Mi sento in colpa per aver lasciato mio figlio con un'altra persona: è normale?

Vi siete mai sentiti male per aver lasciato i vostri figli con qualcun altro? Cambiate la vostra prospettiva! Non state facendo niente di male.
Mi sento in colpa per aver lasciato mio figlio con un'altra persona: è normale?
María José Roldán

Revisionato e approvato da lo pedagoga María José Roldán.

Ultimo aggiornamento: 20 gennaio, 2023

Ricordo ancora la prima volta che ho lasciato mio figlio con un’altra persona, mi sono sentito tremendamente male. Ha pianto quando non mi ha visto e ho pensato di essere la peggior madre del mondo per averlo fatto. “Se è mio figlio, perché qualcun altro deve prendersi cura di lui?” Pensavo di dover essere in grado di gestire tutto e affrontarlo, ma mi sento in colpa per non essere stata in grado di farlo.

Se siete una madre o un padre, è possibile che anche voi vi siate sentiti così in un dato momento. Ma prima di continuare voglio dirvi che la vostra sensazione è assolutamente normale. Tuttavia, è fondamentale che impariate a gestire le vostre emozioni per essere buoni genitori, senza lasciare che il senso di colpa vi perseguiti tutto il tempo.

Perché il fatto di sentirti in colpa non aiuta affatto e impedisce di reagire e di pensare con lucidità. E a lungo termine, può farci prendere le decisioni sbagliate.

A volte dovrete, anche se vi sentirete in colpa

Bimba piccola si dispera.

A volte dovrete lasciare il vostro bambino con qualcun altro, che si tratti dell’altro genitore, dei nonni, di un insegnante o di una babysitter. Non c’è niente di sbagliato in questo e, al contrario, è necessario per i motivi più disparati. Ad esempio, così potrete svolgere altre attività, come lavorare o liberare la mente.

Come abbiamo detto, il senso di colpa non aiuta affatto: non risolve la partenza o la permanenza. Inoltre, non è che ti liberi del tuo bambino quando esci, ne deleghi solo temporaneamente le cure ad altre persone di cui ti fidi.

E anche se vuoi ignorarlo, avrai il tuo telefono nelle vicinanze in caso di necessità e troverai un modo per essere più presente del necessario. Proprio con questo dettaglio, dovresti essere consapevole di non essere irresponsabile.

Mi sento in colpa, ma per mio figlio sono la migliore mamma del mondo!

Anche se non ve ne rendete conto, siete il genitore migliore che il vostro piccolo potrebbe chiedere. Fate quello che dovete  e quello che potete affinché non gli manchi nulla.

Ma dovete razionalizzare il fatto che stare lontano dal piccolo per un po’ non vi rende peggio degli altri genitori sempre presenti. Anche se lasciate i vostri figli con una babysitter perché volete passare un po’ di tempo in coppia (come uscire a mangiare e connetterti un po’ di più), va bene lo stesso.

Dovete pensare che se vi separate dai vostri figli e passano un brutto momento, poi se ne dimenticheranno. Pertanto, è necessario che vi sentiate saldi, sicuri e convinti di partire solo per poche ore.

Dite loro a che ora tornerete e, naturalmente, fate in modo da tornare all’ora indicata. Se siete in ritardo, chiamate per telefono e fate sapere quando arriverete, in modo che sappiano che sei in arrivo e che li hai sempre in mente.

“Mi sento in colpa”: normalizziamo la situazione

Normalizzate il fatto che non avete dei superpoteri per riuscire in tutto ed eviterete a voi stesse/i molti problemi. Forse all’inizio sarà qualcosa di complicato da realizzare, ma col tempo e con l’abitudine diventerà una routine quotidiana per tutti.

Per attenuare il senso di colpa, prendete in considerazione i seguenti punti:

  • Fate in modo che vostro figlio faccia amicizia con quella persona che si prenderà cura di lui prima che si verifichi l’evento. Cioè, con lei o lui accanto a voi prima. In questo modo si sentirà più a suo agio quando dovrete allontanarvi per qualche ora e non vi sentirete così in colpa.
  • Se vostro figlio capisce il linguaggio verbale e sa come esprimersi, allora spiegategli in quale giorno o giorni dovrete assentarvi e perché. Inoltre, chiarisci quando tornerai e che se sei in ritardo, chiamerai per farglielo sapere.
  • Tenete il telefono sempre con voi e con l’audio attivo, per essere attenti a ciò che sta accadendo e per poter andare in caso di emergenza. Vi sentirete meglio così e non avrete quella sensazione di “abbandono” che vi fa stare male.
  • Assicuratevi che la persona a cui lasci la cura di tuo figlio sia degna di fiducia. Se dovete assumere una baby sitter, scegliete qualcuno che conoscete e che sapete essere in grado di prendersi cura del piccolo.
  • Mantenete sempre una buona comunicazione con la persona responsabile del bambino. Inoltre, ogni volta che uscite, salutate vostro figlio, ma senza prolungare troppo l’addio. Quindi, non vi sentirete in colpa o non farete sentire male il piccolo.
Salutare il bambino piccolo.

Accettate le vostre emozioni e quelle dei vostri figli

Oltre a tutto questo, è importante imparare a controllare le emozioni più intense quando vi sentite in colpa, oltre a provare a vederle come qualcosa di temporaneo che passerà. Dovete sentirvi bene, in modo che vostro figlio si senta calmo quando ve ne andate. Fatelo per lui, ma anche per voi stessi.


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