esposizione di esperienze sensomotorie.
  • Interazione e relazione con le altre persone.
  • La percezione di sé e dell’ambiente.

Per questo motivo, questi studenti hanno una serie di bisogni educativi che richiedono un’attenzione specializzata. Pertanto, a seconda del livello di aiuto e di attenzione richiesto, questo tipo di studente può iscriversi a:

  • Una scuola tradizionale: se questa dispone di risorse sufficienti per soddisfare i bisogni del bambino;
  • Un centro di educazione speciale: quando è richiesto un supporto specifico a causa di un livello più elevato di affettazione;
  • Una struttura con entrambe le modalità: godendo dei vantaggi del centro ordinario e del centro di educazione speciale.
    Studente con disabilità motoria e il suo insegnante in biblioteca.

L’intervento educativo nei bambini con disabilità motorie

A scuola, gli insegnanti hanno l’obbligo di adattarsi ai bambini con disabilità motorie, quindi devono adeguare la risposta educativa ai loro bisogni. Per fare ciò, è conveniente che l’insegnante:

  • Conosca la disabilità motoria e le sue conseguenze per l’apprendimento;
  • Utilizzi metodologie per supportare l’inclusione;
  • Accetti le linee guida di azione degli insegnanti di sostegno e si adatti all’uso di materiale specifico e alla presenza di mobili adeguati;
  • Comunichi fluentemente con i genitori per conoscere l’ambiente familiare e informare sul processo educativo e sui vari adattamenti messi in pratica.

Facoltà di supporto specialistica

Ma per realizzare un buon intervento, gli insegnanti di sostegno sono essenziali. Pertanto, i bambini con disabilità motorie hanno bisogno di un fisioterapista a scuola, per effettuare le relative valutazioni e sessioni di riabilitazione fisica. Allo stesso modo, è compito del fisioterapista:

  • Guidare il resto dei professionisti sulle corrette linee guida posturali nello svolgimento delle attività scolastiche;
  • Curare gli adattamenti di mobili e materiali.

D’altra parte, normalmente, l’azione degli insegnanti di udito e lingua (AL) è necessaria per alleviare i problemi linguistici che possono presentare i bambini con disabilità motorie. Questi specialisti devono valutare e sviluppare le capacità di comunicazione di questi studenti.

Un altro insegnante di sostegno coinvolto nell’educazione di questi bambini è l’insegnante di pedagogia terapeutica (PT), la cui funzione è fornire il supporto educativo necessario per raggiungere gli obiettivi scolastici programmati. Inoltre, deve:

  • Partecipare al processo di valutazione;
  • Sviluppare materiali didattici adattati;
  • Svolgere gli adattamenti curriculari insieme al docente tutor e agli altri professionisti del team;
  • Collaborare con il tutor di classe nei rapporti con la famiglia.
    Bambino con disabilità motoria in classe molto sorridente.

Infine, va notato che i bambini con disabilità motorie, in molti casi, necessitano dell’assistenza di uno specialista del supporto educativo. Il suo obiettivo principale è aiutare il piccolo con i bisogni primari che non può assolvere da solo. Pertanto, possono aiutarlo in:

  • Movimento e mobilità;
  • Il vestito e la svestizione;
  • L’alimentazione;
  • Il bagno personale;
  • Il controllo dello sfintere;
  • La partecipazione a giochi di gruppo.

Adattamenti fisici a scuola

Inoltre, per un corretto intervento educativo dei bambini con disabilità motorie, è fondamentale parlare degli adattamenti fisici che il centro deve avere per rispondere alle difficoltà di questi studenti. In questo modo, l’esistenza di:

  • Un ingresso accessibile alla scuola (ampio, con rampa, pavimento antiscivolo, ecc.);
  • Corrimano arrotondati nei corridoi e sulle scale;
  • Ascensore;
  • Sala di fisioterapia;
  • Bagni adattati;
  • Una grande aula didattica accessibile a deambulatori e sedie a rotelle.

Per quanto riguarda gli adattamenti dei mobili, si può dire che variano a seconda delle difficoltà del bambino. Alcuni dei più frequenti sono:

  • Poggiatesta imbottito sulla sedia;
  • Braccioli;
  • Poggiapiedi;
  • Inclinazione del sedile della sedia per mezzo di un cuneo;
  • Tavolo con ritaglio;
  • Tavolo piano inclinato con possibilità di regolare l’inclinazione;
  • Calchi in gesso posti sulla sedia;
  • Stander.

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